Uno dei luoghi più famosi e visitati dell’isola di Sao Miguel, alle Azzorre, è senza dubbio il paese di Furnas, situato nel cratere di un’antico vulcano ormai dormiente. Qui però l’attività vulcanica non è mai cessata e la si può sentire e respirare, nel vero senso della parola, passeggiando tra le tante fumarole, pozze e sorgenti termali.
Una visita di Furnas è caratterizzata dal costante odore di zolfo, ma vi rigenererà corpo e mente grazie alle tante sorgenti termali nelle quali poter fare il bagno. Furnas però non è solo un toccasana per il corpo, ma lo è anche per lo stomaco. Qui si prepara il famoso cozido, uno stufato di carne e verdure cotto lentamente grazie al calore della terra, che troverete in tutti i ristoranti tradizionali del paese.
Prendetevi almeno mezza giornata, o meglio ancora una intera, per visitare il paese, le sue fumarole e il lago. In questo articolo vi diamo tutte le informazioni per organizzare la visita di Furnas in autonomia. Troverete anche informazioni su come arrivare e su dove e cosa mangiare.
Furnas: itinerario di un giorno tra fumarole, lago e caldeiras

Cosa vedere a Furnas
Prima di raggiungere il paesino di Furnas, vi consigliamo di visitare tre differenti punti belvedere, dai quali potete ammirare la splendida Lagoa das Furnas e il paese dall’alto. Il primo è il Miradouro do Castelo Branco, dove si trova una piccola torretta medievale. Da quassù si gode di una splendida vista sulla valle e sulla Lagoa das Furnas da un lato e su Vila Franca do Campo dall’altro.
Il secondo è il Miradouro do Salto do Cavalo, situato sull’omonimo monte a circa 760 metri di altezza, dal quale si gode di un’ampia vista che si estende dalla Valle di Povoação con le sue sette colline all’intera Valle di Furnas. Se il tempo è sereno, vi consigliamo di tornarci anche al tramonto, rimarrete senza parole, fidatevi.
L’ultimo è il Miradouro do Pico do Ferro, il migliore belvedere di Furnas e uno dei più belli delle Azzorre. Da qui, quando il tempo è clemente, si gode di una splendida vista su tutta la Valle di Furnas, sul lago e sul paese, con in lontananza l’oceano. Pensate che tutto questo si trova all’interno del cratere di un vulcano dormiente.
Lagoa das Furnas e il Mata Jardim José do Canto
La prima cosa che incontrerete appena arrivati a Furnas è la splendida Lagoa das Furnas, un lago color smeraldo di origine vulcanica. Il lago è circondato dalla rigogliosa vegetazione macaronesica e da abbondanti fumarole, testimoni dell’attività vulcanica della zona. Se il tempo lo permette, potete percorrere il giro del lago, grazie ad un facile sentiero, in circa un paio d’ore.
In alternativa, vi consigliamo di visitare la Capela de Nossa Senhora das Vitórias, uno dei templi più ricchi ed originali delle Azzorre. Questa piccola meraviglia neogotica fu costruita per volere di Josè do Canto, un grande intellettuale portoghese, a seguito di un voto fatto in occasione della grave malattia della moglie.
Fate poi una passeggiata all’interno dell’elegante Mata Jardim José do Canto, che ospita una selezione di piante provenienti da diverse regioni del Mondo, alcune piante endemiche e la splendida cascata Salto do Rosal. Anche la costruzione del giardino fu voluta da José do Canto, come spazio di acclimatamento per le migliaia di specie di piante portate da tutto il Mondo. I lavori del giardino terminarono tra il 1845 e il 1846, ma l’arricchimento e l’ampliamento si conclusero solo nel 1885. Da quando iniziò la costruzione, nel giardino sono arrivate più di 6.000 specie di piante.
🕑 Orari: il giardino è aperto da Aprile a Settembre tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00, mentre da Ottobre a Marzo è aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00.
💲 Costi: l’ingresso costa € 4,00 per gli adulti e € 2,00 per i ragazzi dagli 8 ai 12 anni e gli over 65.
Fumarolas da Lagoa das Furnas
Accanto alla Lagoa das Furnas si trovano le Fumarolas da Lagoa das Furnas, famose per essere il luogo dove si prepara il buonissimo cozido. Queste fumarole sono generate dall’attività vulcanica della zona e altro non sono che pozze con acqua che ribolle e fumo che fuoriesce. Potete visitare le fumarole grazie ad un percorso apposito su delle passerelle di legno. Evitate di uscire dal percorso e avvicinarvi alle pozze in quanto potreste ustionarvi.
Se capitate alle fumarole attorno alle 12.00/12.30 potete vedere il momento in cui i ristoratori estraggono dalle buche i pentoloni di cozido, dopo una lenta cottura durata circa 5 ore.
