Uno dei luoghi più belli ed emozionanti che si possono visitare durante un viaggio in Egitto sono senza ombra di dubbio le splendide Piramidi di Giza e la Sfinge. Ritrovarsi di fronte alla loro maestosità lascia a bocca aperta, increduli di fronte a ciò che gli antichi egizi sono stati in grado di creare in questo luogo ancora avvolto nel mistero, nonostante gli anni di studi da parte di archeologi e studiosi provenienti da tutto il Mondo.
Situate nella Necropoli di Giza, le Piramidi di Giza sono un gruppo di enormi tombe costruite oltre 4.500 anni fa dagli antichi egizi, oggi dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Portano il nome dei faraoni che le vollero costruire: Cheope, l’unica tra le 7 meraviglie del Mondo Antico ad essere arrivata fino a noi, Chefren e Micerino, la più piccola.
In questo articolo trovate tutte le informazioni necessarie per organizzare la visita alle Piramidi di Giza e alla Sfinge nel migliore dei modi. Trovate informazioni su cosa vedere, come arrivare e anche un po’ di storia e di curiosità.
- Un po’ di storia!
- Cosa vedere alle Piramidi di Giza
1. Piramide di Cheope
2. Piramide di Chefren
3. Piramide di Micerino
4. La Sfinge
5. Museo della Barca Solare
6. Piramidi delle Regine
7. Punti panoramici
8. Spettacolo di luci e suoni - Curiosità sulle Piramidi di Giza
- Quando andare alle Piramidi di Giza
- Come arrivare alle Piramidi di Giza
- Informazioni su orari e costi
- Dove dormire a Giza
Piramidi di Giza e Sfinge: informazioni per la visita, storia e curiosità
Un po’ di storia!
Nell’Antico Egitto, la Necropoli di Giza era situata vicino all’antica capitale egiziana di Menfi. Le Piramidi di Giza furono costruite come tombe reali per tre faraoni della IV dinastia, che durò dal 2575 al 2465 a.C..
Gli antichi egizi credevano che dopo la morte di un faraone, la sua vita sarebbe continuata nell’aldilà come un Dio. Credevano inoltre che il suo spirito doveva essere in grado di ricongiungersi con il suo corpo. Per garantire ciò, il corpo dei faraone veniva mummificato e sepolto nelle piramidi, in modo che il suo spirito potesse ritrovarlo. Insieme al corpo, venivano sepolti gli oggetti di cui avrebbe potuto aver bisogno nella sua vita ultraterrena, e così le piramidi furono usate per conservare i tesori del faraone.
Prima delle maestose Piramidi di Giza furono costruite altre piramidi minori dai primi sovrani egiziani, sepolti in tumuli piatti noti come mastabe. I tumuli divennero gradualmente sempre più alti, finché il faraone Djoser costruì la Piramide a Gradoni di Saqqara intorno al 2670 a.C.. Successivamente, intorno al 2630 a.C., il faraone Snefru, padre di Khufu, costruì la prima vera piramide, la Piramide Rossa a Dashur.
Ispirato da questo, Khufu fece costruire la prima delle tre piramidi più grandi della necropoli di Giza. La piramide più settentrionale e più antica fu costruita per Khufu, che era il secondo re della IV dinastia di sovrani. La piramide centrale fu costruita per Khafre, uno dei figli di Khufu e quarto re della IV dinastia. Infine, la piramide più meridionale e più piccola, fu costruita per Menkaure, figlio e successore di Khafre.
Cosa vedere alle Piramidi di Giza
Senza ombra di dubbio il motivo principale della visita è vedere le meravigliose Piramidi di Giza e la Sfinge, ma il sito comprende anche altri edifici. Troverete piramidi minori, altre tombe, punti panoramici, il Museo della Barca Solare e molto altro. Le migliaia di lavoratori che hanno costruito le piramidi hanno persino creato un piccolo Villaggio dei Lavoratori, completo di panetterie, birrerie, cucine e persino un ospedale.
