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Come organizzare un viaggio a Socotra: La guida completa!

Socotra è un altro Mondo, c’è poco da dire! Un Mondo sperduto, selvaggio, remoto e di una bellezza da togliere il fiato. Un viaggio a Socotra equivale a fare un salto indietro nel tempo, un tempo primordiale, rimasto quasi intatto dallo scorrere dei millenni. Socotra è abitata da una popolazione indigena araba, super ospitale ed accogliente, la cui lingua è il socotri, una lingua solo orale a sé stante, e l’arabo yemenita, che studiano a scuola in quanto i libri sono tutti in questa lingua.

Socotra, la più grande isola dell’omonimo arcipelago, si trova al largo del Corno d’Africa, a circa 300 chilometri dalle coste della Somalia e a 350 chilometri dalle coste dello Yemen, al quale appartiene. Importantissima per la sua biodiversità, Socotra è ricca di specie di piante (37%), rettili (90%) e animali endemici ed unici al Mondo. Tant’è che dal 2008 l’arcipelago è inserito tra i Patrimoni Mondiali dell’Umanità dell’UNESCO.

Organizzare un viaggio a Socotra è tutt’altro che semplice e, soprattutto, non è possibile farlo in autonomia come spieghiamo più avanti. In questo articolo vi diamo tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio a Socotra nel migliore dei modi e informazioni su cosa vedere, cosa fare e come arrivare.

Come organizzare un viaggio a Socotra

Viaggio a Socotra: La meravigliosa Spiaggia di Qalansiyah e la mozzafiato Laguna Detwah
Viaggio a Socotra: La meravigliosa Spiaggia di Qalansiyah e la mozzafiato Laguna Detwah

Documenti necessari per un viaggio a Socotra

I cittadini italiani che desiderano recarsi a Socotra devono essere muniti di passaporto in corso di validità e con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Per entrare a Socotra inoltre è necessario il visto d’ingresso, che può essere fatto solamente tramite le agenzie locali. Il costo è di $ 170,00 ed è valido per 30 giorni. Inoltre è valido solamente per ingresso e uscita per via aerea e non vale per lo Yemen continentale.

Una volta atterrati a Socotra vi verrà apposto il timbro d’ingresso e vi verrà consegnato un fogliettino giallo che equivale alla parte finale del visto e che dovrete tenere sempre nel passaporto. Al momento della partenza vi verrà ritirato e vi verrà apposto il timbro di uscita.

Viaggio a Socotra: Le candida sabbia bianca delle Dune di Arher
Viaggio a Socotra: Le candida sabbia bianca delle Dune di Arher

Assicurazione sanitaria per un viaggio a Socotra

Uno dei punti più importanti da tenere in considerazione quando si organizza un viaggio a Socotra è sicuramente l’assicurazione viaggio. Socotra, essendo parte dello Yemen, al momento rientra nello sconsiglio della Farnesina (Viaggiare Sicuri) e quindi nessuna assicurazione di viaggio classica copre eventuali problemi verificatisi durante la permanenza sull’isola.

Una delle pochissime assicurazioni di viaggio che copre lo Yemen, e quindi Socotra, è spagnola ed è la IATI. La si può trovare a buon prezzo e copre anche altre zone remote e in guerra, come Iraq e Siria ad esempio, luoghi che quasi tutte le altre assicurazioni non coprono.

A Socotra non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma è consigliata la profilassi antimalarica, in particolare se si viaggia durante la stagione dei monsoni tra Maggio e Ottobre. Come sempre, vi consigliamo di bere solo acqua in bottiglia, di non aggiungere ghiaccio nelle bevande e di non mangiare carne che non sia ben cotta, frutta già sbucciata e verdura cruda.

Viaggio a Socotra: Le immense Dune di Hayf
Viaggio a Socotra: Le immense Dune di Hayf

Quando andare a Socotra

Socotra, sostanzialmente, è visitabile da Ottobre e metà Maggio, durante il nostro inverno, quando le possibilità di trovare temporali sono minori. In questo periodo, i mesi migliori per visitare Socotra sono Febbraio e Marzo, quando il clima è più secco, sereno e non ancora troppo caldo. Aprile e Maggio è ancora un buon periodo per visitare Socotra, ma il clima è davvero molto caldo e umido, con temperature che superano i 40°C. Da Ottobre a Gennaio invece le probabilità di trovare pioggia, seppur molto basse, non sono da escludere.

