Chiudete per un attimo gli occhi e immaginatevi infinite distese di sabbia bianca, acqua cristallina e di un azzurro quasi irreale e tanti pesciolini che vi nuotano intorno. Immaginate quella sensazione di relax e pace interiore, quell’armonia incontrastata tra natura selvaggia e mare da sogno. Ecco, tutto questo è solo una parte di quello che troverete in Kenya, magari dopo un’intensa settimana di safari. Il mare in Kenya è qualcosa di davvero eccezionale, potete perdervi per ore passeggiando in lungo e in largo sulla spiaggia senza nemmeno rendervene conto, per poi ritrovarvi a gustare un bellissimo tramonto infuocato direttamente sull’Oceano Indiano. Noi di tutto questo ce ne siamo innamorati e non vediamo l’ora di tornare da Mama Africa. E se ve lo diciamo noi che amiamo il ghiaccio e la neve, potete crederci!
In questo articolo vogliamo indicarvi quali sono, secondo noi, le escursioni più belle da fare durante un viaggio in Kenya. Potete prenotarle prima di partire oppure potete prenotarle con uno dei tanti beach boys che incontrerete sulla spiaggia. Inizialmente saranno un po’ pesanti, abbiate un po’ di pazienza, ma poi, una volta fatta amicizia, vi aiuteranno per qualsiasi cosa dovesse servirvi.
- Sardinia 2 (Mayungu)
- Watamu e Jacaranda Beach Resort
- Safari blu e Mida Creek
- Isola dell’Amore
- Pesca sportiva
- Tour di Malindi
Escursioni e mare in Kenya: tra natura selvaggia e acqua cristallina!
Sardinia 2 (Mayungu)
Sardinia 2 (Mayungu) è la spiaggia più bella tra Malindi e Watamu, chiamata così in onore delle bellissime spiagge che si trovano anche nella nostra Sardegna. Passerete l’intera giornata prima facendo snorkeling tra i pesci colorati nel Parco Marino di Malindi e poi tra atolli di finissima sabbia corallina circondati dalle acque turchesi e cristalline dell’Oceano Indiano. Vi sposterete a bordo di una piccola barca dal fondo di vetro dal quale osservare il fondale marino e, con un po’ di fortuna, verrete affiancati da dei delfini curiosi e giocherelloni che si divertiranno a seguirvi.
Nell’escursione è incluso anche il pranzo a base di pesce alla griglia, cucinato direttamente in spiaggia. Questa escursione è molto gettonata da chi cerca il bel mare in Kenya e non alloggia vicino a Watamu. E come dargli torto! Sardinia 2 è una delle spiagge più belle che abbiamo avuto la fortuna di visitare durante i nostri viaggi.
Watamu e Jacaranda Beach Resort
Watamu sorge sulla costa kenyota e si trova circa 15 chilometri a sud di Malindi e si estende sul tratto di costa che va dal Mida Creek al villaggio di Mayungu, e verso l’entroterra fino al villaggio di Gede. Watamu è considerato uno dei posti più belli degli oltre 500 chilometri di costa del Kenya, che si estendono dal confine con la Somalia fino al confine con la Tanzania. Nel territorio in cui è immerso Watamu si trovano diverse spiagge e baie, alcune molto belle e famose come la Turtle Bay (Garoda) e la sua spiaggia protetta come Parco Marino in quanto a Marzo non è raro trovare nidi di tartarughe marine, la Blue Lagoon, la baia di Watamu Beach e la spiaggia dello Jacaranda.
La Baia di Watamu offre una lunga spiaggia di finissima sabbia bianca contornata da diverse piante di cocco. E se vi stuferete di stare in spiaggia potete visitare il piccolo villaggio di Watamu, ricco di negozietti di artigianato locale nei quali acquistare qualche souvenir e piccoli mercati.
Date un’occhiata alla seguente escursione guidata in italiano nel Parco Nazionale di Watamu:
1. Avvistamento di delfini a Watamu + Snorkeling (da Watamu – 2 ore)
Safari blu e Mida Creek
Questa escursione vi terrà impegnati tutta la giornata. Partirete di mattina presto a bordo delle classiche barche con tettuccio panoramico sul quale si può salire per prendere il sole mentre ci si sposta da un posto all’altro. La gita inizia andando alla ricerca dei delfini che, con un po’ di fortuna, non tarderanno a dare spettacolo tutti intorno alla barca. La prima tappa è sempre al Parco Marino di Malindi dove potete fare un po’ di snorkeling circondati dai pesci colorati e da una barriera corallina molto molto bella. Dopodiché si farà sosta su una lingua di sabbia bianca che emerge dal mare proprio vicino alla barriera corallina. Qui potete passare un po’ di tempo sempre facendo snorkeling o prendendo il sole.
Più tardi vi porteranno al Mida Creek, una Riserva Naturale ricca di tanti diversi esemplari di mangrovie, alcune delle quali sono molto rare. All’interno della riserva si possono osservare i fenicotteri rosa, gli aironi bianchi e le cicogne, mentre nelle pozze si trovano tanti granchi e anche il granchio blu, famoso per avere una sola grande chela. Al centro del Mida Creek si trova l’isola di Waka Waka dove vi fermerete per un buon pranzo a base di aragosta, gamberi, pesce o pollo alla griglia, polpo, riso al cocco, frutta e bevande, come il vino di cocco: buonissimo! Nel pomeriggio potete riposarvi un po’ guardando uno spettacolo di danze tipiche della tribù Giriama.
