Quando si viaggia solitamente si pensa che tutto vada per il verso giusto, che siamo immuni da qualsiasi tipo di sfiga. Per qualche assurda ragione si pensa che al nostro volo o al nostro bagaglio da stiva non possa mai succedere nulla. Bagaglio in ritardo? Ma va, non potrà mai succedere proprio a me. E invece, un bel giorno, vi ritrovate a fissare il rullo dei bagagli per 10, 15, 30 minuti fino a quando, improvvisamente, si blocca. ‘E la mia valigia? No dai, non può essere successo proprio a me’. Ebbene si, la vostra valigia è rimasta bloccata o è stata spedita per sbaglio in chissà quale aeroporto.
Purtroppo a noi è successo diverse volte di ricevere il bagaglio danneggiato o di non vedere proprio arrivare le nostre valigie. Per questo motivo al di fuori dell’Artico noi viaggiamo solamente zaino in spalla, con uno zaino che rientra nelle dimensioni del bagaglio a mano.
Con questo articolo vogliamo darvi tutte le dritte su cosa fare in caso di bagaglio in ritardo o danneggiato. Vogliamo inoltre darvi qualche informazione su come fare per poter richiedere il risarcimento dei danni causati dalla ritardata consegna.
- Riferimenti normativi
- Cosa fare in caso di mancata consegna o danneggiamento del bagaglio
- Come presentare la domanda di rimborso
- A chi rivolgere il reclamo
- Risarcimento monetario
- Regole delle principali compagnie aeree
Bagaglio in ritardo o danneggiato: cosa fare e come richiedere il rimborso

Riferimenti normativi
La tutela del passeggero in caso di ritardata consegna, smarrimento o danneggiamento del bagaglio è stabilita dalla Convenzione di Montreal del 1999, trasposta nell’ordinamento comunitario dal Regolamento (CE) 889/2002 che ne ha esteso la portata. Molti paesi non europei continuano invece ad aderire alla Convenzione di Varsavia del 1929.
La Convenzione di Montreal si applica ad ogni trasporto internazionale a titolo oneroso o gratuito:
- tra i Paesi aderenti;
- all’interno di uno stesso Stato, in presenza di almeno uno scalo in un altro Paese;
- all’interno di uno stesso Stato Membro, in base al Reg. (CE) 889/2002.
Cosa fare in caso di mancata consegna o danneggiamento del bagaglio
Se avete aspettato la consegna del vostro bagaglio e questo non è arrivato oppure se ve lo hanno consegnato danneggiato, la prima cosa da fare è la denuncia di smarrimento. Senza questa non sarà possibile effettuare nessun’altra azione. Per poter procedere a qualsiasi risarcimento per bagaglio in ritardo o danneggiato, viene sempre richiesto il numero PIR riportato sulla denuncia di smarrimento. Dovrete quindi recarvi subito allo sportello Lost & Found dell’aeroporto presentando il biglietto aereo e il tagliandino del bagaglio imbarcato. Ogni volta che viaggiate, fate attenzione a non perdere questo tagliandino in quanto è fondamentale per il ritrovamento del vostro bagaglio in ritardo o smarrito.
Una volta al banco, vi verranno richieste diverse informazioni sul bagaglio e tutti i vostri dati personali, un numero di telefono per potervi contattare in caso di ritrovamento e l’indirizzo del vostro hotel. Una volta inseriti tutti i dati vi verrà consegnata una copia del Rapporto di Smarrimento Bagaglio dove troverete il numero pratica, il famoso PIR (Property Irregularity Report). Dopodiché attendete le istruzioni degli addetti che vi diranno come procedere.
Se non avete con voi nessun cambio, potete richiedere alla compagnia aerea il loro kit di sopravvivenza utile per un paio di giorni. Dovrebbero offrirvelo gratuitamente senza doverlo chiedere, ma nel caso richiedetelo perché ne avete diritto. All’interno del kit solitamente troverete uno spazzolino da denti, un dentifricio, una spazzola, dei cotton fioc, shampo e doccia schiuma, schiuma da barba e rasoio, deodorante e un cambio. Ogni kit varia a discrezione della compagnia aerea.
