Menu
Finlandia / Groenlandia / Islanda / Isole Svalbard / Lapponia / Norvegia / Svezia

L’inizio di un grande amore: l’Artico e l’Aurora Boreale

Ormai sapete quanto io ami il Nord, ed in particolar modo l’Aurora Boreale. Sapete che partirei a qualsiasi ora e in qualsiasi giorno invernale per andare anche solo pochi giorni al freddo. Ma come è nato questo amore? Oggi voglio raccontarvi l’inizio di un grande amore per l’Artico e per l’Aurora Boreale!

Sin da piccola ho sempre amato il freddo, la neve e il ghiaccio. Ho sempre desiderato andare in montagna d’inverno, forse perché io in montagna ci sono cresciuta. Ero l’unica bambina che si divertiva a giocare con la neve piuttosto che con la sabbia. L’unica bambina che stava bene con la tuta da sci piuttosto che con un costume.

Crescendo questa mia passione si è sempre più consolidata. D’estate preferisco la montagna al mare, preferisco una passeggiata al fresco e un pic-nic in riva ad un lago a 3.000 metri. Preferisco andare alla scoperta di un ghiacciaio e arrivare tanto in alto da far fatica a respirare. Preferisco spaccarmi le gambe per un duro trekking che le palle stando sdraiata al sole.

Lapponia
Lapponia

A scuola in geografia avevo ottimi voti, soprattutto quando si parlava dell’Europa del Nord e di tutto ciò che le riguardava. Piano piano i miei interessi si sono spinti sempre più a Nord, fino a quando un bel giorno, per caso, vidi un documentario sulla Lapponia e sulla famosa Aurora Boreale. Fu amore a prima vista! Rimasi incantata davanti alla televisione. Mi sono estraniata dal Mondo per un paio d’ore e la mia testa iniziò a lavorare, pensare ed elaborare le informazioni. La decisione fu immediata: dovevo assolutamente andare in Lapponia!

Negli anni successivi ho letto tanti libri, ho guardato altri documentari. Ho iniziato a seguire fotografi nordici, ho preso tutte le guide disponibili sul mercato. Ho fatto ricerche online e ho contattato non so quante persone che c’erano state o che, in Lapponia, ci vivevano. Mi sono documentata talmente tanto che mi sembrava di esserci già stata! Questo mio interesse è cresciuto negli anni, fino a quando finalmente mi sono decisa ad aprire il cassetto dei miei sogni per realizzarne uno dei più grandi.

Viaggio in Lapponia: sfera di cristallo
Lapponia: sfera di cristallo

L’inizio di un grande amore: l’Artico e l’Aurora Boreale

Mi sono cucita un itinerario su misura dei miei sogni, ho prenotato tutto il prenotabile e non aspettavo altro che il giorno della partenza. Arrivato il grande giorno ero la donna più felice al mondo, ma purtroppo non sono riuscita a realizzare il mio sogno: su 10 bellissimi giorni passati a girovagare in Lapponia, l’Aurora Boreale non si è fatta vedere. Era destino, non ero ancora pronta.

Sono tornata a casa delusa e contenta allo stesso tempo. Avevo provato esperienze uniche, irripetibili, avevo visto con i miei occhi ciò che fino ad allora avevo visto solo nei documentari e nelle foto dei più famosi fotografi. Toccato con mano un mondo totalmente diverso da quello in cui vivo e che mi ha stregata e rapito il cuore. Avevo riempito gli occhi di posti meravigliosi, incantati, fiabeschi e fotografato con il cuore tutto quello che mi circondava per chiuderlo nell’angolino dei ricordi più belli. Nonostante la signora dei cieli non si sia fatta vedere, io ero felice! Felice per aver realizzato una piccola parte di un grande sogno, felice per le emozioni che mi hanno regalato i luoghi e le persone incontrate durante il mio viaggio, mi sono sentita viva come mai prima d’ora.