Se, come noi, desiderate visitare Socotra per vedere i meravigliosi alberi bottiglia fioriti, allora vi consigliamo di viaggiare tra inizio/metà Marzo e fine Aprile. In questo periodo le montagne si tingono di rosa e il paesaggio è ancor più magico.

Da metà Maggio a Settembre Socotra è investita dai monsoni, che causano forti piogge, venti e mare mosso. Questo periodo solitamente è consigliato per gli amanti del surf.

Viaggio a Socotra: Infinity Pool di Homhil
Viaggio a Socotra: Infinity Pool di Homhil

Cosa vedere a Socotra

Per non allungare troppo questo articolo, vi parleremo di cosa vedere a Socotra più approfonditamente in un articolo dedicato. Tra i luoghi sicuramente da non perdere sull’isola ci sono:

  • Homhil: dove si trovano alcuni alberi bottiglia e con un breve trekking si raggiunge una splendida piscina naturale con vista mozzafiato sulla valle sottostante.
  • Dune di Arher: splendide dune di sabbia bianchissima con vista mozzafiato sul mare. Meravigliose da scalare al tramonto o per ammirare i primi colori dell’alba.
  • Hoq Cave: maestosa grotta piena di stalattiti e stalagmiti enormi, raggiungibile con un trekking di un’ora e mezza circa in salita.
  • Dihamri Marine Protected Area: un’area marina protetta perfetta per fare snorkeling in quanto ricca di coralli, pesci di ogni tipo e tartarughe marine.
  • Wadi Killisan: uno splendido canyon che ospita un’altra piscina naturale color verde smeraldo. È raggiungibile con un trekking di 40-50 minuti in discesa (e salita al ritorno).
  • Diksam Plateau: punteggiato da tanti piccoli villaggi di pastori e dagli splendidi alberi del drago.
  • Fermhin Forest: il luogo più assurdo di tutta l’isola, ospita la più grande concentrazione di alberi del drago di Socotra e, di conseguenza, del Mondo.
  • Qalansiyah: piccola e graziosa città di pescatori, dalla quale partono le escursioni per avvistare i delfini.
  • Detwah Lagoon: uno dei luoghi più belli di tutta l’isola, una splendida laguna salina che si collega al Golfo di Aden. È stata classificata come sito di Ramsar protetto dal 2007.
Viaggio a Socotra: la surreale Fermhin Forest con i suoi Dragon Blood Trees
Viaggio a Socotra: la surreale Fermhin Forest con i suoi Dragon Blood Trees

Cosa fare a Socotra

Di attività da fare durante un viaggio a Socotra ce ne sono davvero tante e per tutti i gusti. Tra le attività incluse nei vari tour ci sono diversi trekking, snorkeling nelle aree protette e tra la barriera corallina ed escursioni in barca di avvistamento delfini. Se le condizioni lo permettono, è anche possibile nuotare insieme ai delfini. Per gli amanti della pesca, è possibile organizzare uscite di pesca con i pescatori locali. Se vi fermate a Socotra per 10-16 giorni, potete esplorare l’isola seguendo un trekking di più giorni sulle montagne interne, accompagnati dai cammelli.

Per chi cerca attività più impegnative c’è la possibilità di organizzare delle uscite di diving nelle aree marine oppure delle arrampicate in montagna, nel punto più alto dell’isola, Meshnag Towers (circa 1.526 metri). Se invece amate il volo, c’è la possibilità di fare parapendio sul Wadi Dirhur, sulle dune di Arher o sopra il Momi Plateau. Durante la stagione dei monsoni (da Giugno a Settembre) è possibile organizzare anche uscite di surf, windsurf e kitesurf.

Viaggio a Socotra: il villaggio di Qalansiyah
Viaggio a Socotra: il villaggio di Qalansiyah

Clima e fuso orario a Socotra

Il clima di Socotra è considerato tra desertico arido e semi-desertico, con una temperatura media annuale superiore ai 25°C. Le precipitazioni sono abbastanza distribuite durante tutto l’anno, ma da Giugno a Settembre Socotra è investita dalla stagione dei monsoni.

