Studlagil Canyon: guida alla visita. Come arrivare e sentieri

Nascosto nell’Islanda dell’Est, nella valle Jökuldalur (Valle del Ghiacciaio), si trova un meraviglioso sito naturale del tutto sconosciuto fino a poco tempo fa. Per molto tempo l’acqua del fiume glaciale Jökulsá á Dal/Brú (Jökla) lo ha tenuto nascosto sotto al suo forte e costante flusso, fino a quando è stata costruita una centrale idroelettrica che ne ha drasticamente ridotto il flusso. Stiamo parlando del meraviglioso e pittoresco Studlagil Canyon, che nasconde una delle più grandi e belle formazioni di colonne di basalto in Islanda.

Il canyon di Stuðlagil, che significa colonne di basalto, è lungo circa 500 metri e presenta colonne di basalto di 20-30 metri su entrambe le sponde del fiume. Ritrovarvi ai suoi piedi, a contemplarlo in tutta la sua bellezza, vi farà sentire dei minuscoli e insignificanti puntini, ospiti in un luogo dove la natura regna sovrana e noi possiamo solo ammirarla in silenzio e preservarla.

In questo articolo trovate tutte le informazioni utili per organizzare la visita allo Studlagil Canyon in autonomia. Trovate informazioni sui sentieri, su quale percorrere, sui punti panoramici e su come arrivare in auto.

• Un po’ di storia!
• Quando visitare lo Studlagil Canyon
• Come arrivare allo Studlagil Canyon
• Sentieri per visitare lo Studlagil Canyon
  1. Parte Est del canyon
  2. Parte Ovest del canyon
• Informazioni utili per la visita allo Studlagil Canyon

Visita allo Studlagil Canyon: come arrivare e quale sentiero scegliere

Un po’ di storia!

Per secoli, il fiume Jökla, lungo circa 150 chilometri, è stato uno dei fiumi glaciali più grandi e forti dell’Islanda. Un fiume di una potenza così impressionante, pericoloso e difficile da attraversare, da dividere in due parti separate la valle Jökuldalur.

Quando, tra il 2003 e il 2007, gli islandesi costruirono la centrale idroelettrica Kárahnjúkavirkjun per fornire elettricità all’impianto di alluminio di Reyðarfjörður e crearono il bacino idrico Hálslón, la sorgente del fiume Jökla fu deviata nel bacino idrico. Qui, con tutta la sua forza, scorre in circa 60 chilometri di gallerie sotterranee, azionando le turbine idroelettriche della centrale.

La maggior parte dell’acqua del fiume non raggiunge più la valle di Jökuldalur, la sua potenza è stata ridotta drasticamente e il livello dell’acqua è molto più basso. Il fiume Jökla in poco tempo è passato dall’essere un potente fiume glaciale che trasportava ogni ora 120 tonnellate di sabbia, fango e terra dal ghiacciaio Vatnajokull, all’essere un bellissimo fiume dall’acqua cristallina color turchese.

Con l’abbassamento del livello dell’acqua, il fiume Jökla ha rivelato al Mondo tutta la bellezza che le sue acque nascondevano fino a pochi anni fa, incluso lo Studlagil Canyon.

Quando visitare lo Studlagil Canyon

Lo Studlagil Canyon è sostanzialmente visitabile durante tutto l’anno ma, se volete godere della sua infinita bellezza e ammirarlo nel suo bellissimo color turchese, vi consigliamo di visitarlo in estate. Precisamente da Giugno fino a circa metà Agosto.

Dopo la metà di Agosto è probabile che venga svuotato o che straripi il bacino idroelettrico, riempiendo il fiume di acqua glaciale piena di sedimenti. In questo periodo il colore del fiume cambia e diventa grigio-marroncino. Quando ci siamo stati noi, purtroppo, oltre al brutto tempo lo abbiamo trovato anche marrone/grigio. Potete seguire il livello dell’acqua all’interno del bacino idroelettrico sul sito della Landsvirkjun.

In inverno invece la vegetazione è ricoperta da un candido manto di neve, il canyon perde il suo colore brillante e spesso è ghiacciato e ricoperto di neve. Inoltre il sentiero per raggiungerlo è ghiacciato e innevato e potrebbe diventare davvero pericoloso, soprattutto nelle vicinanze del canyon.

Come arrivare allo Studlagil Canyon

Lo Stuðlagil Canyon si trova solamente a 50 minuti d’auto da Egilsstaðir (70 chilometri) e per raggiungerlo è necessario effettuare una breve deviazione dalla Ring Road 1.

Da Egilsstaðir dovete prendere la Ring Road 1 fino a superare la Guesthous Skjöldólfsstaðir, riconoscibile in quanto vedrete anche una pompa di benzina. Continuate per circa 1 chilometro e mezzo e poi prendete la svolta sulla sinistra per la strada 923. Da Mývatn dovete seguire la Ring Road 1 fino a superare una lunga collina, poco prima della fattoria Skjöldólfsstaðir. Alla fine della collina, prendete la svolta sulla destra per la strada 923.