Ogni piramide ha inoltre un Tempio della Valle, dove i sacerdoti preparavano il corpo del faraone per la sepoltura, e un Tempio Funerario, dove i sacerdoti adoravano i faraoni defunti. Le piramidi sono anche circondate da mastabe e cimiteri dove furono sepolti i funzionari e i parenti del faraone. Oggi gli unici rimasti sono quelli di Chefren e Micerino.
Prendetevi almeno mezza giornata di tempo se desiderate visitare tutto con calma, senza fretta, e per lasciarvi travolgere dalla storia e dall’aria di mistero che ancora avvolge questo splendido sito archeologico. Ascoltate i racconti della vostra guida, chiudete gli occhi e immaginatevi qui, oltre 4.500 anni fa, insieme agli antichi egizi a progettare e realizzare l’opera più maestosa del Mondo antico.
Potete anche visitare l’interno delle piramidi, ma non è così emozionante come può sembrare. Perché? Perché alla fine arriverete in una camera vuota! I tombaroli e i ladri saccheggiarono le piramidi nel corso dei millenni e ciò che rimase, oggi si trova al Museo Egizio a Il Cairo.
Piramide di Cheope
La Piramide di Cheope, chiamata anche la Grande Piramide di Giza, è la piramide più antica e grande dell’altopiano di Giza. Fu costruita come sepolcro per il faraone Khufu (Cheope è la traduzione in greco antico), secondo sovrano della IV dinastia dell’Antico Regno, intorno al 2560 a.C. e oggi è l’unica delle Sette Meraviglie del Mondo Antico sopravvissuta.
È stata la struttura artificiale più alta del Mondo per oltre 3.870 anni, finché nel 1311 terminò la costruzione della guglia della Lincoln Cathedral in Inghilterra che le rubò il primato. Oggi l’edificio più alto al Mondo è il Burj Khalifa di Dubai.
Khufu era il figlio della regina Hetepheres e del faraone Sneferu, responsabile della costruzione della prima vera piramide, la Piramide Rossa a Dashur. Khufu governò l’Antico Egitto per oltre 20 anni, ma purtroppo su di lui non si hanno informazioni storiche certe.
Per la costruzione della Grande Piramide furono tagliati, trasportati e assemblati circa 2,3 milioni di blocchi di pietra dal peso compreso tra l’1 e le 4 tonnellate ciascuno. Alcuni blocchi pesavano addirittura più di 80 tonnellate. Si stima che il peso totale della piramide si aggiri intorno ai 7 milioni di tonnellate, per un volume totale è di circa 2.600.000 metri cubi. È quindi la più voluminosa piramide d’Egitto, ma non del Mondo, in quanto la Piramide di Cholula, in Messico, è più grande.
Quando fu costruita, la Piramide di Cheope era alta circa 146,6 metri. Con il passare dei millenni e l’erosione da parte degli agenti atmosferici, la sua altezza è diminuita a 138 metri, risultando oggi poco più alta della Piramide di Chefren, alta 136 metri.
Al suo interno, la Piramide di Cheope presenta tre camere funerarie, a cui si può accedere da un passaggio chiamato Grande Galleria e vari corridoi minori. Queste tre camere sono conosciute come la Camera della Regina, la Camera del Re e la Camera Sotterranea. Se invece si guarda la parete Nord della Piramide dall’esterno, si notano due ingressi: quello originale, dietro il quale nessuno è mai riuscito ad entrare, e quello scavato nell’820 d.C. dagli operai del califfo al-Ma’Mun nel tentativo di cercare il tesoro del faraone, utilizzato oggi come ingresso turistico.
Una nuova ricerca di inizio 2023, durante la quale sono state utilizzate rilevazioni a raggi infrarossi e radiografia muonica, ha rilevato l’esistenza di un cunicolo lungo circa 10 metri e alto 2 metri. Questo cunicolo è situato poco sopra all’ingresso turistico e sembra condurre ad una nuova camera. Il tetto del cunicolo è coperto da grandi blocchi posizionati a V rovesciata, simili a quelli della Grande Galleria e delle camere di scarico sopra la Camera del Re.
