Quando le foglie degli alberi iniziano a cambiare colore sembra di passeggiare in un quadro di uno dei più famosi pittori, dove tutte le sfumature del rosso sono le protagoniste. Il Parco di Monza, oltre ad essere uno dei più grandi e belli parchi cittadini in Italia ed uno dei maggiori parchi storici europei, è uno dei posti più belli in Lombardia dove poter osservare questo meraviglioso spettacolo creato dal foliage.
Il Parco di Monza fu realizzato nel 1805 grazie ad un capriccio di Giuseppina Bonaparte la quale chiese al figlio, Eugenio di Beauharnais, viceré del Regno d’Italia e figliastro di Napoleone, di costruire un parco più grande di quello di Versailles. Ecco che nasce il parco come estensione dei già esistenti Giardini Reali che circondavano la meravigliosa Villa Reale, costruita qualche anno prima per volontà del governo austriaco. Si tratta di una piccola foresta in città, formata da oltre 110.000 alberi dislocati su un’estensione di 688 ettari, recintati da 14 chilometri di mura. Questa recinzione rende il Parco di Monza il più esteso parco cintato d’Europa.
All’interno dell’area del parco si trovano anche diverse ville, oltre alla bellissima Villa Reale, numerose cascine risalenti all’Ottocento, diversi mulini lungo il Lambro e diversi impianti sportivi, tra cui il celebre circuito motoristico, una piscina, un maneggio, campi da tennis e il Golf Club.
Il Parco di Monza è l’ideale per passare una giornata in famiglia, accompagnati anche dal proprio amico a 4 zampe, perdendosi lungo i vari percorsi e ammirando diverse varietà di alberi, tra cui l’ippocastano, il ciliegio selvatico, il tiglio e il platano. Il parco ospita anche un gran numero di scoiattoli rossi, lepri e talpe europee, volpi rosse, ghiri, conigli selvatici e ricci comuni. Tra gli uccelli si trovano diverse specie di picchi, tra cui il picchio rosso maggiore, il picchio verde e il picchio muratore, il martin pescatore, diversi tipi di anatre, l’allocco, la civetta, il gheppio e il gufo comune. Insomma è un paradiso anche per gli amanti del birdwatching, oltre che uno dei posti più belli dove osservare il foliage in Lombardia.
L’autunno è una delle stagioni migliori, secondo noi, per ammirare il Parco di Monza in tutta la sua bellezza. Tra l’altro, il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza ha ideato una mappa dettagliatissima dove ha riportato tutti i punti più suggestivi dove poter fotografare il foliage. Ve la linkiamo qui sotto, per aprirla vi basterà cliccare sull’immagine.
Il parco è suddiviso in tre zone principali: nella zona Sud vicino alla Villa Reale si trovano i giardini e la campagna, a Nord si trova il Bosco Bello un tempo utilizzato per la caccia e infine c’è la zona lungo il fiume, con vegetazione tipica delle zone umide. Il viale Mirabello e del Gernetto collega le tre zone da Nord a Sud, fino ad arrivare al Rondò della Stella, situato al centro del Bosco Bello. Sul sito di Turismo Monza potete trovare la cartina turistica del parco.
Per non perdersi nemmeno un angolo del Parco di Monza sono stati realizzati cinque diversi sentieri naturali, storici e leggendari:
- Due passi nella storia: un viaggio nella cultura storica del territorio, alla scoperta dei veri gioielli architettonici del Parco.
- Lungo il fiume Lambro: un itinerario lungo la zona percorsa dal fiume Lambro e dalle sue antiche rogge, passando dai Mulini del Parco.
- I Giganti Verdi: percorso nei Giardini della Villa Reale dove sono custoditi alberi secolari provenienti da tutto il Mondo.
- Sui sentieri degli Gnomi: sentiero adatto ai bambini, attraverso miti e leggende legati agli edifici e agli alberi più vecchi.
- Sui sentieri di Cavalieri e Streghe: un percorso tra i luoghi di ritrovo delle streghe e la dimora del cavaliere buono.
Come raggiungere il Parco di Monza
Il Parco di Monza è facilmente raggiungibile in auto percorrendo la Saronno – Monza, trovandosi il parco di fronte al termine della strada, oppure da Milano percorrendo il viale Fulvio Testi fino a Monza, successivamente la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga (indicazioni per Lecco/Monza) e infine seguendo le indicazioni per il parco.
Il parco è servito anche da una buona rete di autobus: linea z204 (Vedano – Monza – Taccona – Muggiò), linea z203 collegata con la metro di Milano (Muggiò – Monza (FS) – Brugherio – Cologno Nord M2), linea z208 (Monza (S. Fruttuoso) – Villasanta – Arcore FS), linea z221 (Sesto FS/M1 – Monza FS – Macherio – Carate – Mariano FN/Ospedale) e la linea z228 (Seregno (FS) – Lissone – Monza FS). Sul sito del Comune di Monza trovate l’elenco di tutte le linee.
È inoltre raggiungibile in treno scendendo alla stazione di Biassono-Lesmo Parco, posta all’estremità nord-occidentale del Parco, lungo la ferrovia Monza-Molteno-Lecco.
Se siete interessati alle gite in Lombardia, date un’occhiata a questi articoli:
☀︎ Milano e dintorni
☀︎ Varese e dintorni
- Eremo di Santa Caterina del Sasso: curiosità e informazioni per la visita
- Mulini di Piero e Monteviasco: un viaggio dove il tempo si è fermato
☀︎ Como e dintorni
- Grotte di Rescia e Cascata del Begna
- Rifugio Menaggio, passeggiata con vista panoramica sul Lago di Como
- Funivia di Pigra: sentiero Pigra da Scoprire e trekking in montagna
- Villa Carlotta (Tremezzo): visita alla perla del Lago di Como e ai giardini
- Nesso (Como): cosa vedere, itinerario dal borgo all’Orrido di Nesso
☀︎ Sondrio e dintorni
- Come organizzare un viaggio sul Trenino del Bernina: Curiosità, prezzi e tappe
- Ponte nel Cielo, il ponte tibetano più alto d’Europa
- Cosa fare a Livigno in inverno: un po’ di Lapponia in Italia!
- Madesimo: Il Lago Azzurro di Carducci e la Madonna d’Europa
- Cascate dell’Acquafraggia: itinerario tra le cascate della Valchiavenna
- Savogno e Dasile, dove il tempo si è fermato
- Piuro (Sondrio): la Pompei delle Alpi
- Ghiacciaio Fellaria (Valmalenco), un po’ di Islanda in Italia!
- Ghiacciaio del Ventina (Valmalenco), un ghiacciaio destinato a scomparire
- Dormire sulla neve in Italia: con 2 Cuori in Pista in un gatto delle nevi
☀︎ Lecco e dintorni
- Consonno (Lecco): cosa vedere nel paese fantasma!
- Fiumelatte: il secondo fiume più corto d’Italia a Varenna, sul Lago di Como
☀︎ Mantova e dintorni
- Cosa vedere a Mantova: itinerario di 1 giorno
- Navigazione sul Mincio: quando vedere la fioritura dei fiori di loto
Per tutte le altre regioni italiane, date un’occhiata alla sezione Italia del blog.
No Comments