Seguite la strada lungo il fiume per circa 14 chilometri fino a raggiungere il ponte nei pressi della fattoria Klaustursel oppure per circa 19 chilometri fino a raggiungere la fattoria Grund. Il punto di arrivo varia a seconda del sentiero che desiderate percorrere.

La strada 923 verso la Efri Jökuldalur è una strada asfaltata, mentre la Jökuldalsvegur è una strada sterrata, è stretta e a doppio senso. Siamo in una zona rurale, dove pecore, uccelli, renne e altri animali vivono e pascolano felici. Bisogna prestare attenzione alla guida, non correre e stare attenti ad eventuali animali lungo la carreggiata. Durante il periodo invernale la strada non viene sempre pulita, perciò informatevi sullo stato di mantenimento della strada prima di dirigervi verso lo Studlagil Canyon.

Sentieri per visitare lo Studlagil Canyon

Ci sono due sentieri per poter ammirare lo Studlagil Canyon, uno che vi porterà sul lato ovest e uno che vi porterà sul lato est. Vi consigliamo di scegliere in anticipo il percorso che desiderate fare, soprattutto se avete poco tempo, in quanto variano decisamente di lunghezza e di difficoltà.

Se avete tempo a sufficienza, almeno 2-3 ore, vi consigliamo senza ombra di dubbio di scegliere la parte est. Da questo sentiero potete accedere al canyon, facendo attenzione, ed ammirarlo in tutta la sua maestosa bellezza. Il lato ovest è giusto un assaggio di quello che vedrete dal lato est, e va bene se avete poco tempo a disposizione.

1. Parte Est del canyon

Se desiderate ammirare lo Studlagil Canyon in tutta la sua bellezza, scendendo fino al fiume, allora dovete percorrere questo sentiero. Una volta che avete svoltato sulla strada 923, per raggiungere l’inizio del sentiero dovete guidare per circa 14 chilometri fino a raggiungere la fattoria Hákonarstaði. Qui troverete un cartello con indicato ‘Klaustursel’, girate a sinistra e seguite la strada fino a raggiungere due ponti. Il ponte sulla sinistra è il più antico ponte in acciaio dell’Islanda orientale. Il ponte non è carrabile, potete parcheggiare la vostra auto nell’apposito parcheggio vicino e oltrepassarlo a piedi. Una volta attraversato il ponte troverete l’inizio del sentiero che vi condurrà fino al punto in cui si può scendere nel canyon. Fate attenzione alla discesa: le rocce sono scivolose, soprattutto se ha piovuto.

A circa metà strada, a 2 chilometri dal ponte, si trova la scenografica cascata Stuðlafoss.

Il sentiero è semplice e non difficoltoso, seppur presenta alcuni punti a cui prestare un po’ più attenzione. È percorribile da tutti, anche dai bambini, ma evitate di farli avvicinare troppo al dirupo. Il sentiero è lungo circa 4 chilometri e calcolate un tempo di percorrenza di andata e ritorno di 3 ore, stando larghi.

2. Parte Ovest del canyon

Se invece avete poco tempo e desiderate avere solo un assaggio di ciò che lo Studlagil Canyon nasconde, allora una volta che avete svoltato sulla strada 923 continuate per circa 19 chilometri fino a raggiungere la fattoria Grund. Qui troverete un parcheggio dove poter lasciare l’auto. Inserite su Google Maps: Stuðlagil Canyon Viewpoint (cliccate qua aprirlo direttamente in Google Maps).

Dal parcheggio parte un breve sentiero di circa 250 metri che vi condurrà ad una scalinata vicino al canyon. Da qui avrete una visuale dall’alto di un breve tratto del canyon, con qualche colonna di basalto e il color turchese del fiume. Nulla però di paragonabile a ciò che si vede dal lato est.

La scalinata è un po’ ripida ma facilmente percorribile da tutti, anche dai bambini. Fate solamente un po’ di attenzione a salire e scendere se nei giorni prima ha piovuto, in quanto potrebbe essere scivolosa.

Informazioni utili per la visita allo Studlagil Canyon

☀️ Nel periodo che va dall’1 Maggio al 10 Giugno le oche zampe rosa si riproducono e depongono le uova lungo la gola e nei dintorni della fattoria Grund. Durante questo periodo è sconsigliata la visita e ai visitatori è richiesto di rimanere tassativamente lungo i percorsi segnalati e di non disturbare gli uccelli.

☀️ Se amate fotografare come noi, vi consigliamo di arrivare allo Studlagil Canyon di mattina. Nel pomeriggio lo troverete in ombra.

☀️ Partite con il giusto abbigliamento. Scarponcini da trekking impermeabili e anti scivolo, guscio impermeabile e anti vento, pile e maglia sono fondamentali per la buona riuscita dell’escursione.

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