Questi portano, oltre alle forti piogge, anche forti venti e mare alto soprattutto nella costa Sud-Ovest dell’isola. Tant’è che per molti secoli, i marinai del Gujarat chiamarono la rotta marittima vicino a Socotra Sikotro Sinh, che significa il Leone di Socotra, riferendosi al mare mosso che ruggisce costantemente vicino a Socotra. In questo periodo l’interno dell’isola è praticamente irraggiungibile e le forti piogge possono provocare disastri non indifferenti.

Il fuso orario di Socotra è di GMT+3, ciò significa che Socotra è 2 ore avanti rispetto all’Italia.

Viaggio a Socotra: Dihamri Marine Protected Area
Viaggio a Socotra: Dihamri Marine Protected Area

Abbigliamento per un viaggio a Socotra

Nonostante non ci siano regole e divieti, è consigliabile indossare pantaloni lunghi e maglie che coprano le spalle quando si visitano le città, come nella capitale Hadibo e nella seconda città dell’isola, Qalansiyah. Questo vale sia per gli uomini che, soprattutto, per le donne. Durante il tour dell’isola invece non ci sono problemi, è possibile indossare pantaloncini e canottiera per entrambi, ma resta sempre consigliato (e rispettoso) per le donne indossare dei pantaloni lunghi leggeri che coprano le gambe ed evitare maglie con scollature fino all’ombelico.

Il clima sulla costa è molto caldo, pertanto vi consigliamo di portare abiti leggeri, mentre sulle montagne all’interno dell’isola è più fresco e ventilato. Di sera le temperature scendono e può essere necessaria una felpa leggera. Inoltre, per i trekking, sono necessarie delle buone scarpe da trekking.

Tra le cose che non possono mancare nello zaino durante un viaggio a Socotra ci sono sicuramente medicinali, kit di igiene personale, salviettine umidificate, shampoo e docciaschiuma ecologici, un costume, maschera per lo snorkeling, scarpette da mare, protezione solare 50+, occhiali da sole, cappellino, asciugamani in microfibra, una torcia e un foulard o una camicetta per proteggervi dal sole.

Viaggio a Socotra: Lo splendido Killisan Canyon
Viaggio a Socotra: Lo splendido Killisan Canyon

Batterie e attrezzatura elettronica

Durante un viaggio a Socotra non c’è l’elettricità e caricare il cellulare e le batterie delle reflex, della GoPro o del drone potrebbe essere un problema. Innanzitutto vi consigliamo di partire con qualche batteria di scorta e soprattutto di acquistare batterie originali in quanto si scaricano più lentamente rispetto a quelle non originali.

Un altro consiglio che vi diamo è quello di chiedere alla vostra agenzia se forniscono un inverter per auto da poter utilizzare per caricare la vostra attrezzatura durante gli spostamenti. In caso contrario, vi consigliamo di acquistarlo prima di partire. Noi abbiamo portato il nostro e non ci siamo mai ritrovati con le batterie scariche. Un’altra cosa che vi consigliamo di portare è una piccola ciabatta da viaggio, in modo da poter caricare più cose contemporaneamente.

Tra l’attrezzatura fotografica che vi consigliamo di portare ci sono senza dubbio una buona reflex con un buon grandangolo, un tuttofare e un tele per poter fotografare i delfini. Se lo avete, Socotra è come un parco giochi per gli amanti del drone! Da non dimenticare inoltre la GoPro e la custodia impermeabile, perché avrete tante occasioni per fotografare pesci, tartarughe e coralli.

