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Isole Lofoten: come organizzare il viaggio, come raggiungerle e cosa vedere

Lofoten, un nome che sentito pronunciare fa sognare ad occhi aperti. Immaginatevi da soli, in mezzo al nulla e al silenzio più totale. Solo voi e la natura, casette rosse affacciate sul mare e circondate da montagne altissime, il tutto condito con un pizzico di neve e un venticello che vi scompiglia i capelli. Immaginate le lunghe passeggiate tra i tipici villaggi di pescatori, le notti nelle caratteristiche rorbuer e la vista sui piccoli porticcioli. Il tutto reso ancora più magico dal Sole di Mezzanotte che brilla nel cielo estivo o dall’Aurora Boreale che danza nel cielo invernale.

Ecco, questa era l’immagine che ci frullava in testa ogni volta che pensavamo alle isole Lofoten, tanto da decidere di visitarle per la prima volta durante un nostro on the road invernale in Lapponia. E così è stato!

In questa guida vogliamo darvi tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio alle Lofoten fai da te, qualche spunto sul cosa vedere, dove dormire e tanto altro. Siete pronti ad innamorarvene?

Viaggio alle Isole Lofoten: come raggiungerle e cosa vedere alle Lofoten

Lofoten: villaggio di Kabelvag
Lofoten: villaggio di Kabelvag

Le isole Lofoten, considerate uno dei posti più belli al Mondo, sono un arcipelago norvegese situato al 68° parallelo, ben al di sopra del Circolo Polare Artico, e che si estende tra le contee di Nordland e Troms. Le isole più importanti sono Austvågøy, Gimsøy, Vestvågøy, Flakstadøy, Moskenesøy Værøy e Røst.

Il clima delle isole Lofoten è caratterizzato da temperature abbastanza miti grazie alla corrente del Golfo che rende il clima mite durante l’inverno, mantenendo le temperature intorno allo zero o poco sotto, e fresco durante l’estate, mantenendo le temperature intorno ai 15/18 gradi.

Data l’altitudine, le Lofoten sono interessate da due fenomeni contraddistinti: il Sole di Mezzanotte e la Notte Polare. Alle isole Lofoten sarà possibile ammirare il Sole di Mezzanotte, periodo in cui il Sole non tramonta mai, da circa fine Maggio a metà Luglio, mentre nei mesi invernali si verifica il fenomeno opposto, una lieve notte polare, periodo in cui il Sole non sorge mai. L’unica luce che troverete durante il giorno sarà la cosiddetta luce crepuscolare durante le ore centrali. Le isole Lofoten sono considerate uno dei posti migliori al mondo dove osservare l’aurora boreale nei mesi invernali e noi non possiamo fare altro che confermarlo!

Aurora Boreale alle Lofoten
Aurora Boreale alle Lofoten
Aurora Boreale alle isole Lofoten
Aurora Boreale alle isole Lofoten

Un po’ di storia!

Le isole Lofoten hanno visto arrivare i loro primi abitanti circa 6.000 anni fa, quando le isole erano interamente coperte da foreste di pini e di betulle e gli unici modi per sopravvivere erano caccia e pesca. Nel giro di 2.000 anni circa si sviluppò anche l’agricoltura che permise di coltivare il grano. Nell’epoca vichinga molti capi vichinghi si insediarono sulle isole, tant’è che a Borg, sull’isola di Vestvågøy, furono rinvenuti i resti della più grande abitazione vichinga scoperta nei paesi nordici.

Nel 1100 circa la pesca iniziò ad assumere un ruolo molto importante per le isole e il merluzzo essiccato era la merce più importante, tanto da esportarlo in tutti i paesi europei, compresa l’Italia, che tutt’ora importa lo stocafisso di prima scelta dalle Lofoten. A Kabelvåg il re Øystein fece costruire la prima chiesa delle Lofoten intorno al 1103 e le prime rorbu (le antiche case dei pescatori) verso il 1120. Dal 1300 le isole Lofoten dipendevano economicamente da Bergen e fu così per i successivi 600 anni.

Lofoten: casette sul mare ghiacciato
Lofoten: casette sul mare ghiacciato

Documenti necessari per un viaggio alle Lofoten

La Norvegia, e di conseguenza le isole Lofoten, non fa parte dell’Unione Europea ma dal 2001 aderisce all’accordo di Schengen, pertanto i cittadini italiani possono recarsi alle Lofoten con la carta d’identità valida per l’espatrioNoi vi consigliamo però di portarvi dietro anche il passaporto perché a volte può essere richiesto come documento di riconoscimento durante le transazioni con la carta di credito, anche se succede raramente. Entrambi devono essere in corso di validità e con data di scadenza successiva alla data di rientro in Italia.

Per poter guidare alle isole Lofoten è sufficiente la patente di guida italiana in corso di validità, mentre per noleggiare l’auto serve una carta di credito tradizionale.

Merluzzo appeso fuori dalla nostra rorbu a Ballstad
Merluzzo appeso fuori dalla nostra rorbu a Ballstad

Assicurazione sanitaria per un viaggio alle Lofoten

In Norvegia, così come alle Lofoten, è riconosciuta la copertura sanitaria statale tramite la Tessera Europea di Assicurazione Medica. La TEAM non copre l’assistenza sanitaria privata ed è escluso dalla copertura anche il rimpatrio.

Vi consigliamo perciò di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria aggiuntiva per essere coperti laddove la TEAM non arriva. Se viaggerete in inverno e avete in programma qualche escursione invernale, vi ricordiamo che rientrano nelle coperture per attività invernali e spesso è un’opzione da aggiungere a parte al momento della stipula dell’assicurazione. Senza questa opzione, non sarete coperti nel caso di infortunio avvenuto durante queste escursioni.

Noi utilizziamo da tanti anni l’assicurazione annuale Mondo offerta dalla Columbus e fino ad ora ci siamo sempre trovati bene. Potete fare un preventivo gratuito con il preventivatore presente nella barra qui accanto o in fondo alla pagina se state leggendo da cellulare. Oppure potete andare sul sito di Columbus Assicurazioni ed inserire il codice sconto TBG045. In entrambi i modi riceverete il 10% di sconto riservato ai nostri lettori.

Mare ghiacciato alle Lofoten
Mare ghiacciato alle Lofoten

Come raggiungere le isole Lofoten

Raggiungere le isole Lofoten non è una passeggiata e richiede un bel po’ di tempo. Ci sono diversi modi per raggiungerle quali aereo, treno e traghetti, perciò bisogna studiare il modo migliore in base al tempo a disposizione.

❄ In aereo: bisogna raggiungere Oslo dall’Italia e poi volare successivamente su Bodø in circa un’ora e mezza, per poi prendere un altro aereo per le Lofoten per circa 20-30 minuti. Oppure, sempre da Oslo, si può volare su Evenes/Harstad Narvik e poi spostarsi con altri mezzi. Provate a consultare i siti della Norwegian per volare su Bodø e della Widerøe per volare sulle Lofoten.

❄ In auto: le isole Lofoten sono collegate tra di loro da una serie di tunnel e ponti e sono percorse interamente dalla Lofast (E10), la strada nazionale panoramica delle isole. D’inverno è possibile percorrerla tutta senza alcuna difficoltà in quanto ben pulita da neve e ghiaccio.

Lofoten: struttura per l'essiccazione del merluzzo
Lofoten: struttura per l’essiccazione del merluzzo

Autobus pubblici: collegano Narvik, Bodø e Harstad a Svolvaer. Ovviamente viaggiare con i mezzi pubblici richiede molto più tempo e un minimo di preparazione in quanto gli orari non sono dei migliori. Potete vedere gli orari sul sito di 177 Nordland. Da Narvik potete viaggiare fino ad Å con il servizio giornaliero di autobus che segue l’autostrada E10 e che si ferma lungo il tragitto a Svolvær e Leknes. Da Bodø invece c’è una sola partenza giornaliera che corrisponde con l’autobus da Narvik a Lødingen.

❄ In treno: durante tutto l’anno ci sono treni giornalieri che collegano Stoccolma e Kiruna a Narvik e poi da qui si può optare per un’auto a noleggio o per gli autobus pubblici. In alternativa ci sono treni che collegano Oslo a Bodø, via Trondheim, oppure in partenza da Frauske. Da Trondheim il treno ci impiega circa 10 ore per raggiungere Bodø. Potete guardare i collegamenti dei treni in Norvegia sul sito della NSB, mentre per i treni tra Kiruna e Narvik potete guardare sul sito della SJ.

❄ In nave: durante tutto l’anno si possono prendere traghetti di linea veloce che collegano Bodø a molte città delle Lofoten. Potete prenotarli sul sito della Torghatten Nord. Inoltre anche l’Hurtigruten, il postale dei fiordi, ferma tutti i giorni a Stamsund e Svolvær.

Da Tromso è possibile raggiungere le isole Lofoten anche con questo trasferimento in autobus e traghetto, con soste panoramiche lungo il tragitto. È possibile prenotarlo anche per tornare indietro a Tromso.

