Qualche giorno fa è stato inaugurato nella nostra amata Valtellina il meraviglioso Ponte nel Cielo, il cui nome non poteva essere più azzeccato, il ponte tibetano più alto d’Europa. La passerella collega i due versanti della Val Tartano, Campo Tartano a quota 1.034 metri e il maggengo Frasnino a quota 1.038 metri.
In questo periodo tra l’altro le montagne stanno iniziando a tingersi di mille sfumature di giallo e rosso, perfetta cornice per una passeggiata sospesi nel vuoto!
Il Ponte nel Cielo è stato realizzato dal Consorzio Püstarèsc ed è percorribile da tutti, passeggini e amici a 4 zampe compresi. Si tratta di un percorso pedonale lungo 234 metri, largo 1 metro e sospeso a oltre 140 metri di altezza che collega i due versanti della Val Tartano superando l’omonimo fiume.
Da lassù si ha una bella visuale su tutta la vallata, sul fondovalle della Valtellina, sul piccolo laghetto artificiale formato dalla Diga di Colombera e sul corso del torrente Tartano. Uno dei periodi più belli e pieni di colore per visitare il Ponte nel Cielo è proprio l’autunno, quando le montagne diventano una tavolozza di colori pronti per essere fotografati.
Arrivati nella località Campo (SO) potete parcheggiare l’auto in uno dei parcheggi gratuiti vicino all’inizio del sentiero che porta al ponte. La pavimentazione del Ponte nel Cielo è costituita da 700 assi in legno di larice della Val Tartano e per percorrerla non servono particolari attrezzature.
Vi consigliamo di partire con buone scarpe da ginnastica per percorrere il sentiero verso il ponte e il sentiero che dal ponte porta al piccolo centro informazioni situato sul versante opposto. Se invece volete proseguire verso uno dei 3 sentieri che si possono percorrere una volta giunti al maggengo Frasnino, vi consigliamo di partire con dei buoni scarponi da trekking. Per valorizzare il territorio sono stati creati diversi sentieri adatti a tutti, dagli escursionisti più esperti ai principianti, dai più semplici a quelli più difficoltosi.
I sentieri proposti dal Consorzio sono il Sentiero dei Ponti che richiede circa 2 ore e mezza di percorrenza, il Sentiero 163 che richiede circa 5 ore di percorrenza e il Sentiero al Pizzo Pruna che richiede circa 2 ore di percorrenza.
Dal bivacco che si trova subito dopo il ponte, dopo una breve salita, potete seguire invece le indicazioni del sentiero per la diga di Colombera, che raggiungerete in circa 20 minuti. La diga è raggiungibile anche da un sentiero che parte prima di raggiungere la biglietteria per l’ingresso al Ponte nel Cielo.
Nello spiazzo di Frasnino, inoltre, è stato creato un punto per il birdwatching: oltre ad aquile e civette, in questa zona è possibile avvistare anche il gallo cedrone, simbolo del Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi.
Costo d’ingresso e orari
Il Ponte nel Cielo apre tutti i giorni dalle 9.30 alle 16.30, mentre il Sabato resta aperto fino al tramonto. Il biglietto d’ingresso costa € 5,00 a persona, mentre per i bambini è gratuito fino alle scuole medie. Il biglietto è valido per tutta la giornata, permettendovi di percorrere il ponte tutte le volte che vorrete. In cassa vi verrà dato un braccialetto blu da indossare e che indica che avete pagato il biglietto.
Per poter accedere al ponte durante i weekend è necessario acquistare i biglietti online sul sito del Ponte nel Cielo.
Come arrivare al Ponte nel Cielo
Il Ponte nel Cielo è raggiungibile da Milano in circa 2 ore, seguendo la Strada Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga fino a Colico, dove dovrete poi imboccare la SS38. Seguite poi le indicazioni per la Val Tartano, lungo la SP16 e infine la SP11 con la quale, dopo una serie di tornanti, raggiungerete la località Tartano.
Una volta raggiunto il paese potete parcheggiare l’auto in uno dei tanti parcheggi disponibili. Noi l’abbiamo parcheggiata vicino al cimitero.
Se siete interessati alle gite in Lombardia, date un’occhiata a questi articoli:
☀︎ Milano e dintorni
- Milano Sotterranea: visita al cuore della città perduta!
- Parco di Monza in autunno, il foliage a due passi da Milano!
☀︎ Varese e dintorni
- Eremo di Santa Caterina del Sasso: curiosità e informazioni per la visita
- Mulini di Piero e Monteviasco: un viaggio dove il tempo si è fermato
☀︎ Como e dintorni
- Grotte di Rescia e Cascata del Begna
- Rifugio Menaggio, passeggiata con vista panoramica sul Lago di Como
- Funivia di Pigra: sentiero Pigra da Scoprire e trekking in montagna
- Villa Carlotta (Tremezzo): visita alla perla del Lago di Como e ai giardini
- Nesso (Como): cosa vedere, itinerario dal borgo all’Orrido di Nesso
☀︎ Sondrio e dintorni
- Come organizzare un viaggio sul Trenino del Bernina: Curiosità, prezzi e tappe
- Cosa fare a Livigno in inverno: un po’ di Lapponia in Italia!
- Madesimo: Il Lago Azzurro di Carducci e la Madonna d’Europa
- Cascate dell’Acquafraggia: itinerario tra le cascate della Valchiavenna
- Savogno e Dasile, dove il tempo si è fermato
- Piuro (Sondrio): la Pompei delle Alpi
- Ghiacciaio Fellaria (Valmalenco), un po’ di Islanda in Italia!
- Ghiacciaio del Ventina (Valmalenco), un ghiacciaio destinato a scomparire
- Dormire sulla neve in Italia: con 2 Cuori in Pista in un gatto delle nevi
☀︎ Lecco e dintorni
- Consonno (Lecco): cosa vedere nel paese fantasma!
- Fiumelatte: il secondo fiume più corto d’Italia a Varenna, sul Lago di Como
☀︎ Mantova e dintorni
- Cosa vedere a Mantova: itinerario di 1 giorno
- Navigazione sul Mincio: quando vedere la fioritura dei fiori di loto
Per tutte le altre regioni italiane, date un’occhiata alla sezione Italia del blog.
No Comments