Viaggio a Socotra: Hoq Cave
Viaggio a Socotra: Hoq Cave

Come arrivare a Socotra

Arrivare a Socotra è forse la parte più ostica di tutta l’organizzazione del viaggio in quanto, ad oggi, l’unico modo sicuro per i viaggiatori per raggiungere l’isola di Socotra è un volo charter umanitario di Air Arabia. Questo volo parte da Abu Dhabi il martedì ed è operativo da inizio Ottobre a Maggio circa. Sostanzialmente lo scopo dichiarato di questo volo è quello di portare aiuti umanitari, rifornimenti, equipaggiamenti e personale emiratino sull’isola, ma di fatto permette anche ad un centinaio di turisti di poter raggiungere Socotra. Da Febbraio 2023 è stato introdotto un secondo volo il venerdì, ma purtroppo questo comporta un maggior afflusso di turisti al quale Socotra (e la sua splendida natura) non è preparata.

Solitamente gli operativi dei voli escono a Giugno per fine anno (Ottobre-Dicembre) e a Settembre o Ottobre i primi mesi dell’anno successivo (Gennaio-Aprile). Essendo un volo charter, però, non è possibile prenotarlo online in autonomia in quanto non si trova su nessun motore di ricerca voli. L’unico modo per acquistare il volo è tramite un’agenzia di Socotra e il costo è di $ 930,00 (AED 3.350,00) andata e ritorno. Il volo è sicuro, non sorvola lo spazio aereo dello Yemen, e dura circa 2 ore. Vi segnaliamo però che ritardi, cancellazioni e modifiche di orario sono abbastanza frequenti, perciò calcolate qualche giorno di scarto prima di prendere i voli di rientro. Può capitare di restare bloccati sull’isola fino al volo successivo.

Una volta arrivati in aeroporto ad Abu Dhabi dovrete andare al banco check-in 3 ore prima del volo. Qui dovrete fare prima la fila per controllare i documenti e il passaporto e poi dovrete recarvi al check-in vero e proprio, dove lascerete il bagaglio. Il bagaglio da stiva è incluso nel biglietto ed è di massimo 23 kg.

Viaggio a Socotra: Una delle tante strade sterrate di Socotra
Viaggio a Socotra: Una delle tante strade sterrate di Socotra

Un’altra opzione per arrivare a Socotra è il volo di Yemenia Airlines in partenza da Il Cairo, che però fa scalo ad Aden sulla terraferma yemenita e in questo momento non è consigliabile. Transitare per lo Yemen, purtroppo, in questo periodo può essere pericoloso. Questo volo parte domenica notte da Il Cairo e prosegue da Aden verso Socotra il lunedì mattina. Questa tratta richiede inoltre un permesso da parte del Ministero degli Interni yemenita che l’agenzia locale che vi acquista il volo deve procurarvi. Il costo del volo è di $ 1.170,00 andata e ritorno.

Se vi stesse balenando per la testa la malsana idea di raggiungere Socotra via mare, sappiate che è praticamente impossibile per i turisti. Ci sono solamente poche navi che raggiungono l’isola e su queste i turisti occidentali non sono autorizzati. Inoltre, il visto per Socotra, è valido solamente con ingresso e uscita per via aerea.

Viaggio a Socotra: La meravigliosa Spiaggia di Qalansiyah e la mozzafiato Laguna Detwah
Viaggio a Socotra: La meravigliosa Spiaggia di Qalansiyah e la mozzafiato Laguna Detwah

Come spostarsi a Socotra: si può fare da soli o bisogna affidarsi ad un’agenzia?

Tecnicamente potreste anche riuscire ad acquistare il volo in autonomia contattando direttamente la compagnia aerea e a farvi fare il visto da un’agenzia di Socotra. Ma una volta arrivati sull’isola cosa fate? A Socotra non ci sono taxi, non è possibile noleggiare un’auto e ci sono talmente poche auto che anche pensare di muoversi facendo l’autostop è da pazzi.

Inoltre, a Socotra non ci sono hotel, fatta eccezione per 3-4 hotel molto basici di Hadibo, e non ci sono altri tipi di sistemazioni al di fuori della città. Non ci sono posti dove mangiare o fare la spesa al di fuori di Hadibo, nessuno parla inglese, non c’è elettricità, non c’è internet e non c’è copertura telefonica in quasi tutta l’isola. Visitare da soli Socotra è praticamente impossibile e anche sconsigliabile.