Villaggi Sami: Light pillar nei dintorni di Kaamanem
Villaggi Sami: Light pillar nei dintorni di Kaamanem

Testarda come sempre non mi sono mai arresa ed ecco arrivare, dopo altri piccoli viaggi, un altro grande viaggio verso Nord: un on the road che stavolta mi avrebbe portato ancora più a Nord e alla scoperta di paesaggi da cartolina. Felice come una bambina davanti ad 1 kg di caramelle, ho trascorso i primi giorni a fotografare tutto quello che mi capitava davanti e la sera stavo fuori fino a notte inoltrata a fotografare le stelle. Quante stelle che ci sono a queste latitudini! Sono riuscita persino a fotografare la costellazione del Leone che da noi non si vede.

Fino a quando, finalmente, la terza sera siamo stati svegliati dalle urla delle persone che alloggiavano accanto a noi ‘Eccola!’, ‘È lei, è lei’, ‘C’è l’Aurora Boreale’. In men che non si dica mi sono infilata tuta, scarponi e guanti e sono uscita correndo lontano dalle luci degli igloo, quasi rotolando giù per la discesa che portava al fiume, e finalmente eccola in tutto il suo splendore: l’Aurora Boreale stava danzando sopra la mia testa. Ho piazzato e settato la macchina fotografica, saltellavo a destra e sinistra in preda all’emozione. Le lacrime di gioia scendevano da sole, avevo realizzato il mio grande sogno e condividerlo con la persona con cui voglio condividere il resto della mia vita è stata la ciliegina sulla torta. Non ci potevo ancora credere.

Aurora boreale in Lapponia: Kakslauttanen Arctic Resort di Saariselka
La mia prima Aurora Boreale

Emozionata, felice, commossa sono tornata nel mio igloo ma non sono più riuscita a chiudere occhio. Il viaggio è continuato e io ho continuato ad accogliere a braccia aperte tutto ciò che mi si presentava davanti, dai paesaggi ai laghi ghiacciati, dalla neve al ghiaccio, dagli animali ad ogni singolo albero, dalle albe dai colori pastello ai tramonti rosso fuoco. Piano piano, tra tante aurore e milioni di stelle, sono salita sempre più a Nord fino ad arrivare davanti al paesaggio spaziale di Capo Nord: sembrava davvero di essere sulla Luna. Il vento soffiava forte e freddissimo, tutto intorno a me era ricoperto da una soffice neve che a tratti sembrava dirmi ‘buttati che è morbido’.

Storia di un grande amore: non solo Aurora Boreale

Qua ho visto un altro rarissimo spettacolo della Natura: le nubi iridescenti. Un arcobaleno colorato formato dalle nuvole ed anche in quel momento sono riuscita a stento a trattenere l’emozione.

Capo Nord: Nubi iridescenti lungo la strada
Capo Nord: Nubi iridescenti lungo la strada

Con gli occhi e il cuore pieni di tutto quello che di più bello si possa provare, ho continuato il mio viaggio verso ciò che avrebbe segnato definitivamente il mio amore smisurato per l’Artico.

Avete presente quella bellissima sensazione di trovarsi in mezzo al nulla e al silenzio più totale? Solo voi e la natura, casette rosse affacciate sul mare e circondate da montagne altissime, il tutto condito con un pizzico di neve e un venticello che vi scompiglia i capelli. Lunghe passeggiate tra i tipici villaggi di pescatori, le notti nelle caratteristiche rorbuer e la vista sui piccoli porticcioli. Ecco, questo è lo scenario che mi si è presentato davanti quando sono arrivata alle Lofoten e alle Vesteralen.

Girovagando per le Isole Lofoten
Girovagando per le Isole Lofoten

Le ho girate tutte, in lungo e in largo, da destra a sinistra e non ho trovato un singolo ciuffo d’erba ghiacciata che non mi sia piaciuto! Ma non è finita qua, in queste splendide isole ho visto l’Aurora Boreale più bella della mia vita, quella che mi ha fatta piangere nel vero senso della parola, quella che mi ha tolto il fiato. Quella che mi si è presentata davanti senza preavviso alle 17.00 e se n’è andata alle 4.00 del mattino, quella che ha danzato talmente tanto da formare quasi una Corona Boreale. Quella che ha definitivamente messo il sigillo sul mio cuore.