Lofoten: strutture per l'essiccazione del merluzzo
Lofoten: strutture per l’essiccazione del merluzzo

Quanti giorni stare alle Lofoten

La risposta giusta è dipende dai vostri interessi! Sicuramente non meno di una settimana intera, perciò escluso il viaggio, per avere un assaggio di tutto ciò che queste splendide isole offrono. Alle isole Lofoten, nonostante le loro piccole dimensioni, ci sono davvero tanti posti da visitare e tantissime attività da fare.

Per avere un’idea più approfondita vi consigliamo di dedicare alle isole Lofoten 10/12 giorni, 15 se volete fare anche qualche trekking in estate.

Se desiderate fare solo una toccata e fuga di un weekend, magari con l’idea di ritornarci in futuro per dedicargli più tempo, vi consigliamo questi tour guidati: Tour delle isole Lofoten in 2 giorni in estate o Tour delle isole Lofoten in 2 giorni in inverno.

Lofoten: Rorbuer nel villaggio di Nusfjord
Lofoten: Rorbuer nel villaggio di Nusfjord

Quando andare alle Lofoten

Le isole Lofoten possono essere visitate durante tutto l’anno. L’inverno, periodo in cui abbiamo scelto di visitarle la prima volta, è perfetto per osservare l’aurora boreale e per la notte polare, ovvero quando il sole non sale mai sopra l’orizzonte e quindi è notte per tutto l’arco della giornata. È da tenere presente che Ottobre e Novembre sembrerebbero essere i mesi più piovosi e pertanto risulterebbe difficile avvistare l’aurora.

D’estate invece si trova un clima più mite ed è possibile osservare l’altrettanto affascinate sole di mezzanotte. Le strutture turistiche sono nel pieno dell’attività e di conseguenza il flusso di turisti è molto più elevato rispetto all’inverno. Durante i mesi estivi si possono fare tante attività quali trekking in montagna, kayak, escursioni per avvistare le pulcinelle di mare, le balene e le aquile di mare, andare in bicicletta o avvicinarsi in gommone al Saltstraumen, il vortice più potente al mondo che arriva a toccare i 20 nodi.

Tramonto alle Isole Lofoten
Tramonto alle Isole Lofoten

Come spostarsi alle isole Lofoten

Una volta arrivati alle Lofoten il modo sicuramente più comodo per visitarle è noleggiare un’auto. In questo modo si ha molta più libertà e per chi, come noi, ama fotografare è la scelta migliore. Spostarsi in autonomia senza obblighi di orari permette di fermarsi ogni volta che si vuole e nei posti più impensabili. Mediamente un’auto a noleggio costa circa 50€ al giorno (circa 400 Nok), mentre il prezzo della benzina è simile all’Italia (circa €1,60/l).

Per noleggiare l’auto noi usiamo spesso DiscoverCars, il quale paragona diverse compagnie di noleggio auto e vi proporrà le soluzioni più vantaggiose.

Per guidare in Norvegia bisogna rispettare determinate regole e per questo vi rimandiamo al nostro articolo Guidare in Lapponia per ulteriori informazioni.

C’è anche una linea di autobus che collega le isole, ma non ve la consigliamo in quanto le corse sono poche e non frequenti. Potete consultare gli orari direttamente sul sito della compagnia.

Girovagando per le isole Lofoten
Girovagando per le isole Lofoten

Cosa vedere alle Lofoten

Tutto. La bellezza di queste isole merita di essere respirata a pieni polmoni, osservata con gli occhi e fotografata con il cuore, dall’inizio alla fine. Non c’è un singolo angolo di queste isole che non meriti una visita!

Sappiamo però che il tempo a volte è tiranno e bisogna, purtroppo, concentrare la visita solo ad alcune zone. Di seguito vi elenchiamo quelle che secondo noi non devono assolutamente mancare nel vostro itinerario:

❄ Svolvær, capitale delle isole Lofoten e capoluogo di Vågan, il cui simbolo è la Svolværgeita, una montagna a forma di corna e molto rinomata tra gli scalatori. È il principale punto di arrivo per chi decide di visitare le isole, servita anche dal famoso Hurtigruten. La sua attività principale è legata alla pesca del merluzzo e all’allevamento del salmone, ma negli ultimi anni anche il turismo sta prendendo sempre più piede. Non lontano da Svolvær si trova Vågan, il più antico insediamento della Norvegia del Nord, fondato nel IX secolo.

Per gli amanti di storia non può mancare una visita al Krigsminnemuseum, il Museo sulla Seconda Guerra Mondiale, uno dei migliori della Norvegia e con al suo interno una notevole collezione di uniformi militari e foto in gran parte inedite. Per chi invece desidera approfondire la storia e l’importanza della pesca per queste isole, può visitare la Lofoten Temagalleri, con una sala dedicata alla pesca del merluzzo e una dedicata alla pesca della balena. Una delle attrazioni più turistiche è invece il Magic Ice, un’esposizione di sculture di ghiaccio con al suo interno un caratteristico bar di ghiaccio.

Sull’isola di Kuba a circa metà strada troverete i Kjeøya kystbatteri, ossia bunker e reperti bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, mentre scendendo verso la punta meridionale dell’isola arriverete al Fiskerkona, un faro sulla cui sommità si trova una scultura dell’artista norvegese Per Ung raffigurante la ‘moglie del pescatore’. Da Svolvær partono tante escursioni in barca che vi porteranno ad esplorare il vicino Trollfjord, un fiordo lungo circa 2 chilometri derivante dallo stretto che separa le isole Lofoten dalle isole Vesterålen, dove è possibile osservare le bellissime aquile dalla coda bianca.

Tra le tante, vi consigliamo di dare un’occhiata a queste escursioni:
1. Birdwatching a Trollfjord per avvistare le aquile di mare (2 ore)
2. Minicrociera a Trollfjord (3 ore e mezza)
3. Trollfjord: safari delle aquile di mare da Svolvær (2 ore)
4. Crociera silenziosa nel Trollfjord delle isole Lofoten (3 ore e mezza)
5. Da Svolvær: gita di un giorno per osservare le balene ad Andenes (14 ore)

Lofoten: villaggio di Svolvaer
Lofoten: villaggio di Svolvaer

❄ Kabelvåg, un villaggio di pescatori a circa 6 km a sud della capitale, dove fu costruita la prima rorbu della storia nel 1120. Molto bello e caratteristico il centro storico, con le sue casettine in legno, e il vecchio porticciolo. Stupenda anche la Vågan Kirke, chiamata la Cattedrale delle Lofoten, la seconda più grande chiesa in legno della Norvegia. Ci sono anche il Lofoten Aquarium (Lofotakvariet) e il Museo delle Lofoten (Lofotmuseet), costruito sul sito originale di quella che fu la prima città artica e dove vennero rinvenuti i resti delle prime rorbuer originali.

❄ Henningsvaer, chiamata “la Venezia delle Lofoten”, fu una delle stazioni di pesca più importanti delle Lofoten e, non a caso, il suo porto è uno dei più fotografati. È un piccolo villaggio di pescatori costruito su tante piccole isole e collegato all’isola principale grazie ad un ponte. Solo la strada per arrivarci merita il viaggio in quanto situata lungo la costa e con panorami davvero bellissimi. Fate un salto alla Henningsvær kirke, al piccolo porto, alla Galleri Lofotens Hus, una collezione di dipinti di diversi artisti norvegesi costruita all’interno di un vecchio edificio per la lavorazione del pesce, e ad uno degli stadi più fotografati al mondo, lo Henningsvær Stadion.

Ci sono inoltre diverse botteghe artigiane dove è possibile trovare qualche souvenir caratteristico della zona. Da metà Giugno a metà Agosto dal piccolo porto del villaggio partono gite in barca della durata di circa 1 ora e mezza che vi porteranno ad osservare le aquile di mare.

Vi consigliamo di dare un’occhiata a questa escursione: Tour di un giorno sull’isola di Henningsvær (7 ore), che vi porterà alla scoperta anche di altri luoghi meravigliosi.

Lofoten: villaggio di Kabelvag
Lofoten: villaggio di Kabelvag

❄ Laukvik, offre una bellissima vista sul mare aperto ed è un ottimo punto dover poter osservare l’aurora boreale (o il sole di mezzanotte d’estate). E noi ci siamo andati proprio per questo! C’è un piccolo centro, il Polar Light Center, che spiega tutto su questi due fenomeni naturali.

❄ Leknes e Ballstad, li abbiamo scelti soprattutto perché immersi nella natura, con immense distese e circondati dalle montagne. Erano secondo noi un punto spettacolare dove osservare l’aurora boreale..E così è stato! Sono due villaggi in cui ancora oggi viene praticata la pesca. La strada che li collega costeggia interamente il Buksnesfjorden fino ad arrivare a Ballstad, uno tra i più grandi villaggi di pescatori delle isole, situato vicino al punto in cui il fiordo si incontra con il ben più grande Vestfjorden.

❄ Nusfjord, uno dei posti che abbiamo amato di più! È un antico villaggio di pescatori ben conservato e molto caratteristico. Oggi il villaggio conta meno di 100 abitanti ed è considerato più come un museo a cielo aperto, vi basterà girare per i suoi vicoli per rendervene conto. Prendetevi un po’ di tempo e non perdetevi neanche un angolo di questa piccola piccola perla.