Questo potrebbe far pensare che si tratti di un metodo per scaricare il peso, ma altri pensano che la camera situata in fondo al corridoio sia la vera Sala di Cheope, con la sua mummia e il suo tesoro. La nostra guida ci ha però spiegato che purtroppo gli archeologi hanno rilevato che non è possibile scavare per accedere alla sala in quanto crollerebbe l’intera Piramide. Stanno quindi provando a realizzare un buco nel quale inserire una telecamera per vedere cosa contiene la camera.
Piramide di Chefren
La Piramide di Chefren è la seconda piramide più grande dell’altopiano di Giza. Situata a Sud-Ovest della più antica Piramide di Cheope, fu costruita come sepolcro per il faraone Khafre (Chefren è la traduzione in greco antico), figlio di Khufu, intorno al 2530 a.C.. Questa piramide è l’unica ad aver conservato una parte della copertura esterna in calcare bianco di Tura nella parte superiore.
Khafre era uno dei figli di Khufu e succedette al trono al fratello maggiore Djedefre. Khafre governò l’Antico Egitto, si pensa, per meno di 30 anni, ma purtroppo anche su di lui non si hanno informazioni storiche certe. Ciò che è certo è che fu il costruttore anche della Grande Sfinge.
Khafre aveva promesso al padre che la sua piramide sarebbe stata più piccola e infatti la Piramide di Chefren è più bassa di 3 metri. Per ovviare questa cosa, però, Khafre la fece costruire su un terreno più elevato per farla apparire più alta e imponente delle altre. Quando fu costruita, la Piramide di Chefren era alta circa 143,6 metri. Con il passare dei millenni e l’erosione da parte degli agenti atmosferici, la sua altezza è diminuita agli odierni 136 metri.
All’interno della piramide si trova un’unica camera funeraria, rimasta incompiuta, arredata da un sarcofago di granito rosso spezzato e senza decorazioni o iscrizioni. La stanza misura circa 15 metri di lunghezza per 5 metri di larghezza, il soffitto è a due spioventi con 17 coppie di travi in pietra calcarea. Gli ingressi per raggiungerla sono due, a causa di un cambiamento del progetto durante la costruzione. Le due entrate si trovano entrambe sul lato Nord e sono situate una a livello suolo, quella utilizzata oggi per le visite, e l’altra a circa dodici metri di altezza.
Dalla camera funeraria un cunicolo in salita portava a due appartamenti, collegati da un corridoio, e ad una grande camera. Quest’ultima era probabilmente utilizzata come magazzino per le offerte o come serdab, ovvero la camera destinata ad ospitare la statua raffigurante lo spirito vitale del defunto.
Visitate poi il Tempio a Valle di Khafre, costruito accanto alla Sfinge, dove i sacerdoti imbalsamarono il faraone. Originariamente si pensa che avesse l’aspetto di una mastaba, con una grande sala centrale a T rovesciata che contiene 16 pilastri monoliti in granito rosso alti circa 4 metri. Sulle colonne si trovavano in origine 23 statue del faraone Khafre, tutte in diorite verde del deserto nubiano e alabastro. Queste statue sono state ritrovate nel 1859 in un pozzo dell’anticamera, dove erano state nascoste per preservarle dalle profanazioni e dai ladri. Purtroppo solamente una di quelle ritrovate era intatta ed è conservata oggi al Museo Egizio a Il Cairo.
Piramide di Micerino
La Piramide di Micerino è la più piccola delle Piramidi di Giza, alta appena 62 metri. Situata a Sud-Ovest delle altre due piramidi, fu costruita come sepolcro per il faraone Menkaure (Micerino è la traduzione in greco antico), figlio di Khafre, intorno al 2510 a.C.. A differenza delle altre due, questa piramide è l’unica che non conserva nulla del suo rivestimento originale in pietra calcarea bianca.
Menkaure era figlio del faraone Khafre e della regina Khamerernebty I, nonché quinto sovrano della IV dinastia. Menkaure governò l’Antico Egitto, si pensa, tra i 18 e i 22 anni, ma purtroppo anche su di lui non si hanno informazioni storiche certe.