Come ben sapete se non è la prima volta che leggete il nostro blog, noi per primi amiamo organizzare i nostri viaggi in autonomia ma in alcuni casi, come per Socotra, non è possibile. Per godervi pienamente questo Paradiso terrestre, vi consigliamo vivamente di organizzare un tour con un’agenzia locale che abbia guide locali ed esperte. Questo vi permetterà di scoprire Socotra in lungo e in largo in totale spensieratezza, raggiungendo anche le aree più remote, e insieme a chi su questa splendida isola ci vive.

Il valore aggiunto al nostro viaggio a Socotra lo hanno proprio dato le nostre guide, Ahmed e Saber, che conoscono l’isola a memoria e ci hanno portato anche in posti in cui altri turisti non vengono portati. Inoltre ci hanno presentato tanti locals, ci hanno aiutato nell’interagire con loro e tutto questo per noi è stato un valore aggiunto indescrivibile. Socotra è un’isola paesaggisticamente meravigliosa, ma l’accoglienza dei suoi abitanti è qualcosa che scalda il cuore.

Viaggio a Socotra: Albero Bottiglia
Viaggio a Socotra: Albero Bottiglia

Come funzionano i tour a Socotra e con chi andare

I tour a Socotra seguono la programmazione del volo umanitario che parte da Abu Dhabi, perciò durano 7 notti e 8 giorni. Chi desidera può fermarsi sull’isola anche due settimane oppure, con il secondo volo del venerdì, è possibile fermarsi meno (ma è un peccato) o fermarsi 10 giorni.

Un tour di 8 giorni permette di visitare gran parte dell’isola, con tutti i luoghi più belli sia all’interno che lungo la costa. Un tour di 16 giorni diventa già più impegnativo, sia economicamente che fisicamente, e permette di rilassarsi qualche giorno in più al mare e di fare un trekking di più giorni sulle montagne. Tenete presente però che i costi (quasi) raddoppiano, così come i giorni in tenda, senza acqua ed elettricità.

Noi vi consigliamo di affidarvi ad un’agenzia locale, gestita da persone locali, e di supportare le realtà locali. Spesso e volentieri dietro ad un sito internet decisamente antiquato e meno accattivante e a tempi lunghi per qualsiasi risposta, si nascondono persone che amano il loro lavoro, estremamente competenti, piene di entusiasmo, accoglienti e che non vedono l’ora di farvi scoprire la loro terra.

Noi ci siamo affidati a Socotra Holidays and Tours e ai consigli di Nagib, che ha organizzato il tour in maniera impeccabile seguendo tutte le nostre richieste. La nostra guida, Saber, lavora nel turismo da più di 15 anni ed è una delle più brave e competenti dell’isola (detto da tanti suoi colleghi che abbiamo conosciuto). Grazie a lui abbiamo dormito in luoghi spaziali e in totale solitudine, senza il caos e gli schiamazzi degli altri turisti, abbiamo conosciuto tantissime persone locali e abbiamo avuto modo di vivere un po’ della loro quotidianità. Il nostro driver e cuoco, Ahmed, è stato impeccabile in tutto ed è di una gentilezza disarmante.

Viaggio a Socotra: Dragon Blood Tree in fiore
Viaggio a Socotra: Dragon Blood Tree in fiore

Un viaggio a Socotra è adatto a tutti?

Questa è stata forse la domanda più ricorrente, insieme alla successiva, quando abbiamo raccontato il nostro viaggio su Instagram. La risposta è: NO, un viaggio a Socotra non è adatto a tutti. È un viaggio che richiede un grandissimo spirito di adattamento e una buona condizione fisica.

È un viaggio in cui si vive a stretto contatto con la natura incontaminata per 8 giorni, si dorme in campi tendati sulla spiaggia o in montagna. Spesso non ci sono bagni e quando ci sono, sono parecchio spartani e ben lontano dal pulito. La doccia non sempre c’è e quando c’è è un tubo dal quale fuoriesce una piccola quantità di acqua. Spesso ci si lava nelle pozze d’acqua o non ci si lava per qualche giorno.

La sveglia suona sempre presto la mattina, ma molto spesso ci si sveglia con i primi raggi del Sole, e le giornate sono molto intense. Il caldo è torrido e se non soffia il vento, è davvero tosto. Spesso, per raggiungere alcuni dei luoghi più belli dell’isola, è necessario fare dei trekking più o meno lunghi sotto il sole cocente e su sentieri rocciosi, sconnessi e non segnalati.