Fotografare l'Aurora Boreale: Corona in formazione
L’inizio di un grande amore: Corona in formazione

Forte, bellissima, si è messa a danzare sopra la mia testa con prepotenza e con la stessa prepotenza mi ha tolto il fiato e le parole, mi ha fatta sentire un piccolo moscerino nell’universo, mi ha fatto capire quando sono stata fortunata a poter assistere a questo spettacolo unico. Mi ha fatto capire che io sono nata per vivere in questi posti. E prima o poi ce la farò!

Aurora boreale in Lapponia: Isole Vesteralen
Aurora boreale in Lapponia: Isole Vesteralen

Di fronte a questo spettacolo l’unica cosa che si può fare è stare in silenzio ad ammirarla, mollare tutto e buttarsi in mezzo alla neve a pancia e naso all’insù. Osservare ogni suo singolo movimento, ogni suo singolo volteggiare, immaginare tutte le forme che crea durante la sua bellissima danza, immaginare di poterla toccare con un dito. Aprirle il cuore e lasciare che si prenda cura di ogni singola emozione.

Lofoten: Aurora Boreale a forma di farfalla
Lofoten: Aurora Boreale a forma di farfalla

L’Artico è..

L’Artico è un pugno nello stomaco, uno schiaffo in faccia, ti entra dentro senza bussare e si impossessa di tutto, della tua mente, dei tuoi ricordi migliori, del tuo cuore, delle tue emozioni. È quel brivido lungo la schiena che ti fa capire quanto sei piccolo e insignificante davanti alla Natura selvaggia ed incontaminata, un brivido che ti pervade e ti fa tremare di fronte allo spettacolo più bello che la Natura possa donarti.

L’Artico è un ecosistema fragile, che ha l’importante ruolo di regolare il clima dell’intero pianeta. L’Artico va protetto.

I miei progetti futuri sono tanti e la maggior parte sono legati ai paesi artici. Una volta che assapori questi splendidi posti, ne vorrai sempre di più, è come un richiamo ed io, ogni volta, lo accolgo a braccia e cuore aperto! L’Artico è il mio più grande amore.

You never get used to it! Aurora is not always the same, it will always surprise you.

Ora capisco il significato di queste parole che mi sono state dette dai locals tempo fa.

Itinerario in Lapponia

Se volete vedere le foto di questi viaggi, date un’occhiata alla Photo Gallery! Se invece vi ho incuriosito e volete organizzare un viaggio nel Grande Nord date un’occhiata ai seguenti articoli:

Se l’Artico vi incuriosisce potete scoprirne di più iniziando dalla nostra guida Artico: un mondo da proteggere oltre il Circolo Polare Artico. Per approfondimenti sulle popolazioni dell’Artico date un’occhiata al nostro progetto People of the Arctic: un viaggio alla scoperta degli abitanti dell’Artico.

14 Comments

  • Fiorella
    28 Agosto 2017 at 17:52

    Ciao Elisa,

    Mi son venuti i brividi quando ho letto della tua prima aurora. Non pensavo potesse suscitare emozioni così forti, ha impressionato me che ne leggevo soltanto, figurarsi essere lì! Si direbbe una vera e propria caccia all’aurora, ti auguro di avere la fortuna di vederne ancora di più belle!
    Foto stupende!