Date un’occhiata alla seguente escursione guidata in italiano per visitare Mida Creek:
1. Giro in dhow a Mida Creek al tramonto (da Watamu – 2 ore)
Mare in Kenya: Isola dell’Amore
La Riserva Naturale di Malindi-Watamu, un tratto di barriera di 16 chilometri parallelo alla costa, è stata istituita nel 1986 e da allora tutte le forme di vita sia animale che vegetale comprese nella riserva e nel Parco Marino sono rigorosamente protette. Grazie alla barriera corallina e al fenomeno delle maree in questo tratto di costa potrete fare delle bellissime passeggiate alla scoperta di posti meravigliosi, come ad esempio l’Isola dell’Amore, chiamata così per la sua splendida forma a cuore. La particolarità di questa piccola isola e della sua spiaggia è quella di apparire e scomparire in base all’alzarsi e abbassarsi delle maree. Le maree sono un fenomeno naturale in cui l’oceano copre e scopre ogni giorno una larga fascia di spiaggia dalla riva fino alla prima barriera corallina e dipendendo dalla fase lunare.
Per chi è alla ricerca di un bel posto di mare in Kenya, questa escursione è l’ideale. Quando ci siamo stati noi la marea si stava ritirando, non era ancora bassa, perciò ci siamo arrivati a bordo di una piccola e molto particolare barca a vela in legno, guidata da un simpatico nonnino. Una volta raggiunta l’isola maggiore potete salire sulla sua cima, da dove vi si aprirà una meravigliosa vista sugli atolli di finissima sabbia bianca che la circondano, sulla barriera corallina e sull’immensa bellezza dell’Oceano Indiano. Vi consigliamo di portare con voi le scarpe in gomma in quanto camminerete su coralli morti e su roccia.
Sulla spiaggia dell’Isola dell’Amore è anche possibile fare un’escursione a cavallo. Noi da bravi amanti di questo meraviglioso mondo, non potevamo certo non farla!
Pesca sportiva
L’Oceano Indiano offre una grande varietà e quantità di fauna marina che, per chi ama questo sport, regala delle grandi soddisfazioni. I punti di pesca più importanti e famosi del Kenya sono Malindi, Watamu, Kilifi, Pemba e Shimoni e i pesci che troverete nelle loro acque variano, a seconda delle stagioni, dai marlin (striati, blu e neri) al tonno pinna gialla, dal pesce spada al barracuda, dal king fish al pesce vela, dal whaoo agli squali (tigre, martello e mako). Gennaio ad esempio è il periodo migliore per la pesca di Marlin, Barracuda, Dorado e Tonno.
Tra tutti i punti di pesca elencati, Watamu risulta essere il più pescoso. Pertanto vi consigliamo di organizzare la vostra uscita di pesca nelle acque del piccolo villaggio.
Tour di Malindi
La visita di Malindi solitamente è inclusa nei pacchetti giornalieri insieme al Safari Blu, ma noi vi consigliamo di dedicarle una giornata a parte e di perdervi tra le viette della parte vecchia con le sue Moschee e il mercato della frutta. Vi porteranno anche a visitare una fabbrica del legno, dove potete vedere come vengono lavorate le bellissime statuette in legno vendute nei negozi di souvenir. Questi oggetti in legno vengono lavorati con tutti i tipi di legno presenti nelle foreste della zona, dal legno teak, al mogano, all’ebano. Passateci un po’ di tempo e, se volete portare a casa un bel ricordo del vostro viaggio in Kenya, acquistatelo nel piccolo negozietto della fabbrica. Tra i souvenir più belli ci sono oggetti tipici in pietra saponaria, ciabattine decorate con corallini, coloratissimi batik, parei e teli mare.
Tra le varie visite, verrete portati anche in una fabbrica di lavorazione del cuoio dove potete assistere ai vari passaggi che vengono fatti per produrre i vari oggetti in cuoio. Infine vi porteranno anche in un orfanotrofio dove potete assistere ad una lezione con i bambini. Potete poi decidere di fare una donazione oppure potete portare vestiti o generi alimentari di prima necessità acquistabili anche in loco.
Date un’occhiata alla seguente escursione guidata in italiano per visitare Malindi:
1. Escursione a Malindi (da Watamu – 3 ore)
Per tutte queste escursioni potete affidarvi tranquillamente ai Beach Boys oppure se preferite organizzarle con un’agenzia, vi consigliamo la mitica Brunella (Kenya Safari).
Se siete interessati ad un viaggio in Kenya, date un’occhiata anche ai seguenti articoli e alla Photo Gallery:
- Come organizzare un viaggio e Safari in Kenya: La guida completa!
- 5 luoghi da vedere in Kenya e come richiedere il visto per il Kenya
- Escursioni in Kenya: Marafa, the Hell’s Kitchen
- Escursioni in Kenya: una giornata a Gede, tra rovine e scimmie!
- Come richiedere la patente internazionale: convenzione di Ginevra e Vienna
2 Comments
Teresa
13 Marzo 2019 at 17:46Il Kenya è un paese fantastico. Io amo l’Africa e ci sono stata due volte, e penso di tornarci prima o poi per fare un bel safari nel parco di Amboseli e nel Masai Mara!
Elisa Polini
13 Marzo 2019 at 22:10Sembrerà strano sentirmelo dire, ma anche io sono innamorata dell’Africa. È stato il mio primo amore e non vedo l’ora di tornare da lei! Anche per fare un altro bel safari!! 🙂