Se desiderate visitarlo accompagnati da una guida che vi racconterà tutto su questo splendido villaggio, vi consigliamo questo tour guidato a Nusfjord con pranzo locale da Svolvaer.

Lofoten: villaggio di Nusfjord
Lofoten: villaggio di Nusfjord

❄ Reine, considerato tra i paesi più belli della Norvegia. Il paesino è molto bello, ma il Reinefjorden è il vero spettacolo. Per gli amanti dell’arte c’è il Reine Cultural Center, una raccolta di dipinti e foto paesaggistiche. Se non avete l’auto, potete raggiungerlo da Svolvaer con questo tour.

Hamnøy, un piccolo e grazioso villaggio di pescatori poco distante da Reine, solo 1,5 chilometri, al quale è collegato da un ponte. Da questo ponte, tra l’altro, è possibile scattare la famosa foto cartolina più conosciuta delle isole Lofoten che vede il piccolo villaggio come protagonista e come sfondo la montagna alle sue spalle.

❄ Å, il paese con il nome più corto e che si pronuncia ‘o’. Vecchio villaggio di pescatori e paese più a sud delle isole. Qui si trovano il più famoso Museo della Pesca (Norsk Fiskeværsmuseum) e il Museo dello Stocafisso (Lofoten Tørrfiskmuseum). Anche questo per noi era un ottimo punto dove poter osservare l’aurora boreale, e non siamo rimasti delusi! Anzi, proprio qui abbiamo visto una delle aurore più belle e forti della nostra vita. Iniziata alle 17.15 e durata fino alle 4.00 circa del mattino.

❄ Uttakleiv e Haukland, con le loro bellissime spiagge bianche. D’inverno è meraviglioso il contrasto che si crea tra l’azzurro del mare, il bianco della spiaggia e il bianco della neve che ricopre le montagne e il paesaggio circostante. Poco prima di arrivare alla deviazione che dalla E10 vi porterà alle spiagge, c’è Borg dove si trova il Lofotr Vikingmuseum, il più grande edificio vichingo scoperto. Le rovine sono state casualmente scoperte da un contadino del paese nel 1981 e si tratta di un’abitazione di un capo vichingo, oggi ricostruita a grandezza naturale. Qui è possibile osservare come vivevano i Vichinghi 1.000 anni fa.

Le bellissime spiagge bianche delle isole Lofoten
Le bellissime spiagge bianche delle isole Lofoten

❄ Flakstad, con la sua Skagsanden beach, e Ramberg. Queste due spiagge di sabbia bianca e acqua cristallina vi catapulteranno con l’immaginazione ai Caraibi, ma le montagne artiche innevate che vedrete sullo sfondo e la temperatura dell’acqua vi riporteranno subito indietro! A Flakstad fate un salto a visitare la Flakstad Kirke, situata alle spalle della spiaggia. La chiesa è stata costruita nel 1780 e restaurata più volte nel corso degli anni. Una cosa curiosa da sapere è il fatto che è interamente costruita con legno proveniente dai fiumi siberiani che sfociano nell’Artico e trasportato fino alle isole Lofoten dalle correnti marine.

Se avete abbastanza tempo, vi consiglio di visitare anche Eggum, un bellissimo borgo situato tra le montagne e il mare. La strada d’inverno non è delle migliori e facilmente la troverete ghiacciata, perciò se non siete abili alla guida in queste condizioni vi sconsigliamo la visita.

Lofoten: sulla strada verso Eggum
Lofoten: sulla strada verso Eggum

Mortsund e Stamsund, villaggi dove si pratica tuttora la pesca e dove è possibile soggiornare in una rorbuer. A Stamsund si trova anche un piccolo Museo della Guerra.

Sandlsetta, piccolo paesino disperso tra le montagne. Isolato da tutto dove la natura è la vera protagonista. Ottimo posto per osservare l’aurora boreale.

Se state cercando uno spunto per il vostro itinerario, vi rimandiamo al nostro articolo Itinerario alle Lofoten: un viaggio on the road di 7 giorni.

Aurora Boreale alle Lofoten
Aurora Boreale alle Lofoten

Dove dormire alle isole Lofoten

Dormire alle Lofoten è tutt’altro che economico, ma con qualche piccolo accorgimento si riesce a risparmiare qualcosa. Prima di tutto vi consigliamo con tutto il cuore di soggiornare in una delle tante rorbuer disponibili. Credeteci, non ve ne pentirete! I prezzi sono di circa 120-130€ a notte ma ne vale veramente la pena. Noi ci abbiamo soggiornato diverse volte, tra cui a Svolvær, Nusfjord, Reine e Ballstad.

A Ballstad abbiamo dormito alla Sjøstrand Rorbuer, di proprietà di un pescatore molto simpatico e ospitale. Al piano terra ci sono un’ampia sala, la cucina e il bagno, mentre al piano di sopra ci sono le camere. La casetta affaccia sul piccolo molo dal quale ogni mattina il proprietario esce a pescare.

Svolvær abbiamo soggiornato al Lofoten Feriesenter, una casettina in legno immersa nel bosco, davvero molto carina. Al piano terra c’è un’ampia sala con terrazzo, la cucina, il bagno e una cameretta, mentre al piano superiore c’è un’altra camera con 4 letti. E alla meravigliosa Svinøya Rorbuer, con una bellissima vista sull’oceano aperto da un lato e le spettacolari montagne delle Lofoten dall’altro.

Sandsletta abbiamo soggiornato alla LivLand Lofoten, una casetta di un contadino, messa a disposizione dei visitatori. Sembrava di essere in una casa delle bambole talmente era curata nei minimi dettagli.

A Nusfjord abbiamo dormito in una delle 46 rorbuer che si affacciano sul mare, incastonate in uno scenario davvero mozzafiato.

A Reine abbiamo dormito alla Reine Rorbuer, situata in un’ottima posizione a soli 7 chilometri dal terminal per chi arriva in traghetto da Bodø. Hanno una bellissima vista sul Reinefjord, al loro interno sono interamente in legno e alcune hanno bagno privato e angolo cottura utile per preparasi i pasti senza vincoli di orario.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo Dormire alle Lofoten: la magia del dormire in una rorbu!

Le splendide rorbuer delle isole Lofoten
Le splendide rorbuer delle isole Lofoten
Girovagando per le Isole Lofoten
Girovagando per le Isole Lofoten

Abbigliamento per un viaggio alle Lofoten

Anche per le Lofoten vale la regola del vestirsi a strati, indipendentemente dalla stagione scelta per visitarle. Nel periodo invernale le temperature non sono fredde come, ad esempio, in Lapponia. A causa della vicinanza del mare però le isole sono fortemente esposte al vento freddo e ad improvvisi temporali, a volte anche molto forti. Vi consigliamo di partire sempre con un buon intimo termico come primo strato, un buon pile o un maglione di lana come secondo strato e una giacca pesante anti vento e impermeabile. Quest’ultima caratteristica è fondamentale per non restare bagnati per tutto il giorno in caso di pioggerella.

Gli scarponi da sci sono importanti per mantenere i piedi al caldo, accompagnati da dei buoni calzettoni in lanaSciarpa in lana, cappello in lana e sottoguanti in goretex o tessuto tecnico sono altri elementi importanti per mantenere al caldo tutte le parti del corpo più sensibili al freddo.

Durante il periodo estivo invece le temperature sono abbastanza gradevoli da permettervi di girare con vestiti non troppo pesanti durante il giorno. Portate sempre con voi un maglioncino da indossare in caso di vento o durante la sera e una giacca impermeabile e anti vento da utilizzare durante le escursioni in barca e in caso di forte vento o pioggia.

Per maggiori informazioni sull’abbigliamento tecnico da utilizzare date un’occhiata a Come vestirsi in Lapponia e nell’Artico in inverno.

Lofoten: il paesaggio on the road
Lofoten: il paesaggio on the road

Aurora boreale alle Lofoten

Le Lofoten si trovano in un’ottima posizione per osservare l’Aurora Boreale. Si trovano diversi chilometri sopra il Circolo Polare Artico e la loro posizione rientra nel cosiddetto ovale aurorale. Vogliamo poi parlare dei meravigliosi paesaggi e posti dove poter osservare l’Aurora Boreale alle Lofoten? Ovunque vi giriate troverete sicuramente un angolo meraviglioso dove poter passare la notte con il naso rivolto all’insù.

Tutta la costa, i laghetti interni, sopra i piccoli villaggi di pescatori, insomma avrete l’imbarazzo della scelta! Noi le abbiamo visitate anche in inverno apposta per questo e non ne siamo rimasti affatto delusi. Se non avete l’auto a noleggio, vi consigliamo le seguenti escursioni guidate che vi porteranno nei posti migliori:

Per approfondimenti sull’Aurora Boreale, dove e quando ammirarla vi rimandiamo al nostro articolo Aurora Boreale: come, dove e quando avvistarla, mentre per informazioni fotografiche vi rimandiamo alla nostra guida Come fotografare l’Aurora Boreale.