Una volta ottenuto tutto il necessario potete recarvi nel vostro hotel e attendere. Durante l’attesa potete provare a localizzare il vostro bagaglio utilizzando il numero di riferimento che vi è stato rilasciato. Così facendo potete avere un’idea di quando arriverà il vostro bagaglio. Nel caso in cui dovrete acquistare alcuni articoli di prima necessità, conservate tutte le ricevute. Questi articoli includono articoli da bagno, biancheria intima, biancheria termica se viaggiate in inverno in paesi freddi, come nel nostro caso.
Nel caso in cui il vostro bagaglio sia danneggiato, gli addetti del banco Lost & Found contatteranno o vi daranno tutte le indicazioni per poter contattare la compagnia aerea per la sostituzione o la riparazione del bagaglio. Potete scegliere se fare tutto subito oppure occuparvene una volta rientrati a casa. Noi, siccome ci avevano rotto solamente una rotella, abbiamo scelto quest’ultima opzione e nel giro di due giorni ci hanno ritirato il bagaglio rotto, lo hanno riparato e ce lo hanno riconsegnato direttamente a casa.
Come presentare la domanda di rimborso
Una volta che vi è stato riconsegnato il vostro bagaglio in ritardo, dovrete inoltrare un reclamo alla compagnia aerea, preferibilmente mediante lettera raccomandata A/R. Questo servirà a chiedere il rimborso delle spese dovute al ritardo del bagaglio così come alla richiesta di risarcimento per il ritardo.
Ricordate che in caso di ritardo nella consegna del bagaglio è indispensabile darne comunicazione scritta alla compagnia aerea entro 21 giorni dalla data del ricevimento del bagaglio. Invece in caso di danneggiamento del bagaglio è indispensabile darne comunicazione scritta alla compagnia aerea entro 7 giorni dall’ottenimento del PIR.
Alla lettera di reclamo vanno allegati in copia i seguenti documenti:
- Prenotazione del biglietto aereo;
- Carta d’imbarco;
- Etichetta identificativa del bagaglio;
- PIR rilasciato in aeroporto;
- Preventivo delle spese di riparazione del bagaglio danneggiato o, nel caso in cui la vostra valigia risulti irreparabile, allegate lo scontrino di acquisto di una valigia equivalente;
- Scontrini comprovanti l’acquisto di beni di prima necessità, in conseguenza del disservizio causatovi in caso di smarrimento o consegna del bagaglio in ritardo;
- Elenco degli oggetti contenuti nel bagaglio smarrito, se possibile corredati di scontrino/fattura che ne attesti il valore, o ritrovato, nel caso di perdita parziale o totale del contenuto.
A chi rivolgere il reclamo
Il responsabile del danno derivante dal danneggiamento o dalla perdita dei bagagli consegnati non è l’aeroporto, ma bensì la compagnia aerea. Il danneggiamento o la perdita del bagaglio si verifica infatti a bordo dell’aereo oppure nel periodo durante il quale la compagnia aveva in custodia i bagagli consegnati.
Se il bagaglio consegnato non giunge a destinazione entro 21 giorni dalla data prevista, la compagnia è responsabile dello smarrimento del bagaglio se non prova che la perdita è derivata da caso fortuito, natura o difetti del bagaglio. La compagnia aerea è anche responsabile del danno derivante dal ritardo nel trasporto dei bagagli, a meno che non fornisca prova di aver adottato tutte le misure che potevano essere ragionevolmente adottate per evitare il danno oppure che era impossibile adottare misure idonee. In caso di bagaglio registrato, la compagnia aerea è responsabile del danno al bagaglio. Ciò comporta che il consumatore non è tenuto a provare che la compagnia aerea abbia agito in modo colposo. Il limite di responsabilità della compagnia aerea può essere innalzato con una dichiarazione di maggior valore del bagaglio (excess value declaration) e pagando un sovrapprezzo al momento del check-in.