Per la costruzione della Piramide di Micerino sono stati utilizzati milioni di blocchi di calcare e granito, con blocchi più grandi rispetto alle altre piramidi, per un volume totale di 250.000 metri cubi, un decimo di quella di Cheope. La natura incompiuta ed imperfetta dei blocchi di granito indica che Menkaure morì prima che la struttura fosse terminata. Sul lato nord della piramide si trova un grande squarcio verticale che risale al XII secolo, quando il figlio di Saladino tentò, senza successo, di demolire le piramidi di Giza, cominciando da quella di Micerino.
Al suo interno, la Piramide di Micerino presenta camere divise su tre livelli distinti, più complessi di quelli di suo padre Khafre. Comprendono una camera scolpita con pannelli decorativi e un’altra con sei grandi nicchie, oltre ad una vasta camera sepolcrale rivestita con grandi blocchi di granito. In questa camera furono ritrovati ben due sarcofagi: un grande sarcofago di pietra nera scolpito con pannelli a nicchia e che probabilmente conteneva la mummia del faraone, purtroppo perso in mare nel 1838 sulla strada per l’Inghilterra, e i resti di una bara di legno che porta il nome di Menkaure, oggi esposta al British Museum.
La Sfinge
Un’altra delle meravigliose opere che si trovano sull’altopiano di Giza è la Grande Sfinge di Giza, la più antica scultura monumentale conosciuta in Egitto. La statua è stata scolpita nella roccia lungo la strada rialzata che collegava la Piramide di Chefren al suo Tempio della Valle. Ciò significa che è stata realizzata durante il regno di Khafre, tra il 2558 e il 2532 a.C..
La Sfinge, chiamata in arabo Abu Al-Hol che si traduce in Padre del Terrore, è una scultura di un uomo con il corpo di un leone e si ritiene che il suo volto fosse basato sui lineamenti del faraone Khafre. Misura 73 metri di lunghezza e 20 metri di altezza ed è orientata da Ovest ad Est, guardando verso il sole nascente.
La statua della Grande Sfinge era un tempo ricoperta di intonaco. La sua faccia era dipinta di rosso e il menes (il copricapo) era dipinto di giallo e blu. Oggi purtroppo i colori sono svaniti e se ne vede solo una piccola traccia sui lati.
Dietro alla Sfinge si cela un’aria di mistero che ha dato vita a tante credenze popolari, come la presenza di passaggi nascosti e una camera segreta al suo interno. Effettivamente, le ricerche condotte fino ad ora hanno evidenziato ben 4 cunicoli: uno dietro alla testa, uno dietro la stele tra le zampe, uno sul lato Nord e uno nella coda. Alcuni pensano inoltre che sotto la Sfinge ci sia la Stanza dei Registri, una biblioteca che custodirebbe i rotoli di papiro su cui è scritta tutta la conoscenza degli antichi Egizi, oltre alla storia del continente perduto: Atlantide.
Museo della Barca Solare
Vicino alla Piramide di Cheope si trova il Museo della Barca Solare. Fu costruito nel 1985 per ospitare la ricostruzione della barca solare del faraone, scoperta dagli archeologi nel 1954 proprio accanto alla sua piramide. Questa barca, lunga circa 40 metri, fu ritrovata in buono stato e con ancora 10 remi. Gli antichi egizi seppellivano la barca con il faraone, in modo che potesse usarla nel suo viaggio attraverso i cieli.
Piramidi delle Regine
Accanto alle tre grandi Piramidi di Giza, noterete altre piccole piramidi minori, alcune alte solo 20 metri. Queste piramidi sono destinate solitamente alle sorelle e alle mogli dei faraoni e sono conosciute come le Piramidi delle Regine.
Ad Est della Piramide di Cheope ci sono tre piccole piramidi, tombe delle mogli e della madre di Khufu. Sono la Piramide di Hetepheres, la madre di Khufu, e le Piramidi di Meritites e Henutsen, le sue mogli. La Piramide di Hetepheres fu scoperta nel 1925, insieme al suo pozzo funerario, ed era piena dei suoi lussuosi tesori tombali. Tra questi c’erano un letto ricoperto d’oro e palanchini, poltrone decorate e molto altro, oggi custoditi al Museo del Cairo.