Isole Lofoten: Aurora Boreale a forma di freccia
Isole Lofoten: Aurora Boreale a forma di freccia
Lofoten: Aurora Boreale a forma di farfalla
Lofoten: Aurora Boreale a forma di farfalla

Banche e pagamenti, elettricità, telefonia e internet

La valuta ufficiale della Norvegia è la corona norvegese (kroner). Potete cambiare i soldi prima della partenza oppure in qualsiasi banca o nei centri di cambio. Noi vi consigliamo di prelevare agli sportelli ATM per avere il tasso di cambio ufficiale corrente. Tenete presente che nei villaggi piccoli non ci sono banche, perciò ricordatevi di prelevare prima di mettervi in marcia a Narvik o a Svolvaer. La maggior parte dei negozi, stazioni di servizio, hotel e ristoranti accettano le carte di credito (e bancomat) dei circuiti VISA e MasterCard. Le banche sono aperte dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.30 e il giovedì alcune banche restano aperte fino alle 17.00.

Alle Lofoten le prese elettriche sono di due tipi: la C e la F, entrambe a due poli come quelle utilizzate in Italia. Il voltaggio è di 230 V con una frequenza di 50 Hz.

Il sistema di telefonia in Norvegia è il GSM 900/1800 e la copertura di rete è presente anche sulle isole Lofoten. Potete inoltre navigare su internet utilizzando il roaming dati e l’offerta che utilizzate solitamente in Italia, ma informatevi prima di partire con la vostra compagnia telefonica riguardo ad eventuali limitazioni o costi aggiuntivi. Il prefisso che i vostri cari devono utilizzare per chiamarvi è lo 0047.

Lofoten: da qualche parte dispersi su queste piccole perle norvegesi
Lofoten: da qualche parte dispersi su queste piccole perle norvegesi

Guida sulla Norvegia e sulle isole Lofoten

Se siete alla ricerca di una guida e di un itinerario da cui prendere spunto, vi segnaliamo la nostra guida scritta per i ViaggiAutori Due settimane in Norvegia in cui troverete un itinerario dettagliato per due settimane tra le isole Lofoten e le isole Vesteralen ma non solo! Troverete anche tanti spunti per una settimana in più, diverse opzioni sia nel Sud sia nel Nord della Norvegia, informazioni pratiche e tanto tanto altro ancora!

La nostra guida Due settimane in Norvegia
La nostra guida Due settimane in Norvegia

Mi raccomando non dimenticatevi di mandarci i vostri scatti!

Se il vostro viaggio proseguirà in Lapponia o al nord verso le altre isole norvegesi, questi articoli potranno esservi utili:

❄ Informazioni generali sulla Lapponia

❄ Informazioni sull’Aurora Boreale

❄ Lapponia finlandese

❄ Lapponia norvegese e isole

❄ Lapponia svedese

❄ Lapponia russa

Scopri di più sull’Artico iniziando dalla nostra guida Artico: un mondo da proteggere oltre il Circolo Polare Artico e dalla nostra Photo Gallery! Per approfondimenti sulle popolazioni dell’Artico date un’occhiata al nostro progetto People of the Arctic: un viaggio alla scoperta degli abitanti dell’Artico.

79 Comments

  • laura
    3 Settembre 2024 at 18:38

    Ciao Elisa, mi piacerebbe visitare le Lofoten, approfittando del volo diretto che Easyjet propone per i prossimi mesi, viaggiando da MXP su Tromsø. Non sono mai stata così a nord, nè d’estate, nè d’inverno. Ammetto però che mi piacerebbe andare verso fine febbraio/primi di marzo.
    Chiedevo, visto la vostra grande esperienza, se le strade (ho già letto che la E10 è sempre pulita) sono belle. Immagino di sì, ma consigli un fuoristrada? Cosa è meglio noleggiare? Le temperature ho letto che non sono estremamente basse, posso considerare un abbigliamento tipo da sci?
    Ultima domanda: tu quando sei andata?
    Grazie per tutti gli eventuali consigli che ti senti di darmi. Laura

    Reply
    • Elisa Polini
      12 Settembre 2024 at 15:17

      Ciao Laura,
      Le Lofoten in inverno sono un piccolo gioiellino incantato, te ne innamorerai. Noi le abbiamo visitate in diversi mesi, più volte, e posso assicurarti che in qualsiasi stagione non deludono mai.
      In inverno la strada principale è abbastanza pulita, mentre le strade secondarie (che a volte portano ai luoghi di interesse) può capitare di trovarle innevate e ghiacciate. Per questo ti consiglio di noleggiare una buona auto, non per forza 4×4, ma che sia stabile (non una Yaris o i10 per intenderci). Controlla che abbia le gomme chiodate.
      Le temperature non sono basse, il classico abbigliamento da sci va più che bene.
      Buon viaggio!
      Elisa

      Reply
  • Luca
    2 Agosto 2024 at 0:34

    Ciao Elisa. Cosa mi dici delle Lofoten a Settembre? La prima settimana del mese di settembre potrebbe essere un buon periodo per visitarle? Grazie mille
    Luca

    Reply
    • Elisa Polini
      2 Agosto 2024 at 10:51

      Ciao Luca,
      Si, inizio Settembre è ancora un buon periodo per visitarle e potresti avere qualche occasione di osservare l’Aurora Boreale.
      Buon viaggio,
      Elisa

      Reply
  • Flavio
    6 Gennaio 2020 at 10:21

    Non solo questo ma ogni articolo e post fa sognare e denota amore in quello che fate. Complimenti e sopratutto grazie.
    Vorrei chiedere un rapido consiglio specifico per questo inizio 2020. Premetto che abbiamo passato il Natale (peraltro magnifico) dove ci sarebbe dovuta essere neve (Tallin) e invece niente coltre bianca. Inoltre leggo in questi giorni che Mosca ha avuto il Natale più caldo della storia dovendo addirittura ricorrere alla neve artificiale.
    Stavamo pianificando un viaggio fine Febbraio alle Lofoten con la speranza di incappare nell’aurora boreale e di vivere una vacanza al freddo e neve. Vedo da alcune webcam che di neve in zona ancora non se ne parla. Sarebbe forse il caso di rivolgere lo sguardo alla Lapponia e lasciare Lofoten per altro momento? Spero troviate un momento per un commento in merito, grazie infinite.

    Reply
    • Elisa Polini
      6 Gennaio 2020 at 10:42

      Ciao Flavio, grazie mille per i complimenti, ne siamo davvero felici!
      Purtroppo questo inverno è abbastanza anomalo, con temperature decisamente più alte della media. Per fine febbraio in teoria dovresti riuscire a trovare neve ma non è mai una certezza. Se posso darti un consiglio, io eviterei di andarci quando sono completamente innevate in quanto non riusciresti a godere delle meraviglie che offrono 🙂
      Io ti direi di partire ugualmente! Se però desideri trovare neve e freddo allora si, la Lapponia è la meta ideale per quel periodo.

      Reply
      • Flavio
        6 Gennaio 2020 at 11:28

        Grazie sei gentilissima. In effetti credo che opterò per la Lapponia lasciando Lofoten per una primavera. Grazie ancora per la risposta lampo.

        Reply
  • Giulio Cuccioli
    7 Ottobre 2019 at 17:28

    Bellissimo articolo e molto ben dettagliato! Sono andato molte volte alle Lofoten sia di estate che di inverno e sono uno dei posti più belli di questo nostro mondo!

    Bella scoperta questo blog leggerò ancora!

    Reply
    • Elisa Polini
      8 Ottobre 2019 at 12:29

      Ciao Giulio,
      grazie mille per i complimenti, ne siamo davvero felici!
      Concordiamo con te, sono un posto davvero meraviglioso 🙂

      Reply
  • adriano
    19 Settembre 2019 at 13:43

    sono giusto di ritorno dalle Lofoten. Purtroppo avevo a disposizione solo 5 giorni, ma grazie alle vostre indicazioni ho potuto visitare i posti più belli che abbia visto nella mia vita. Mi sono letteralmente innamorato delle Lofoten! Grazie

    Reply
    • Elisa Polini
      19 Settembre 2019 at 14:00

      Ciao Adriano, grazie mille per averci reso partecipi. Siamo contenti che i nostri consigli ti abbiano aiutato a vivere un’esperienza indimenticabile! 🙂
      Grazie davvero di cuore!

      Reply
  • Svitlana
    9 Agosto 2019 at 13:44

    Ciao!!!bellissimo post, molto ispirativo!!!lofoten sono nei miei sogni già da un bel pò e spero presto facciamo il nostro viaggio là!!!una domanda: da Narvik quando ci vuole per arrivare al primo punto delle lofoten?insomma quale sarebbe il primo posto delle lofoten andando in macchina da Narvik?come ho capito questa città non è ancora sulle lofoten? questa piccola curiosità))
    grazie!

