Gruta das Torres (Pico): guida alla visita, costi e orari

Written by Elisa Polini

Una delle esperienze più belle da fare durante un viaggio alle Azzorre, è scoprire il loro cuore vulcanico. Scoprire con quanta potenza e quanta distruzione Madre Natura è stata in grado di creare lo spettacolo che oggi abbiamo la fortuna di ammirare. E per farlo, non c’è modo migliore di visitare alcune delle formazioni laviche presenti sulle isole, come le meravigliose Algar do Carvao e Gruta do Natal a Terceira, o la splendida Gruta das Torres a Pico. Pensate che l’isola di Pico ha ben 129 grotte, circa il 48% del numero totale di grotte delle Azzorre, seguita dall’isola di Terceira con il 26%.

La Gruta das Torres è il più grande tunnel lavico del Portogallo e uno dei 10 più grandi al Mondo, con una lunghezza di 5.150 metri, ed è situata ad un’altitudine di 285 metri. Si stima che si sia formata circa 1.500 anni fa, durante un’eruzione del Cabeço Bravo. L’intero complesso è formato da un grande tunnel principale, che si estende per 4.480 metri, e da diversi tunnel più piccoli nella parte superiore e laterale. Ciò che abbiamo amato di questa grotta è il fatto che non è stata in alcun modo alterata dall’uomo, non c’è illuminazione artificiale e non ci sono camminamenti. La si visita così come Madre Natura l’ha creata.

In questo articolo vi diamo tutte le informazioni necessarie per organizzare la visita della Gruta das Torres in autonomia o con un’escursione guidata. Troverete informazioni su come arrivare, su costi e orari, ma anche sulla storia e sulla sua scoperta.

Quando visitare la Gruta das Torres
Gruta das Torres: informazioni e visita
Come arrivare alla Gruta das Torres
Informazioni su orari e costi

Visita alla Gruta das Torres: informazioni su costi e orari

Gruta das Torres: ingresso al tunnel di lava

Quando visitare la Gruta das Torres

Sebbene sia possibile visitare la Gruta das Torres durante tutto l’anno, sia in bassa stagione sia in alta stagione, noi vi consigliamo di visitarla in primavera.

In questo periodo le temperature sono gradevoli e la vegetazione che vive all’esterno della grotta è al massimo del suo splendore, grazie anche alle piogge frequenti dell’inverno. I mesi più piovosi alle Azzorre vanno da Ottobre a Marzo.

Gruta das Torres: informazioni e visita

Ad oggi non si ha una data certa circa la scoperta della Gruta das Torres, ma la prima esplorazione al suo interno risale al 1990. L’anno successivo, una seconda spedizione di speleologi è riuscita a documentare una parte del suo intrecciato sistema di cunicoli, registrandola con l’allora lunghezza esplorata di 3.350 metri. Nonostante le varie esplorazioni, alcune parti della grotta non sono ancora state raggiunte e la lunghezza totale è ancora incerta.

La grotta fa parte della formazione geologica di Lajidos – Gruta das Torres e fa parte del Complesso Vulcanico del Monte Pico. Dal 2004 inoltre è classificata come Monumento Naturale Regionale.

La visita alla grotta inizia al Centro Visitatori, dove vi verranno forniti torcia ed elmetto e dove viene proiettato un filmato introduttivo di 10 minuti. Il filmato racconta la storia vulcanica delle Azzorre e la formazione della grotta. Una volta terminato il filmato, la guida vi darà alcune informazioni per la visita e vi condurrà all’ingresso della grotta.

La grotta ha tre aperture: l’Algar dos Tuneis, l’Algar dos Canos e l’Algar da Ponte, dal quale si accede tramite una scalinata e una breve passerella in cemento, l’unica cosa costruita dall’uomo. Scendendo le scale si passa in mezzo ad una rigorosa vegetazione, come felci, muschi e licheni. Man mano che ci si avvicina all’ingresso della grotta diventa sempre più piccola e meno evoluta. Inoltrandosi nel buio della grotta si trovano solamente muffe e batteri.

All’interno del tunnel c’è molta umidità e in alcune parti l’acqua gocciola dal soffitto. Durante tutto l’anno si ha una temperatura costante di 16°C.

La visita segue il naturale corso della grotta, per una lunghezza di 450 metri e con una durata approssimativa di un po’ più di un’ora. Al suo interno è possibile osservare vari tipi di lava (pahoehoe e aa) e diverse formazioni geologiche, come stalattiti e stalagmiti laviche, basamenti laterali, bolle di lava, pareti striate e altro.

Uno degli aspetti più interessanti è il pavimento lavico della grotta, che presenta forme di vario tipo. Da un lato si trova una crosta liscia e sottile a forma di corda (lava pahoehoe), formatasi quando al di sotto la lava continuava a scorrere, dall’altro si trova una superficie aspra, spinosa e irregolare, con sporgenze aguzze (lava aa).

Come arrivare alla Gruta das Torres

Gruta das Torres si trova nella parrocchia di Criação Velha, a 8 chilometri da Madalena, dalla quale la si raggiunge in circa 10 minuti di auto.

Potete raggiungerla percorrendo due strade differenti. La prima andando in direzione di Criação Velha lungo la ER1, fino a quando troverete il cartello che indica la grotta, al quale dovete svoltare a sinistra. La seconda andando verso l’interno, percorrendo prima la strada Secretário Teles Bettencourt e poi la strada Conceciao.

Informazioni su orari e costi

La Gruta das Torres segue i seguenti orari di apertura, che variano a seconda del periodo in cui la si visita:

Dal 1 Ottobre al 30 Aprile: da martedì a sabato e i festivi dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00. È chiusa il lunedì, la domenica, il 1 Gennaio e il 25 Dicembre.
Dal 1 Maggio al 30 Settembre: da lunedì a domenica e i festivi dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 18.00.

È possibile visitarla al suo interno solo prendendo parte ad una visita guidata, aperta a soli 15 visitatori (con un minimo di 3 visitatori), e con prenotazione. Durante l’alta stagione (Luglio e Agosto) è consigliabile prenotare con un certo anticipo. Le visite guidate si effettuano alle 9.30, 11.00, 14.00, 15.30 e alle 16.00 (solo in estate). La durata del tour varia da 60 a 90 minuti.

Il biglietto di ingresso, che potete acquistare direttamente alle grotte, costa € 8,00 per gli adulti, € 4,00 ridotto per over 65 e ragazzi dai 7 ai 14 anni.