Anche a Sud della Piramide di Micerino ci sono altre tre piccole Piramidi delle Regine e dovrebbero essere le sepolture della regina Khamerernebti II, della regina Rakhetra e di un’altra regina o famigliare di Micerino di cui non si sa nulla.
Punti panoramici
Ci sono due diversi punti panoramici dai quali osservare le Piramidi di Giza. Il primo si trova lungo la strada, in prossimità di un grande parcheggio. Da qui è possibile ammirare lateralmente 6 delle 9 piramidi della necropoli.
Il secondo punto panoramico è più lontano ed è raggiungibile solamente con una breve passeggiata in cammello o in carrozza. Questo è, secondo noi, il punto più bello dal quale osservare le Piramidi di Giza. Il costo sia per il giro in cammello che per il giro in carrozza è di € 10,00.
Spettacolo di luci e suoni
Per concludere in bellezza la visita delle Piramidi di Giza, vi consigliamo di partecipare allo spettacolo di luci e suoni che si tiene ogni sera. È un approfondimento interessante ed emozionante sulla storia dei faraoni Cheope, Chefren e Micerino, raccontata dalla Sfinge, e sugli antichi segreti e racconti misteriosi.
Curiosità sulle Piramidi di Giza
☀︎ I sacerdoti erano coloro incaricati di preparare il corpo del defunto faraone per il suo viaggio nell’aldilà. Polmoni, stomaco, intestino e fegato erano i primi organi ad essere asportati, mediante un taglio sulla pancia, e riposti nei vasi canopi. Asportavano poi il cervello, tramite la rottura del setto nasale o forando il cranio. Il cuore, considerato la casa dell’anima, invece lo lasciavano al suo posto perché serviva per far tornare l’anima. Dopo averlo lavato e profumato, avvolgevano il corpo in teli di lino e lo adornavano con amuleti che servivano a superare gli ostacoli lungo il cammino nell’aldilà. Infine, portavano il corpo nella Piramide attraverso una rampa processionale.
☀︎ Le Piramidi, al tempo della costruzione, erano ricoperte da uno strato di calcare bianco che rifletteva la luce del Sole, tranne la punta. Quest’ultima era ricoperta dal pyramidion, una punta di oro massiccio, che simboleggiava la connessione con il Dio del Sole, Rha. I lati delle Piramidi invece simboleggiavano i raggi del Sole che scendono ed illuminano la Terra.
☀︎ Si ritiene che una forza lavoro di 20.000 – 40.000 lavoratori pagati abbia impiegato dai 20 ai 30 anni per costruire ciascuna delle tre piramidi. Tra questi c’erano ingegneri, architetti, costruttori, scalpellini, operai e altro ancora. Le piramidi sorgono sulla riva occidentale del Nilo, dove tramonta il Sole e associato al regno dei morti.
☀︎ Le pietre utilizzate per la costruzione delle Piramidi di Giza venivano estratte a Giza o trasportate in barca sul Nilo da siti lontani come Tura e Assuan. Nell’Antico Egitto le stagioni erano solamente tre e si pensa che le Piramidi siano state costruite durante le stagioni delle inondazioni, in quanto durante le stagioni della semina e della raccolta gli operai dovevano lavorare nei campi.
☀︎ Per spostare i blocchi di pietra via terra gli Egizi usavano delle slitte, spinte e trainate dagli operai. Probabilmente, per rendere il lavoro meno pesante e faticoso, veniva bagnata la sabbia davanti alla slitta, per ridurre l’attrito. Per sollevare e posizionare i massi invece utilizzavano delle rampe, delle quali però non si sa nulla, insieme ad un sistema di leve.
☀︎ Sebbene le Piramidi di Giza siano le più famose, ci sono oltre 130 piramidi da scoprire in Egitto. Infatti, sull’altopiano di Giza ci sono solamente nove piramidi, mentre le altre sono sparse in altri luoghi anche più lontani. Tra le altre più conosciute ci sono la Piramide a Gradoni, la Piramide Rossa e la Piramide di Unas.