    Reply
    • Elisa Polini
      9 Agosto 2019 at 14:05

      Ciao 🙂
      Grazie mille per i complimenti, mi hanno fatto davvero piacere, e sono contenta che il mio articolo ti sia stato d’ispirazione!
      Esatto, Narvik non si trova sulle isole Lofoten. La prima isole delle Lofoten che incontrerai è Austvågøy, mentre la prima tappa utile alle Lofoten secondo me è Svolvaer. Da qua potete far partire il vostro tour!

      Reply
      • Svitlana
        14 Agosto 2019 at 20:54

        grazie mille! ho scoperto invece che l’aeroporto di narvik non è proprio a narvik ma a evenes…quindi partendo da evenes noleggiando la macchina è sempre Austvågøy che è il primo punto delle Lofoten? quindi tu consigli Slolvaer come la prima tappa da Evenes?dormire solo lì a Slolvaer secondo te è sufficiente o bisogna prenotare anche da qualche altra parte tipo come Reine?noi avremo circa 1 settimana per Lofoten))) grazie))

        Reply
      • Elisa Polini
        18 Agosto 2019 at 9:53

        Si esatto, l’aeroporto è Harstad-Narvik a Evenes 🙂
        Si come prima tappa vi direi sempre Svolvær e poi fate qualche altra tappa verso sud come Reine, Nusfjord.. dormite nelle rorbuer (le vecchie case dei pescatori), sono meravigliose! 🙂

        Reply
  • Ludovica
    6 Agosto 2019 at 21:05

    Ciao Elisa! Complimenti per il blog e per il modo in cui scrivi! Io e mio marito vorremmo andare in macchina fino in Danimarca perché io non prendo l’aereo… pensi che in due settimane sia possibile andare da lì fino alle Lofoten e ritorno in Danimarca? Grazie infinite… Ludovica

    Reply
    • Elisa Polini
      6 Agosto 2019 at 21:10

      Ciao Ludovica!
      Grazie mille per i complimenti, sono davvero felice che il mio blog ti piaccia. 🙂
      Due settimane sono un po’ tirate se vuoi partire da qua in auto. Calcola che la Norvegia è molto ‘lunga’ e per arrivare alle Lofoten servono almeno 2/3 giorni, correndo e visitando velocemente anche qualche fiordo. Per le isole poi calcola almeno una settimana per vederla abbastanza bene.
      Fattibile è fattibile, ma un po’ di corsa!

      Reply
      • Ludovica
        9 Agosto 2019 at 14:19

        Perfetto grazie allora proviamo ad allungare la vacanza, gentilissima!!

        Reply
  • Andrea
    2 Giugno 2019 at 1:24

    Ciao Elisa
    quanto è il “minimo sindacale” per visitare le lofoten?
    Verso la fine del mese di giugno ho alcuni giorni in cui vorrei portare mia moglie (regalo di compleanno) e i bimbi (2 gemelli di 10 anni) a visitarle …
    Noleggio auto? ci sono traghetti da prendere?
    grazie per le tue info.
    Andre

    Reply
    • Elisa Polini
      3 Giugno 2019 at 8:20

      Ciao Andrea!
      Per visitare bene le Lofoten non basterebbe nemmeno un mese, ma il minimo da dedicare a queste splendide isole secondo me sono 8/10 giorni o almeno una settimana.
      Il noleggio dell’auto è il modo migliore per visitarle e per raggiungere ogni singolo angolo delle isole. Ti consiglio di arrivare in aereo a Harstad/Narvik e noleggiare l’auto qua. Da Narvik puoi raggiungere le isole in auto senza dover perdere tempo con i traghetti.
      Se hai bisogno di altro scrivici tranquillamente! 🙂

      Reply
  • Monica
    1 Aprile 2019 at 18:31

    Ciao Elisa,
    anche io ho scoperto per caso il tuo blog, mi sento intanto di congratularmi con te per la bellezza delle foto e la precisione con la quale racconti le tue esperienze:)
    Io medito da tempo un viaggio al Nord per, ovviamente, Aurora boreale e per provare le classiche attività proposte nel periodo invernale (pensavo infatti di organizzare il tutto tra fine febbraio e inizio marzo dell’anno prossimo) per un periodo di circa una settimana compresi spostamenti (considera che sono siciliana e vorrei quanto più possibile ottimizzare sugli spostamenti:D)… cosa mi consiglieresti essendo la prima volta e considerando il periodo designato?
    Norvegia, Svezia o Finlandia? Le Lofoten sono meravigliose naturalisticamente parlando ma le considererei per un secondo viaggio, magari dedicato solo alla scoperta della natura e meno “escursioni organizzate”.
    Ti ringrazio anticipatamente,
    Monica

    Reply
    • Elisa Polini
      8 Aprile 2019 at 14:43

      Ciao Monica,
      Scusami se ti rispondo con qualche giorno di ritardo ma eravamo in Siberia dispersi nella tundra e senza connessione! Grazie mille per i complimenti, davvero molto apprezzati 🙂
      Considerando il periodo e il tempo a disposizione ti consiglio la zona di Inari, nella Lapponia finlandese, davvero molto bella e dove puoi fare tutte le esperienze da te descritte.
      Per gli spostamenti puoi guardare il primo volo su Helsinki e il secondo volo interno su Ivalo. A volte prenotandoli separatamente si trovano delle buone offerte. Tieni sempre un po’ di tempo di scarto tra un volo e l’altro in quanto lassù spesso capita che vengano rimandati a causa di maltempo.
      Per le Lofoten si, tienile per un secondo viaggio da dedicare solo ed esclusivamente a loro 🙂
      Se hai bisogno di altre informazioni sono qua!
      Buona giornata.

      Reply
  • francesca romana
    14 Marzo 2019 at 10:32

    Ciao Elisa,
    Ho scoperto solo oggi il tuo blog 🙂
    Mi chiedevo se avessi qualche info in merito ai costi di un viaggio in Norvegia in estate.
    Sono ancora in alto mare con l’organizzazione delle vacanze e mi chiedevo quanto potessero costare due settimane in giro per la Norvegia.
    Grazie e buona giornata
    Francesca Romana

    Reply
    • Elisa Polini
      14 Marzo 2019 at 10:41

      Ciao Francesca,
      Sono contenta che tu abbia trovato il nostro blog 🙂
      La Norvegia come destinazione non è economica, ma la differenza sostanziale sul prezzo la fanno le attività che ti interessa svolgere, il numero di persone che verranno con te e con cui poter dividere alcuni costi e il mezzo con cui vuoi spostarti. Io ti consiglio comunque di noleggiare l’auto, seppur non molto economico, e di muoverti in libertà esplorando ogni singolo angolo!
      Difficile fare una stima a causa di quanto scritto sopra, ma calcola almeno intorno ai 1500/1800€ per persona facendo un viaggio tranquillo.
      Se hai bisogno di altre info siamo qua! Buona giornata 🙂

      Reply
  • alessandro
    3 Marzo 2019 at 11:31

    Ciao Elisa, articolo interessantissimo e per me una scoperta sorprendente. Sono un amante (forse fissato rende meglio l’idea…) dll’Islanda e ogni volta che torno non faccio altro che aspettare e sognare se tornarci o meno…
    Ma queste isole ed il tuo articolo mi hanno trasmesso grandi emozioni e voglia di scoprirle.
    Mi sembra di capire che siano costose come l’Islanda e a me piace noleggiare la macchina e partire….
    Ti chiedo: hai organizzato tutta da sola il viaggio o esistono organizzazioni a cui rivolgersi anche per viaggi liberi fly&drive?
    Grazie per l’attenzione

    Alessandro

    Reply
    • Elisa Polini
      4 Marzo 2019 at 10:15

      Ciao Alessandro! Grazie mille per i complimenti, siamo davvero contenti che ti sia stato utile e che ti abbia messo voglia di partire! 🙂
      Anche noi, come te, amiamo l’Islanda e speriamo di tornarci nuovamente prestissimo.
      Le Lofoten sono isole abbastanza care, ma forse un po’ meno rispetto all’Islanda. Noi organizziamo sempre tutto da soli, amiamo viaggiare on the road e non avere orari prestabiliti.
      Perciò ti direi che puoi tranquillamente organizzare il tuo viaggio da solo, noleggiando l’auto e scoprendo ogni singolo angolo di queste meravigliose isole. E non dimenticarti di dormire in una rorbu!
      Se hai bisogno di altri consigli scrivici senza problemi.

      Reply
  • Riccardo
    12 Dicembre 2018 at 0:47

    Ciao Elisa e complimenti per il blog splendido. Io andrò alle Lofoten a fine marzo, prendendo un auto a Narvik. Ho a disposizione solo 3 notti. Dove mi consigli di fermarmi considerato il periodo? Vorrei andare anche in montagna, per una ciaspolata o per sciare, ma con una guida. Potresti suggerirmi dove fare tappa e a quale agenzia rivolgermi? O mi suggerisci un’altra attività? Grazie!