Le Caldeiras das Furnas
Oltre alle fumarole vicino al lago, potete visitare anche le Caldeiras das Furnas, situate dall’altra parte della città rispetto al lago. Questa è l’area più ampia dove potete ammirare questi fenomeni naturali fumanti e gorgoglianti, con numerose e grandi pozze termali che emanano vapore dal classico odore di zolfo.
Qui ogni fumarola ha un nome: la Caldeira Grande è la più forte e l’acqua bolle a 98 gradi. La più rumorosa è invece la Caldeira de Pêro Botelho, legata ad una leggenda che narra di un tizio, Pêro Botelho, che tanto tempo fa c’è caduto dentro accidentalmente e non si è mai più visto. Si dice che i rumori che arrivano dalla fumarola sia lui a provocarli e che ogni tanto lanci addirittura delle pietre ai turisti che si avvicinano troppo.
Il paese di Furnas
Visitate poi il piccolo paese di Furnas, situato all’interno di un cratere vulcanico dormiente che ha eruttato l’ultima volta nel 1630. L’attività vulcanica però è tuttora presente ed è possibile sentirla e vederla sotto forma di fumarole e piscine termali. L’acqua della Valle di Furnas ha iniziato ad essere conosciuta nel XVIII secolo, grazie alle sue proprietà medicinali, usata per curare reumatismi e vari disturbi della pelle.
Parcheggiate l’auto e passeggiate per le stradine del villaggio, iniziando dalla Cascata e Aquário das Furnas. Si tratta di un giardino pubblico molto bello e ben mantenuto, la cui attrazione principale è una cascata artificiale costruita su più livelli e che comprende un grande acquario con pesci locali. Al suo interno si trova anche una piccola piscina termale, Poça da Tia Silvina, la cui acqua raggiunge i 45°C.
Un’altra piscina termale molto popolare tra i local è la Poça da Dona Beija, un insieme di cinque piscine termali con una temperatura che varia dai 25 ai 39 gradi. Le piscine sono completamente immerse nella natura, poco fuori dal centro del paese, in un ambiente di totale tranquillità.
🕑 Orari: le piscine sono aperta tutti i giorni dalle 7.00 alle 23.00.
💲 Costi: l’ingresso costa € 6,00 per gli adulti e € 4,00 per i bambini.
Poco distante troverete la Igreja de Santa Ana, una delle chiese più antiche dell’isola di Sao Miguel, costruita nel luogo dove un tempo sorgeva una cappella dedicata all’evocazione di Nossa Senhora da Consolação. Questo fu il primo tempio della Valle di Furnas e faceva parte di un convento fondato da sacerdoti eremiti. Sia la cappella che il convento furono distrutti dall’eruzione del 1630, l’ultima della zona. L’attuale chiesa fu costruita nel 1760, dopo la partenza dei frati gesuiti dall’isola di Sao Miguel.
Più recente è invece la Igreja De Nossa Senhora da Alegria, i cui lavori di costruzione iniziarono all’inizio del XX secolo e terminarono negli anni ’60. Questa è l’unica chiesa delle Azzorre dedicata alla Madonna della Gioia, che solitamente viene invocata nei momenti di tristezza e disperazione, essendo tradizionalmente protettrice delle donne incinte e aiutante al momento del parto.
Poco distante si trova la Casa Invertida, una curiosa casa capovolta sul tetto carina da fotografare. Non si può entrare al suo interno in quanto si tratta di una sottostazione elettrica.
Passeggiando tra le vie di Furnas vi capiterà di notare diverse fontanelle di acqua fresca di sorgente. La gente del posto ha soprannominato questa acqua come água azeda, che si traduce in acqua acida, e crede che abbia diverse proprietà curative. Tra queste ci sono:
- Azeda do Rebentão: sorgente fredda e acida con una temperatura di 15,6ºC, che, secondo la medicina popolare, cura la forfora e facilita la digestione.
- Água Azeda: una delle acque sorgive più famose di Furnas, dal sapore aspro e con una temperatura di 15,9 °C. La riconoscerete facilmente perché è decorata con piastrelle bianche e blu.
- Água Santa: sorgente con una temperatura di 95,5°C e un pH basico. Secondo la medicina popolare, se si mescola quest’acqua con miele, cannella e un po’ di rum si produce un ottimo sciroppo per raffreddori, laringiti e faringiti. Stessa cosa per l’Água do Caldeirão, una sorgente termale con una temperatura di 75,1°C.
- Água da Morangueira: acqua termale leggermente acida e con una temperatura di 41,2 °C, situata in Avenida Dr. Manuel de Arriaga. È indicata per il trattamento di malattie del fegato e dei reni.
Parque Terra Nostra
Situato nel centro di Furnas troverete il Parco Terra Nostra, uno dei giardini più grandi e antichi delle Azzorre, che copre un’area di circa 30 acri. Questo parco vanta una storia di oltre 200 anni, iniziata intorno al 1775, quando Thomas Hickling, un ricco mercante di Boston, vi costruì la sua casa estiva in legno, che divenne nota come Yankee Hall. Davanti alla casa c’era una piscina con un’isola al centro, entrambe circondate da alberi che arrivavano principalmente dal Nord America.
