Situate a 45 minuti da Lugano e a soli 30 minuti da Menaggio, sul lago di Como, le Grotte di Rescia sono uno spettacolo della natura più unico che raro poiché si tratta di cavità formatesi all’interno di colate di travertino, o più comunemente chiamato tufo.
Stando ad alcuni scritti, già dagli inizi del ‘700 le Grotte di Rescia venivano esplorate da turisti provenienti da tutta Europa, ma soprattutto dalla vicina Svizzera, e potevano essere esplorate solamente grazie ad una guida locale munita di scala a pioli e una flebile fiaccola.
La particolarità di queste grotte, rispetto a quelle a cui siamo abituati, è che si sono formate all’interno di cavità scavate nel travertino, o più comunemente conosciuto come tufo, a causa dello scioglimento costante del calcare, al contrario delle grotte comuni che si formano a causa dell’azione corrosiva dell’acqua che scorre costantemente sulla roccia.
Appena superato l’ingresso ci si trova davanti ad un bosco fatato pieno di gnomi e animali e in un attimo ci si ritrova immersi in questa atmosfera surreale che caratterizza l’intero posto. Per arrivare all’ingresso delle grotte si imbocca il vialetto lastricato sulla destra, leggermente in salita, e in una manciata di minuti ci si trova davanti a questo magnifico spettacolo della natura con le sue formazioni rocciose composte da stalagmiti e stalattiti di varie forme e dimensioni.
Il percorso di circa 500 metri è stato creato all’inizio del ‘900 ed è formato da scalini e passerelle in acciaio, unisce tutte e sette le grotte e si dirama tra le varie formazioni rocciose, fino a farvi arrivare davanti ad uno specchio d’acqua cristallino nel quale si getta una bellissima cascatina che sgorga dal ventre della roccia. Le stanze secondo noi più carine sono la stanza del laghetto, dove appunto si trova la piccola cascatina, e la stanza dell’arte, dove è possibile giocare un po’ con l’immaginazione e trovare i vari animali formatisi nella roccia come un coccodrillo, un elefante e un polpo gigante!
Durante il percorso è possibile osservare da vicino e con occhio attento la ‘vita’ della grotta che è in costante crescita ed evoluzione, ma allo stesso tempo è possibile osservare la parte inattiva, ovvero quella che ormai è allo stato fossile.
Un’altra particolarità delle Grotte di Rescia è che quando si esce dalle viscere della grotta ci si trova davanti a un altro spettacolo della natura: l’orrido di Santa Giulia con la sua maestosa cascata alta ben 70 metri. La Cascata di Santa Giulia prende il suo nome dalla piccola chiesetta che si trova sulla sua sommità dove, nel ‘600, venivano portati gli ammalati di peste.
Vi consigliamo di visitare le Grotte di Rescia anche durante il periodo natalizio perché ogni anno si svolge la manifestazione ‘Natale in Grotta’ e in questa occasione l’intera grotta viene adornata con cura e illuminata con luci colorate e candele. Qui potete trovare il calendario dei giorni e degli orari di apertura per il periodo Dicembre 2017 – Febbraio 2018.
Inoltre, durante il corso dell’anno, in alcune occasioni la struttura ospita eventi culturali, mostre fotografiche e installazioni artistiche.
Grotte di Rescia: info e costi
Le Grotte di Rescia seguono i seguenti orari di apertura:
- dal 1 Aprile al 31 Maggio e dal 15 Settembre al 15 Ottobre sono aperte solamente di domenica dalle 14.00 alle 17.30
- dall’1 al 30 Giugno sono aperte tutti i giorni dalle 14.00 alle 18.00
- dal 1 Luglio al 14 Settembre sono aperte dal lunedì al sabato dalle 14.00 alle 18.00 e alla domenica dalle 10.30 alle 18.00
- nei giorni festivi sono aperte dalle 14.00 alle 18.00
Il costo del biglietto è di €7,00 per gli adulti, €3,00 per bambini e residenti e di €5,00 per i ragazzi dagli 11 ai 18 anni e per gli over 65. C’è anche la possibilità di acquistare un pacchetto famiglia per 2 adulti e 2 bambini al prezzo di €18,00.
L’intero percorso di visita dura circa 25 minuti ed è possibile prendere parte, su richiesta e pagando un supplemento, a delle visite guidate della di durata circa 45 minuti.
Indirizzo: Via Porlezza 63 – 22010 – Località: Claino con Osteno (CO). È possibile parcheggiare gratuitamente nel piazzale di fronte all’ingresso delle grotte oppure nell’apposito parcheggio situato all’interno del campeggio poco prima di arrivare all’ingresso delle grotte.
Cascata del Begna
La Cascata del Begna, o cascata di Puncì, è situata poco distanze da Porlezza e Rescia. Il sentiero che conduce alla cascata inizia dietro ai giardinetti della Chiesa del paese, dove potete parcheggiare gratuitamente l’auto. Parcheggiata l’auto seguite le indicazioni per la cascata o per il Ponte di Strolech, passerete per un breve tratto all’interno del paese fino a raggiungere poco dopo il sentiero vero e proprio. Il primo tratto del sentiero è in salita fino ad arrivare ad una piccola cappella, per poi proseguire in discesa fino alla cascata, che si raggiunge in circa mezz’ora di cammino. Il sentiero è a tratti sconnesso ma è accessibile a tutti.
Durante l’estate ricordatevi di portare con voi il costume in quanto si può fare il bagno nelle fredde acque del laghetto della cascata!
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