    Reply
    • Elisa Polini
      12 Dicembre 2018 at 9:07

      Ciao Riccardo, grazie mille per i complimenti! 🙂
      Con 3 notti a disposizione ti direi di fare la prima a Svolvaer, la seconda magari a Reine o Nusfjord e l’ultima a Sandsletta, per poi rientrare a Narvik.
      Per i tour con gli sci puoi guardare Alpine Guides , di cui abbiamo ottime recensioni da parte di amici 🙂 si trovano a Kabelvag.
      Per le ciaspolate invece va benissimo qualsiasi agenzia turistica locale! Un’escursione che ti consiglio davvero tanto, se avete tempo di arrivare ad Andenes (in alternativa alcuni tour comprendono anche il trasporto), è il whale watching con gommone!
      Per altre info sono qua 🙂

      Reply
  • Fabiana
    20 Novembre 2018 at 20:32

    Ciao Elisa, innanzitutto complimenti per il blog è veramente interessante.
    Io e mia mamma vorremmo regalarci un viaggio in Norvegia tra fine febbraio e primi di marzo circa 8-9 giorni . Vorremmo fare 4 giorni alle Lofoten e il resto tra Bergen e Oslo.
    Vorrei chiederti per le Lofoten dove mi consigli di atterrare? A Bodø poi prendere un volo oppure a Narvik? Che paesi mi consigli di fare nei 4 giorni alle Lofoten, possibilmente con obbiettivo aurora boreale? E un altra cosa…. La macchina, è meglio prenotarla direttamente in Italia o è più conveniente in loco?
    Ti ringrazio.
    Fabiana.

    Reply
    • Elisa Polini
      20 Novembre 2018 at 22:20

      Ciao Fabiana,
      Grazie mille per i complimenti 🙂
      Per le Lofoten ti consiglio di atterrare a Narvik che si trova praticamente all’ingresso delle isole e di ritirare l’auto a noleggio direttamente in aeroporto.
      La macchina ti consiglio di prenotarla già da casa in modo da essere sicura di trovarla disponibile.
      Per quanto riguarda i luoghi da non perdere sicuramente Reine, Nusfjord, A, Henningsvær e un giro a Svolvaer e dintorni 🙂

      Reply
  • Marica
    26 Ottobre 2018 at 0:15

    Ciao leggendo il tuo articolo mi sono catapultata in Norvegia…ti volevo chiedere se la macchina a noleggio è compresa di gomme chiodate?

    Reply
    • Elisa Polini
      26 Ottobre 2018 at 8:51

      Ciao Marica 🙂
      Grazie per il complimento, mi fa davvero piacere! Nel periodo invernale le auto a noleggio vengono fornite con i normali pneumatici invernali, ma alcuni le forniscono già con gomme chiodate. Se il noleggiatore da te scelto non le fornisce direttamente, puoi comunque richiederle gratuitamente mandandogli una email!

      Reply
  • simonetta
    9 Luglio 2018 at 12:46

    Ciao Elisa
    quest’anno vorrei davvero realizzare il mio sogno ed andare ad ammirare l’aurora boreale. Unica disponibilità per fare questo viaggio meraviglioso è dal 10 al 17 ottobre. E’ fattibile? Volevo sapere se può essere conveniente noleggiare un camper (siamo, io mio marito e mia figlia ventenne). In caso dove si può noleggiare? e dove conviene atterrare partendo da Roma?
    grazie fin da ora
    Simonetta

    Reply
    • Elisa Polini
      9 Luglio 2018 at 13:59

      Ciao Simonetta 🙂
      ti auguro di riuscire a realizzare questo tuo sogno!
      Si come periodo può andare bene, avrai ancora circa tra le 9 e le 10 ore di luce per riuscire a visitare molti posti e avrai abbastanza ore di buio per poter ammirare l’aurora boreale (meteo permettendo).
      Solitamente i prezzi dei camper non sono molto convenienti, a volte si riescono a trovare delle buone tariffe sia per l’auto sia per gli alloggi, risparmiando un po’ di più rispetto al camper. In più se le strade iniziano a ghiacciarsi guidare il camper non è semplicissimo lassù. Puoi comunque provare a guardare le tariffe della Arctic Camper (https://arcticcampers.no/).
      Per quanto riguarda i voli ti consiglio di volare direttamente su Narvik (Harstad) e di ritirare l’auto o il camper direttamente qua. Narvik è la porta di ingresso per le Lofoten 🙂
      Se hai bisogno di altre info scrivici!

      Reply
    • PAOLO MINAFRA
      21 Agosto 2018 at 15:41

      ciao Elisa
      grazie per il vs blog che davvero ci fa sognare. Desidero farti tante domande per te che ami le Lofoten ma ti chiedo giusto qualche suggerimento. Naturalmente, sto organizzando un viaggio fai da te con altri amici (da 4 a 8) per visitare le isole e, sperando, di osservare le aurore. Ci arriveremo il 1 novembre e ripartiremo il 6. Pensiamo di arrivare e ripartire da Bodo. Poi, Moskenes prendendo il traghetto e, in auto, Svolvaer per visitare i dintorni. Ci suggerisci, invece, di arrivare (e ripartire) via Narvik? Potresti, se possibile, darci anche i tuoi contatti per le rorbuer presso cui hai alloggiato?

      Reply
      • Elisa Polini
        21 Agosto 2018 at 15:49

        Ciao Paolo,
        Grazie mille per i complimenti 🙂 ne siamo davvero felici!
        Dato il periodo del vostro viaggio si, vi consiglierei di arrivare a Narvik in aereo e noleggiare li l’auto. Non fermatevi a dormire solo a Svalvaer ma fate più tappe, ne vale la pena! Fermatevi una notte a Nusfjord e una a Reine anche.
        A Svolvaer siamo stati alla Svinøya Rorbuer e al Lofoten Feriesenter, molto bella anche la
        Sjøstrand Rorbuer a Ballstad. A Reine siamo stati alla Reine Rorbuer, mentre a Nusfjord non siamo stati in una rorbuer. Però ci avevano consigliato questa: Nusfjord Rorbuer Ramberg.

        Reply
  • Donatella
    30 Maggio 2018 at 9:18

    Ciao Elisa, questo viaggio è il sogno di mia figlia, universitaria in Biologia che un giorno vorrà prendere come specializzazione biologia marina.
    Il suo progetto prevede la specializzazione sulle balene e quindi i fiordi Norvegesi sono tra le sue mete prese in esame.
    Per tua esperienza, c’è la possibilità di organizzare un tour in loco per l’avvistamento delle stesse?
    Grazie e…sto sognando anche io in questo momento grazie al vs. articolo!

    Reply
    • Elisa Polini
      30 Maggio 2018 at 9:28

      Ciao Donatella,
      Complimenti innanzitutto per il percorso scelto da tua figlia, davvero molto bello e interessante!
      Si, in Norvegia è possibile organizzare escursioni per avvistare balene, delfini e orche (in inverno). Può farlo ad Andenes (noi le orche le abbiamo viste proprio qui a inizio febbraio) oppure a Senja o a Tromso. 🙂
      Grazie mille per i complimenti, siamo felici di averti fatta sognare un po’ con le nostre foto e i nostri racconti!

      Reply
  • Silvia Ripani
    8 Maggio 2018 at 17:19

    Cara Elisa,
    Vorrei andare in Norvegia nella seconda settimana di settembre. Questo é l’itinerario che sto programmando. Mi faresti sapere cosa ne pensi? Soprattutto mi potresti dire in questi in che paesi mi dovrei fermare a dormire dall’11 al 14 o 15 mattina? Ti ringrazio moltissimo.
    Sabato 8: arrivo ad Oslo.
    Lunedi 10: Oslo – Bergen (in aereo)
    Martedi 11: Bergen – Bodo (in aereo) – Noleggio auto a Bodo (traghetto per le Lofoten)
    Mercoledi 12: Lofoten (dormire dove?)
    Giovedi 13: Lofoten (dormire dove?)
    Venerdi 14: Lofoten (dormire dove?)
    Sabato 15: Lofoten – Bodo in macchina (dormire a Bodo)
    Domenica 16: Bodo – Oslo – Roma

    Reply
    • Elisa Polini
      8 Maggio 2018 at 20:20

      Ciao Silvia 🙂
      L’itinerario è fattibile, dedica del tempo anche a Bergen mi raccomando che è molto carina!
      Per quanto riguarda le Lofoten potresti dividere le notti così:
      il 12 a Svolvaer
      il 13 a Reine
      il 14 a Svolvaer in modo da essere più comoda per raggiungere Bodo.

      Se ti serve qualche altra info siamo qua!

      Reply
  • Simone
    9 Marzo 2018 at 12:24

    Ciao Elisa
    complimenti per l’articolo e le foto.
    Visiterò le Lofoten tra un paio di settimane e mi sto organizzando per gli alloggi.
    Conviene fare base da qualche parte o è meglio spostarsi di volta in volta?
    Grazie mille
    Simone

    Reply
    • Elisa Polini
      9 Marzo 2018 at 18:07

      Ciao Simone,
      Grazie mille per i complimenti 🙂
      Io ti consiglio di spostarti e di non fare base in un solo posto. Non ne vale la pena ed è davvero molto scomodo!
      Se ti servono altre info sono qua!