    Reply
    • Elisa Polini
      29 Agosto 2017 at 7:43

      Ciao Fiorella! Grazie per i complimenti, sono contenta di averti trasmesso le mie emozioni. 🙂

      Reply
  • MAURO
    2 Marzo 2017 at 8:13

    Ciao, non ci conosciamo e ho scoperto il tuo sito quasi per caso; mi ritrovo anch’io, come tanti nelle Tue emozioni e nelle Tue parole, ho avuto anch’io la fortuna di vedere l’aurora boreale anche se non con l’intensità di quella che hai descritto alle Lofoten, uno dei posti più belli del mondo.
    Sono stato anche ad Abisko ma senza fortuna.
    Vorrei andare in Islanda ad Ottobre; che ne dici?
    Ho 58 anni ma fin che potrò continuerò a cercarla e spero tanto di poter vivere l’emozione di un’aurora infinita.
    Grazie per le emozioni che trasmetti.
    Mauro – Ferrara

    Reply
    • Elisa Polini
      2 Marzo 2017 at 9:14

      Ciao Mauro 🙂 grazie per le belle parole, mi fanno tanto piacere! E’ sempre bello conoscere altri amanti dell’Artico.
      L’Islanda è una terra meravigliosa, dove la natura regna sovrana. Io me ne sono innamorata e sto già pensando a quando tornarci.
      Ottobre è un buon periodo, non fa ancora troppo freddo, c’è ancora abbastanza luce ed è già buono per poter avvistare l’aurora boreale! Se hai la possibilità di andarci, vai senza esitazione! 🙂

      Reply
  • ...
    7 Febbraio 2017 at 14:10

    Ciao, grazie molte dell’articolo, l’ho letto con attenzione e mi è piaciuto.

    Reply
    • Elisa Polini
      7 Febbraio 2017 at 14:21

      Ciao. Grazie ci fa piacere 🙂

      Reply
  • Sara Chandana
    10 Dicembre 2016 at 9:38

    Meravigliose e sognanti le tue foto! Un abbraccio dall’India!

    Reply
    • Elisa Polini
      10 Dicembre 2016 at 17:28

      Ciao Sara! Grazie mille 🙂
      Buona continuazione per il tuo viaggio!

      Reply
  • Myriam Gasperin Hernandez
    22 Novembre 2016 at 23:23

    Ciao Elisa! veramente uno spettacolo le tue fotografie della Signorina Aurora, sono fantastiche!..anch’io vorrei un giorno che lei mi trovi per caso,…cosi come l’ amore, la natura mai sbaglia…mi ha commosso leggerti e vorrei sentire sulla pelle quella emozione…un giorno, forse presto…chi lo sa! un abbraccio immenso

    Reply
    • Elisa Polini
      23 Novembre 2016 at 8:08

      Ciao Myriam. Grazie mille per le tue belle parole, sono veramente contenta che ti piacciano le mie foto e sono contenta di essere riuscita a farti emozionare con le mie parole! 🙂 Ogni volta che penso e scrivo dell’Artico mi emoziono da sola. Ti auguro di realizzare i tuoi sogni, presto. Vedrai che sia l’amore che l’Aurora ti troveranno. Un abbraccio. 🙂

      Reply
  • Silvia
    20 Novembre 2016 at 17:17

    Ciao Elisa!! Ha commosso anche me questo tuo bellissimo articolo. Mi ritrovo al 100% nelle tue emozioni e nei tuoi sogni. La differenza tra noi è che io ho il doppio dei tuoi anni e non riesco a decidermi a realizzare il grande sogno dell’Islanda…so che mi devo buttare!! Lo farò presto ed intanto ti seguo?

    Reply
    • Elisa Polini
      20 Novembre 2016 at 18:15

      Ciao Silvia, grazie! Mi fa piacere quando anche altri viaggiatori si ritrovano nelle mie parole, cerco sempre di trasmettere quello che provo. Noi in Islanda ci andremo a gennaio, buttati! I sogni sono fatti per essere realizzati 🙂

      Reply
  • Roberta
    19 Novembre 2016 at 11:36

    Le foto dei tuoi viaggi a Nord mi stanno trasmettendo la passione che hai per questi paesaggi. Troppo belli!

    Reply
    • Elisa Polini
      19 Novembre 2016 at 12:01

      Ciao Roberta! Grazie mi piacere 🙂 è proprio quello che cerco di trasmettere.

      Reply

Leave a Reply