Nel XVIII e nel XIX secolo la proprietà fu acquistata e ampliata diverse volte, furono costruiti i giardini d’acqua, delle grotte e un viale fiancheggiato da palme. Furono inoltre importate diverse specie di piante dal Nord America, dall’Australia, dalla Nuova Zelanda, dalla Cina e dal Sud Africa, alcune delle quali sono sopravvissute fino ad oggi. La piscina fu riempita di acqua sorgiva, ampliata e rivestita di pietra, il canale e i laghi furono restaurati. Un’ultima tranche di importanti lavori fu fatta nell’inverno 1992-93 e furono importante oltre 3.000 nuove specie di alberi e arbusti.
Oggi uno dei motivi che spinge decine di migliaia di viaggiatori ogni anno a visitare il parco è la sua grande piscina geotermale, con acqua dall’alto contenuto di ferro. Accanto alla piscina si trovano altri piccoli laghetti, tutti con una temperatura intorno ai 39°C. Vi consigliamo di portare un costume di colore scuro e sacrificabile, in quanto l’acqua potrebbe macchiarvelo e rovinarvelo.
Se desiderate fermarvi una notte a Furnas, potete soggiornare al Terra Nostra Garden Hotel, recentemente ristrutturato e totalmente immerso nella natura del parco. Soggiornando all’hotel, l’ingresso al parco e alle piscine è incluso nel prezzo.
🕑 Orari: il parco è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00.
💲 Costi: l’ingresso costa € 10,00 per gli adulti e € 5,00 per i bambini dai 3 ai 10 anni.
Come arrivare a Furnas
Furnas dista circa 50 chilometri da Ponta Delgada ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.
Ovviamente il modo migliore e più semplice per raggiungere Furnas è l’auto a noleggio e potete raggiungerla seguendo due strade diverse. Il percorso settentrionale vi porterà fino a Ribeira Grande, per poi seguire la strada EN2-1A che passa dalle piantagioni di tè Gorreana e Pico do Ferro, fino ad arrivare a Furnas. Il percorso meridionale vi farà prendere una strada veloce fino a Vila Franca, per poi continuare lungo la EN1-1A in salita fino a raggiungere la Lagoa das Furnas. Le strade hanno più o meno la stessa durata (circa 45 minuti).
Per noleggiare l’auto noi usiamo spesso DiscoverCars, il quale paragona diverse compagnie di noleggio auto e vi proporrà le soluzioni più vantaggiose.
Se non desiderate noleggiare l’auto, potete spostarvi con l’autobus, ma tenere presente che la frequenza e gli orari non sono il massimo. C’è un autobus diretto da Ponta Delgada a Furnas che parte tutti i giorni, 3 volte al giorno, e il primo è alle 7.00. Il viaggio dura circa 1 ora e mezza.
In alternativa potete prendere parte ad un’escursione guidata che vi permetterà di risparmiare tempo e di visitare anche altri luoghi. Potete ad esempio dare un’occhiata a questa Escursione a Furnas + Piantagioni di té oppure a questo Tour della Lagoa das Furnas in kayak + Parco Terra Nostra.
Cosa e dove mangiare a Furnas
Un soggiorno a Furnas non è completo senza aver assaggiato il buonissimo Cozido das Furnas, una specie di bollito misto tipico del paese. Per prepararlo, le pentole piene di diverse carni (vitello, maiale e pollo) e verdura vengono interrate nel suolo ricco di attività geotermica. Qui vi rimangono per circa cinque o sei ore e il cibo cuoce lentamente grazie al calore naturale della terra, ad una temperatura che può raggiungere i 90°C. Se capitate in zona un po’ prima di pranzo, potete osservare il momento in cui le pentole vengono estratte e portate ai vari ristoranti.
Il ristorante più famoso dove mangiarlo è Tony’s, ma potete trovarlo generalmente in tutti i ristoranti tradizionali e un po’ più economici, come Caldeiras e Volcoes oppure Banhos Férreos. Per essere sicuri di riuscire ad assaggiarlo, vi consigliamo di prenotare un tavolo per pranzo. Per cena è possibile ordinarlo solo se è avanzato dal pranzo.
Tipico di Furnas è anche il Bolo Lêvedo, un pane schiacciato leggermente dolce che ricorda vagamente un muffin. Lo si può abbinare tranquillamente con marmellate o formaggi locali. Vi consigliamo di provarlo appena sfornato da Rosa Quental oppure da Gloria Moniz. Potete assaggiare formaggio locale alla Queijaria Furnense, dove potete fermarvi sia a pranzo che a cena. I prezzi sono ottimi e non turistici.
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