      Reply
  • Anna
    7 Marzo 2018 at 14:44

    Ciao Elisa , il vostro racconto di viaggio è entusiasmante.
    Io toccherò con la mia famiglia queste isole a giugno ma solo x un giorno. Volevamo fare una escursione a Reine, A, Nusfjord, e una della spiagge bianche da voi consigliate. Saremo io mio marito un ragazzo di 17 anni e uno di 18 mesi. Mi potresti cortesemente dare delle dritte su dove cercare e dove prenotare. Sto cercando su internet ma fin ora non sono riuscita a trovare siti ove prenotare escursioni. Grazie in anticipo x l aiuto. Anna

    Reply
    • Elisa Polini
      9 Marzo 2018 at 18:09

      Ciao Anna,
      Grazie per i complimenti 🙂
      Puoi provare a scrivere una mail a Lofoten Lights e chiedere se vi organizzano un tour privato. È un’agenzia gestita da due italiani che vivono alle Lofoten.

      Reply
  • stefano
    3 Marzo 2018 at 4:45

    Ciao complimenti per l articolo. Io e mia moglie vorremmo visitare le lofoten durante la settimana di ferragosto l unico periodo utile per esigenze famigliari. ritieni sia un buon periodo o è meglio evitare (per sovraffollamento e\o bellezza dei paesaggi invernali rispetto a quelli estivi)? O vale comunque la pena?Grazie
    Stefano

    Reply
    • Elisa Polini
      3 Marzo 2018 at 11:59

      Ciao Stefano, grazie mille 🙂
      Agosto è il periodo in cui il turismo è alle stelle ma ne vale comunque la pena. Le isole Lofoten sono belle in qualsiasi stagione!
      Però vi consiglio di iniziare già a prenotare gli alloggi prima che non troviate più posto o troviate solamente quelli con prezzi assurdi.

      Reply
      • stefano
        25 Aprile 2018 at 4:52

        Ciao elisa grazie ai tuoi post ho organizzato il viaggio dall 11 al 20 agosto e come mi dicevi pur prenotando con anticipo, molti posti non erano più disponibili
        Mi permetto di chiederti alcuni consigli :
        Devo portare maglioni pesanti?
        E ‘necessaria una giacca a vento invernale?
        E’ sufficiente carta identità valida?
        Per guidare e’ sufficiente la patente italiana o serve qualche abilitazione?
        Serve tessera sanitaria particolare o è sufficiente quella italiana?
        Oltre a quello riportato sul blog su cosa fare e vedere che è sufficientemente esaustivo, hai qualche altro consiglio su cosa mettere in valigia o informazioni che potrebbero esserci utili
        Siamo entusiasti e non vediamo l’ora di partire!
        Ti ringrazio

        Reply
      • Elisa Polini
        25 Aprile 2018 at 9:57

        Ciao Stefano! Sono molto contenta che siate riusciti ad organizzare il viaggio, sarà un viaggio meraviglioso!
        Ad agosto le temperature saranno intorno ai 15° perciò ti consiglio di vestirti a strati e di portarti, oltre a qualche maglione, anche una buona giacca impermeabile e anti vento. 🙂
        Per entrare in Norvegia è sufficiente la carta di identità in corso di validità e valida per l’espatrio, mentre per guidare è sufficiente la patente italiana (a tal proposito ti invito però a leggere il nostro articolo Guidare in Lapponia per essere a conoscenza delle regole norvegesi: https://www.unviaggioinfiniteemozioni.it/guidare-in-lapponia/).
        Puoi utilizzare la TEAM (tessera sanitaria italiana) però ti consiglio comunque di stipulare un’assicurazione aggiuntiva che copra, ad esempio, le spese per il rimpatrio.
        Ulteriori cose da mettere in valigia potrebbero essere un adattatore e una ciabatta a più prese in modo da poter caricare più oggetti alla volta. Scarponi da trekking, un k-way e qualche batteria di scorta se userai la macchina fotografica 🙂 anche una buona crema per mani e viso può essere utile dato che lassù il vento è freddo e soffia forte.
        Per quanto riguarda i posti da visitare invece ho scritto quasi tutto, l’unico consiglio in più che ti voglio dare è quello di lasciarti ispirare sul momento e di prendere anche le stradine secondarie, facendo attenzione, che ti porteranno in piccoli angoli nascosti che vale la pena di visitare!
        Capisco pienamente il vostro entusiasmo e ti assicuro che non tornerete delusi.
        Buon viaggio e raccontateci le vostre impressioni quando tornate 🙂

        Reply
  • elisabetta
    1 Marzo 2018 at 10:00

    Ciao Elisa,complimenti per l’articolo e la passione che riesci a trasmettere, sono anni che voglio fare questo viaggio e quest’anno io e mi marito vorremo andarci una decina di giorni tra fine giugno primi di luglio, le temperature come sono, lo chiedevo per l’abbigliamento…e infine per prenotare i pernottamenti, tu consigli booking o c’è qualche altro sito dove trovare posti caratteristici non troppo esosi?

    Reply
    • Elisa Polini
      1 Marzo 2018 at 10:35

      Ciao Elisabetta, grazie mille per le belle parole 🙂
      In quel periodo le temperature sono abbastanza alte durante il giorno (intorno ai 10/15 gradi), ma dovrete comunque portare qualcosa di pesante per coprirvi e ripararvi da vento e pioggia. L’importante è vestirsi a strati e portare sempre con se uno zainetto con qualche indumento in più, cappellino e sciarpa.
      Per le prenotazioni puoi affidarti tranquillamente a booking, li trovi quasi tutte le strutture e spesso qualche buona offerta a prezzi ragionevoli 🙂

      Reply
  • Mauro
    24 Febbraio 2018 at 22:19

    Ciao Elisa complimenti per per il tuo articolo, vorrei andare alle Lofoten ai primi di maggio,secondo te e’ una buona soluzione volare su Bodo noleggiare un auto e andare con E80 prima e poi seguire la E6 fino a Bognes pernotto, traghetto e poi scendere in tre giorni fino a Sorvagen per poi traghettare fino a Bodo e consegnare auto ?
    Hai qualche consiglio per un itinerari migliore ?
    Ti ringrazio ciao Mauro

    Reply
    • Elisa Polini
      26 Febbraio 2018 at 8:17

      Ciao Mauro. Grazie per i complimenti, siamo contenti che il nostro articolo ti sia stato utile.
      Mi sembra di capire che hai circa 5 o 6 giorni a disposizione e con l’itinerario da te scritto sei molto tirato con i tempi.
      Ti consiglierei di volare su Narvik (Harstad) e da li noleggiare l’auto e prendere direttamente la Lofast (E10) per visitare le Lofoten. Io dedicherei tutti i giorni a loro, 3 sono davvero pochi!
      Se hai bisogno di altre info sono qua!

      Reply
  • Diana La Globetrotter
    24 Febbraio 2018 at 10:36

    Ottimo articolo ragazzi! Mi av fatto venire l’acquolina in bocca!
    Diana

    Reply
    • Elisa Polini
      24 Febbraio 2018 at 12:56

      Grazie Diana :*
      Ti vogliamo vedere al freddo adesso!!!

      Reply
  • Goffredo
    23 Febbraio 2018 at 11:44

    Ciao Elisa, grazie per la dovizia di informazioni, che rendono ancor più affascinanti, se ce ne fosse bisogno, le Lofoten.
    Vorremmo recarci li a metà, fine marzo 2018, e fermarci una settimana. Ovviamente il primo obiettivo sarebbe l’aurora Boreale, ma anche l’inseme dei posti da te descritti non è da meno.
    Abbiamo intenzione di arrivare in aereo, e quindi affittare un’auto, (saremo due, forse 4 se si aggiunge una coppia di amici) come da te suggerito.
    Volevo un consiglio in merito ai pernottamenti: è conveniente una prenotazione preliminare prima dell’arrivo, oppure gli alloggi sono abbastanza disponibili e diffusi?
    Grazie per tutte le informazioni che potrai darmi.
    Goffredo

    Reply
    • Elisa Polini
      23 Febbraio 2018 at 11:52

      Ciao Goffredo!
      Grazie mille per il tuo feedback, ci fa davvero piacere. A fine marzo hai ancora qualche possibilità di ammirare l’Aurora Boreale perciò vai sereno 🙂
      Per quanto riguarda gli alloggi ti consiglio di prenotarli con anticipo, su booking, per evitare spiacevoli sorprese dato che le strutture ricettive non sono tantissime. Negli ultimi anni le isole Lofoten hanno subito un boom di turismo e in questo periodo sono strapiene.
      Se hai bisogno di ulteriori informazioni non esitare a contattarci nuovamente.
      Buon viaggio,
      Elisa

      Reply
  • Andrea
    18 Febbraio 2018 at 0:04

    Ciao Elisa, grazie per l’utilissimo articolo, veramente completo.
    Vorrei sapere se è possibile ( e conveniente ) visitare le Lofoten in camper.
    Grazie in anticipo per la tua risposta e di nuovo complimenti
    Andrea

    Reply
    • Elisa Polini
      18 Febbraio 2018 at 20:49

      Ciao Andrea 🙂
      Grazie per il tuo feedback,mi fa davvero piacere! Si è possibile visitare le Lofoten in camper e avrai il privilegio di dormire in posti meravigliosi.
      Per la convenienza dipende tutto da quante persone sarete a dividere la spesa. Se sarete in due secondo me il prezzo non cambia molto rispetto al noleggiare l’auto e prenotare le notti nelle rorbuer o in appartamento.