☀︎ Le Piramidi di Giza sono molto antiche, ma non furono le prime ad essere costruite. Si ritiene che la Piramide a Gradoni di Dsojer a Saqqara, costruita intorno al 2630 a.C., sia la piramide più antica del Mondo. La costruzione della Grande Piramide di Giza risale intorno al 2560 a.C., ovvero 70 anni dopo la Piramide di Dsojer.
☀︎ Sapete che le piramidi anticamente erano 4? La piramide andata persa sarebbe quella di Djedefra, i cui pochi resti si trovano nei pressi della città di Abu Rawash, a 8 chilometri dalla Necropoli di Giza.
Quando andare alle Piramidi di Giza
Le Piramidi di Giza e la Sfinge sono visitabili durante tutto l’anno, ma vi consigliamo di evitare i mesi estivi, più caldi e super affollati. Il periodo migliore è da Ottobre ad Aprile, quando le temperature sono accettabili e non sono ancora arrivate le orde di turisti.
Se il vostro viaggio sarà durante i mesi estivi (da Maggio a Settembre), vi consigliamo di visitare le Piramidi di mattina presto, alle 8.00 quando il sito apre, in quanto la temperatura è ancora relativamente fresca e ci sono meno turisti.
Evitate inoltre, se possibile, di visitarle durante i weekend e nei giorni festivi. In questi giorni le famiglie egiziane hanno i bambini a casa da scuola e spesso ne approfittano per recarsi in questa zona.
Come arrivare alle Piramidi di Giza
Per visitare le Piramidi dovete recarvi sulla Piana di Giza, situata a circa 20 chilometri di distanza da Il Cairo.
Ci sono diversi modi per raggiungere le Piramidi, ma quello che più vi consigliamo è di prendere parte ad un tour organizzato. In questo modo avete una guida, parlante italiano, che vi racconterà la storia delle Piramidi di Giza, ma risparmierete anche tanto tempo negli spostamenti. Le guide e gli autisti possono portarvi da un punto all’altro velocemente e questo vi farà risparmiare lunghe camminate sotto al sole cocente. Tra i tanti tour, noi vi consigliamo i seguenti in italiano e con transfer inclusi:
- Piramidi di Giza, Menfi e Saqqara (partenza da Il Cairo): il migliore, secondo noi, in quanto include anche la visita alla Necropoli di Saqqara, uno dei siti più importanti del Paese, e Menfi, l’antica capitale d’Egitto.
- Tour di un giorno: Il Cairo e le Piramidi di Giza (partenza da Il Cairo): questo tour combina la visita alle Piramidi di Giza e alla Sfinge, con una breve visita dei punti più importanti de Il Cairo.
- Cena e spettacolo nelle Piramidi di Giza (partenza da Il Cairo – in inglese): se desiderate osservare lo spettacolo di luci sulle Piramidi, con un’ottima cena egiziana, questo è il tour che fa per voi.
Con i mezzi pubblici, il modo più veloce per raggiungere le Piramidi di Giza e la Sfinge è la metropolitana (20 minuti). Dovete prendere la linea della metropolitana M2 che va fino a Giza, e scendere alle stazioni di Giza o Omm El-Misryeen. Da qui potete poi prendere un taxi fino alle Piramidi o un autobus. Il costo del biglietto della metro è suddiviso come segue:
- 9 stazioni: EGP 5,00 (circa € 0,15)
- 16 stazioni: EGP 7,00 (circa € 0,20)
- 39 stazioni: EGP 10,00 (circa € 0,30)
In alternativa potete raggiungere le Piramidi di Giza e la Sfinge con un autobus pubblico, in circa 1 ora. Da Piazza Tahir e dal Museo Egizio partono gli autobus CTA (Cairo Transport Authority) n. 355 o 357 per Giza. Il costo del biglietto è di EGP 10,00-15,00 (circa € 0,30-0,45).