Dovrete quindi indirizzare la vostra lettera di reclamo all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea che figura sul biglietto (vettore contrattuale) e/o di quello che ha concretamente effettuato il trasporto (vettore operativo), sia esso il primo vettore, l’ultimo o quello nel corso del quale si è verificato il disservizio. Se al momento dell’acquisto del biglietto avete stipulato anche un’assicurazione aggiuntiva per il bagaglio, il reclamo potrà essere rivolto direttamente sia alla Compagnia assicuratrice che alla compagnia aerea. Di seguito trovate dei modelli che potete utilizzare e modificare in base alle vostre esigenze:
- Lettera di reclamo per bagaglio danneggiato
- Lettera di reclamo per bagaglio in ritardo
- Modulo di reclamo per bagaglio smarrito
Risarcimento monetario
Nella maggior parte dei casi il bagaglio arriva in ritardo, ma arriva ed entro le 24 ore. In tal caso dovrete recarvi in aeroporto per il ritiro oppure potete farvelo recapitare direttamente in hotel. In questo caso non avrete diritto a nessun rimborso per bagaglio in ritardo.
A volte però può capitare che il bagaglio arrivi dopo le 24 ore di ritardo. Anche in questo caso potete passare a ritirarlo in aeroporto se siete ancora in zona oppure potete farvelo recapitare all’indirizzo del vostro hotel. In questo caso potete chiedere un risarcimento per bagaglio in ritardo che varia da ogni compagnia aerea. Nel caso in cui abbiate acquistato beni di prima necessità (biancheria intima, spazzolino e dentifricio, etc), dovrete tenere tutti gli scontrini in quanto avrete diritto al rimborso. L’entità del rimborso è a discrezione della compagnia aerea, soprattutto sui capi di abbigliamento che solitamente non vengono rimborsati per intero in quanto considerati beni durevoli nel tempo. Alcune compagnie rimborsano un fisso per ogni giorno di ritardo, mentre altre rimborsano solo il 50% delle spese sostenute. Altre ancora rimborsano l’intero importo solo se vengono rispediti alla compagnia aerea gli abiti e gli altri beni acquistati.
Se il bagaglio non vi viene restituito entro 21 giorni dal vostro arrivo in aeroporto, può ritenersi definitivamente smarrito. A quel punto potete richiedere un risarcimento per bagaglio smarrito direttamente alla compagnia aerea.
In merito al risarcimento per bagaglio in ritardo, smarrito o danneggiato, il regolamento è molto chiaro: La responsabilità del vettore aereo in caso di distruzione, perdita, deterioramento o ritardata consegna dei bagagli è limitata ad un importo massimo di 1.131 Diritti Speciali di Prelievo (unità monetaria convenzionale di riferimento definita dal Fondo Monetario Internazionale) per passeggero, pari a circa € 1.300,00 (valore variabile) in caso di compagnie aeree dell’Unione europea e dei Paesi che aderiscono alla Convenzione di Montreal, e fino a 17 DSP (circa € 20,00) per kg di bagaglio in caso di compagnie aeree che aderiscono alla Convenzione di Varsavia. La sentenza della Corte di Giustizia dell’UE del 6 maggio 2010 (C-63/09) ha stabilito che questo importo massimo comprende sia i danni materiali che eventuali danni immateriali.
Solitamente la compagnia aerea tende a rimborsare prima i danni materiali subiti, quali le spese sostenute per l’acquisto di articoli di prima necessità, le spese di riparazione sostenute per la riparazione o l’acquisto di una nuova valigia qualora non ve la sostituiscano direttamente loro (a noi Lufthansa l’ha riparata direttamente), le spese di trasporto sostenute per ritirare il bagaglio in aeroporto se non viene spedito in hotel. Se il ritardo del bagaglio vi ha causato danni immateriali da ‘vacanza rovinata’ potete provare a richiedere il risarcimento danni (immateriali) direttamente alla compagnia aerea. Purtroppo però in questo caso la legge italiana, come sempre, non è ben chiara e alcune compagnie aeree se ne approfittano dando la colpa alla negligenza del viaggiatore e offrono un rimborso simbolico davvero irrisorio (meno di € 100,00).
Regole delle principali compagnie aeree
Per comodità di seguito vi elenchiamo le varie regole seguite dalle principali compagnie aeree.
- Norwegian
- KLM
- Finnair
- Alitalia
- Lufthansa
- Ethiad
- Air Canada
- Aeroflot
- Turkish Airline
- Emirates
- Air France
- British Airways
- Brussels Airlines
- Qatar Airways
- TAP Portugal
- Vueling
- Easyjet
- Iberia
Queste sono solo alcune delle principali compagnie aeree, ma se cercate sul sito ufficiale della compagnia da voi utilizzata troverete tutte le informazioni di cui avrete bisogno.
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