      Reply
  • Manuel
    10 Febbraio 2018 at 14:03

    Ciao Elisa ,bellissimo articolo,stavo pensando di portare la mia ragazza alle Lofoten la prima settimana di marzo,se era solo un pensiero ora è una certezza,in una settimana è fattibile ?ti chiedo se hai consigli per il whalewatching…
    La macchina secondo te è necessaria?
    Scusa le tante domande e grazie infinite in anticipo

    Reply
    • Elisa Polini
      10 Febbraio 2018 at 14:17

      Ciao Manuel e grazie mille per il tuo feedback! Siamo contenti che ti sia stato utile. 🙂
      Una settimana, a marzo, è sufficiente per visitare le Lofoten. Tieni presente che in inverno non tutti i punti sono raggiungibili a causa della neve e del ghiaccio.
      Il modo migliore per visitarle è l’auto: ti permette di raggiungere tutti gli angoli più nascosti e visitarle in totale autonomia. I mezzi di trasporto pubblici non sono frequenti e fermano solitamente solo nei paesi principali.
      Per il whale watching devi andare ad Andenes, alle isole Vesteralen, e puoi contattare l’agenzia Sea Safari Andenes. Noi ci siamo trovati benissimo con loro e abbiamo visto tante orche e balene!
      Se hai bisogno di altre info non esitare a scriverci.

      Reply
  • Sara
    24 Gennaio 2018 at 10:49

    Ciao Elisa
    Wow sembrano davverno fantastiche!
    Io e il mio ragazzo vorremmo andarci ma abbiamo a disposizione solo 1 settimana a inizio Maggio.
    Vale la pena andarci anche se non è pieno inverno / piena estate?
    Cosa ci consigli?

    Reply
    • Elisa Polini
      24 Gennaio 2018 at 11:25

      Ciao Sara,
      le isole Lofoten sono davvero meravigliose! 🙂
      Si secondo me vale la pena andarci, inoltre avrete a disposizione circa 18/19 ore di luce per poterle visitare. Non troverete ancora il sole di mezzanotte ma comunque avrete luce fino a tarda sera.
      Vi consiglio sicuramente di noleggiare l’auto e visitarle in totale autonomia, addentratevi nelle stradine secondarie che spesso conducono in piccoli angoli nascosti e meravigliosi. Potete volare tranquillamente su Evenes/Narvik e poi da qua iniziare il viaggio on the road.
      Non fermatevi in un solo posto a dormire ma cambiate in base al giro che volete fare.

      Reply
      • simona
        25 Gennaio 2018 at 5:46

        Buongiorno. sto organizzando un viaggio alle lofoten ma sono in difficolta’ per i vari collegamenti, potete indirizzarmi. si deve sempre arrivare a oslo dall’italia? poi cambiare??

        Reply
        • Valy
          10 Febbraio 2018 at 14:17

          Io ci sono stata il mese scorso, il viaggio più bello della mia vita. Oslo volo e treno per Bodo.. poi traghetto per Moskenes, da lì auto a noleggio. In 5 giorni abbiamo visto tutta l’isola. In alternativa anche volo da olso a bodo, al ritorno abbiamo fatto così . Il treno è comodissimo e fa una tratta meravigliosa, ma molto lungo e quando sono andata io era quasi tutto nelle ore di buio.

          Reply
      • Elisa Polini
        25 Gennaio 2018 at 9:41

        Ciao Simona,
        Si solitamente i voli dall’Italia fanno scalo a Oslo per poi dividersi verso Tromso, Evenes/Narvik, Bodo, eccetera.
        Come detto sopra io consiglio di arrivare a Evenes/Narvik e noleggiare l’auto.
        Se hai bisogno di altre info sono a disposizione.

        Reply
  • ivana
    28 Ottobre 2017 at 20:01

    Ciao, lettura molto interessante e offre molti spunti. Io pensavo di andarco dal 18 al 25 settembre 2018 ma si può vedere l aurora in questo periodo o cosa mi consigli (nei mesi invernali gli esercizi commerciali e turistici sono aperti o si rischia davvero di trovare poca disponibilità)?.
    grazie per i consigli che vorrai darmi.

    Reply
    • Elisa Polini
      30 Ottobre 2017 at 8:30

      Ciao Ivana! Grazie per il feedback, ci fa davvero piacere 🙂
      Si, in quel periodo è già possibile osservare l’aurora boreale. Comunque sia anche nei mesi invernali, verso metà/fine gennaio in poi, le strutture e i negozi sono aperti.
      Se le vuoi vedere innevate ti consiglierei di andare tra fine gennaio e inizio febbraio, se invece le vuoi vedere senza neve, il periodo da te scelto va benissimo!
      In entrambi i casi sarà possibile vedere l’aurora.

      Reply
  • valeria
    1 Ottobre 2017 at 17:40

    ciao, grazie mille per il tuo diario, è stato utilissimo!! come te ho programmato un viaggio on the road, cambiando base ogni giorno, e andremo a gennaio. Dove avete preso in affitto la macchina? ci sono attività invernali da fare o avete “soltanto” visitato i paesini? grazie ancora!

    Reply
    • Elisa Polini
      9 Ottobre 2017 at 8:27

      Ciao Valeria, scusa la risposta tardiva ma sono rientrata ieri da un mese a Cuba senza connessione 🙂
      Sono contenta che il mio articolo ti sia stato utile! La macchina l’abbiamo noleggiata con la Hertz perchè era la più comoda in quel momento sia come dotazioni invernali sia come caparra richiesta (solo 200€ contro i 700/800€ delle altre).
      Alle Lofoten puoi fare il whale and orcas watching (meglio alle Vesteralen, i tour partono da Andenes), e puoi fare anche altre escursioni in ciaspole e in motoslitta.

      Reply
  • Chiara Protti
    7 Settembre 2017 at 13:52

    Ciao, articolo molto interessante e molto utile. Vorremmo andare nelle Lofoten nel mese di gennaio, solo che abbiamo a disposizione solo una settimana. Sarà troppo poco il tempo da dedicare ?
    Grazie

    Reply
    • Elisa Polini
      7 Settembre 2017 at 14:26

      Ciao Chiara 🙂 grazie mille per il tuo feedback! Questo articolo è stato redatto sulla base di una settimana, perciò ti direi che è sufficiente per vedere la maggior parte delle cose.
      Tieni presente però che a gennaio, periodo in cui ci siamo stati anche noi, le strade sono ghiacciate ed alcune sono impercorribili (fatta esclusione della E10), perciò non tutti i posti sono facilmente raggiungibili.
      Per altre info siamo a disposizione 🙂

      Reply
  • Marco
    28 Luglio 2017 at 13:12

    Ciao volevo chiedere se alle lofoten conoscete posti avventurosi e soprattutto naturali, non è un problema se le camminate sono difficili. Possibilmente belli fotograficamente! Grazie mille!

    Reply
    • Elisa Polini
      2 Agosto 2017 at 9:21

      Ciao Marco 🙂
      Le Lofoten sono tutte meravigliose a livello fotografico. Noi ci siamo andati nel periodo invernale, perciò non ci è stato possibile effettuare i vari trekking che ci sono.
      Non perderti Nusfjord e Reine, sono due piccole perle incastonate tra le montagne. Se hai tempo a sufficienza ti consiglio di andare anche alle Vesteralen.

      Reply
  • lorenzo
    20 Maggio 2017 at 8:46

    dove e quando è meglio andare? io pensavo a febbraio alle lofoten. voi quando siete andati?

    Reply
    • Elisa Polini
      21 Maggio 2017 at 6:15

      Ciao Lorenzo! Se ci vuoi andare durante il periodo invernale febbraio è un buon mese. Le giornate sono abbastanza lunghe per poter girare bene. Noi siamo andati la prima settimana di febbraio e abbiamo fatto un on the road cambiando base ogni sera. Ti consiglio di fare la stessa cosa per viverle al meglio! 🙂
      Se hai bisogno di altri consigli scrivi tranquillamente!

      Reply
  • Ilaria Ciabatti
    24 Ottobre 2016 at 20:33

    Ciao Elisa, articolo molto interessante e esaustivo…. mi piacerebbe andarci e mi hai fornito ottimi spunti. chissà quando ci andrò ma di sicuro è in lista 😉
    Grazie mille!!!!
    Ilaria

    Reply
    • Elisa Polini
      24 Ottobre 2016 at 21:08

      Ciao Ilaria, grazie mille sono contenta che ti sia stato utile! Ti auguro di riuscire ad andarci presto, sono posti bellissimi e che sanno regalare emozioni indescrivibili 🙂

      Reply
  • Jimmy
    19 Settembre 2016 at 0:32

    I wanted to thank you for this fantastic read!! I certainly enjoyed every bit of it.

    Reply
    • Elisa Polini
      20 Settembre 2016 at 7:49

      Thank you very much 🙂

      Reply

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