Infine ci sono i taxi e gli uber, ma sono decisamente più costosi. Se decidete di spostarvi con loro, contrattate un prezzo e chiedetegli di aspettarvi fino alla fine della vostra visita..
Per accedere al sito archeologico ci sono due ingressi:
- Ingresso della Grande Piramide: situato vicino alla Grande Piramide al largo di Al Haram Road, vicino all’hotel Marriott Mena House. Questo ingresso è il più utilizzato dagli autobus turistici, infatti qui troverete spesso e volentieri lunghe code per entrare.
- Ingresso della Sfinge: situato più a valle, proprio di fronte alla Sfinge. Si trova vicino alla biglietteria principale ed è l’ingresso principale. Spesso e volentieri, infatti, si trovano lunghe code di attesa per riuscire ad entrare.
Informazioni su orari e costi
Le Piramidi di Giza sono aperte tutti i giorni, ma gli orari di apertura variano a seconda del periodo di visita.
- Estate (da Aprile a Settembre): dalle 8.00 alle 17.00
- Inverno (da Ottobre a Marzo): dalle 8.00 alle 16.00
L’ultimo ingresso è un’ora prima della chiusura, cioè alle 16.00 in estate e alle 15.00 in inverno.
Il biglietto d’ingresso alle Piramidi di Giza costa EGP 240,00 (circa € 7,20) per gli adulti e EGP 120,00 (circa € 3,60) per gli studenti. Questo biglietto però non include l’ingresso nelle piramidi e al Museo della Barca Solare.
Se desiderate visitare l’interno della Grande Piramide (Cheope) dovete acquistare un biglietto separato al costo di EGP 440,00 (circa € 13,20). Anche per entrare nelle Piramidi di Chefren e Micerino bisogna pagare un biglietto extra che costa EGP 100,00 (circa € 3,00) ognuna. Il biglietto di ingresso per il Museo della Barca Solare costa EGP 100,00 (circa € 3,00).
Dove dormire a Giza
Se state organizzando una visita alle Piramidi di Giza, vi consigliamo di alloggiare in un hotel situato vicino al sito archeologico. Così facendo eviterete infiniti spostamenti da Il Cairo e potete recarvi al sito all’orario di apertura, prima dell’arrivo delle orde di turisti. Di seguito vi consigliamo alcuni hotel a Giza, alcuni dei quali dotati di una splendida terrazza panoramica proprio sulle piramidi.
☀︎ Hayat Pyramids View Hotel: dista solamente 100 metri dalle Piramidi di Giza e meno di 1 chilometro dalla Grande Sfinge. La struttura offre una reception aperta 24 ore su 24, camere dotate di bagno privato, la connessione Wi-Fi gratuita e una vista pazzesca sulle piramidi.
☀︎ Great Pyramid Inn: situato a 5 minuti a piedi dalle Piramidi di Giza e dalla Sfinge. La struttura offre una splendida vista sulle piramidi dalla sua spaziosa terrazza all’ultimo piano e da alcune camere, connessione Wi-Fi gratuita, un’autentica colazione egiziana e tè, caffè e acqua minerale per tutto il giorno.
☀︎ Pyramids Planet Hotel: situato a 700 metri dalle Piramidi di Giza e 1,3 chilometri dalla Grande Sfinge. La struttura offre camere climatizzate, un salone e una cucina in comune e la connessione Wi-Fi gratuita.
☀︎ Sphinx Golden Pyramids: situato a 600 metri dalla Grande Sfinge. La struttura offre camere climatizzate e con terrazza panoramica sulle piramidi, un parcheggio privato gratuito, un ristorante e un bar, colazione continentale e connessione Wi-Fi.
Se state organizzando un viaggio in Egitto, vi potrebbero interessare anche i seguenti articoli:
- Come organizzare un viaggio in Egitto: La guida completa
- Crociera sul Nilo: Tutto quello che devi sapere!
- Valle dei Re: Guida alla visita delle tombe più belle
- Cosa vedere a Luxor: itinerario di due giorni
- Tempio di Karnak: cosa vedere e informazioni per la visita
- Abu Simbel: cosa vedere e informazioni per la visita
No Comments