Non c’è copertura telefonica, internet è lentissimo e spesso non funziona e non c’è elettricità al di fuori di Hadibo. L’unico modo che si ha per caricare il cellulare e l’attrezzatura fotografica è l’accendisigari dei fuoristrada durante gli spostamenti. Anche il cibo è molto limitato in termini di scelta e si mangia praticamente sempre, a pranzo e a cena tutti i giorni, riso o pasta, verdure, uova e pesce. Pochissime volte c’è il pollo o la carne di capra. A Socotra ci hanno detto che viene praticamente importato quasi tutto dallo Yemen continentale o dagli Emirati Arabi e si riescono a coltivare solamente poche verdure, banane e angurie.

Viaggio a Socotra: La piccola e graziosa Dagub Cave
Viaggio a Socotra: La piccola e graziosa Dagub Cave

Socotra è pericolosa?

Questa è forse la domanda che ci è stata fatta di più. Socotra, pur facendo parte dello Yemen, è un Mondo a parte. È come se l’isola fosse in una bolla di sapone dispersa nell’Oceano Indiano, lontana anni luce da tutto ciò che sta succedendo sulla terraferma. A Socotra tutti i disordini, la guerra e le rappresaglie che si susseguono da anni nello Yemen continentale non sono MAI arrivati.

Abbiamo girato l’isola in lungo e in largo, abbiamo dormito sotto infiniti cieli stellati in totale solitudine e non ci siamo mai sentiti in pericolo, nemmeno una volta. Appena si atterra a Socotra si viene subito accolti con entusiasmo, sorrisi e gentilezza da un popolo estremamente accogliente e ospitale.

Viaggio a Socotra: La splendida Spiaggia di Qalansiyah
Viaggio a Socotra: La splendida Spiaggia di Qalansiyah

Utilizzo del drone a Socotra

Se, come noi, siete amanti del drone, sappiate che Socotra sarà il vostro paradiso in terra! Prima di partire abbiamo chiesto al nostro referente locale se potessimo portare con noi il drone o se servisse qualche permesso e ci è stato detto che usare il drone a Socotra è consentito senza bisogno di alcun permesso.

Anzi, in realtà, non ci sono nemmeno regole tanto chiare da seguire per utilizzare il drone a Socotra, se non quelle del buon senso che valgono un po’ ovunque. Evitate quindi di volare su aree militari, posti di blocco, Hadibo e Qalansiyah, sui villaggi e sulle moschee. Rispettate la privacy della gente del posto.

Al di fuori di quanto scritto sopra, potete usare il drone tutte le volte che volete, facendo sempre attenzione a non arrecare danni alla fauna e flora dell’isola. I paesaggi maestosi di Socotra visti dal drone sono veramente mozzafiato e, se sarete fortunati, avrete anche la possibilità di fotografare gruppi di delfini poco al largo delle spiagge.

Viaggio a Socotra: La costa di Delisha con le sue dune
Viaggio a Socotra: La costa di Delisha con le sue dune

Trasporto del drone ad Abu Dhabi

Se il vostro viaggio a Socotra inizia con una visita di Abu Dhabi, sappiate che nella città emiratina al momento, in seguito ad un attacco con droni all’aeroporto avvenuto a Gennaio 2022, non è possibile introdurre ed utilizzare il drone.

Ciò non significa che non potete portarlo con voi, ma sappiate che, una volta atterrati, vi verrà confiscato ai controlli di sicurezza. Questo vi costerà circa 30-45 minuti di attesa e compilazione carte, ma vi permetterà di poterlo riprendere prima di partire per Socotra. Dopo aver fatto il check-in, potete recarvi all’ufficio apposito per ritirare il vostro drone, che vi verrà consegnato solamente dopo aver mostrato la carta di imbarco. Segnaliamo però che ci sono stati anche casi in cui il drone non è mai più stato restituito al proprietario per i più svariati motivi.

Viaggio a Socotra: le Dune di Hayf
Viaggio a Socotra: le Dune di Hayf

Banche, pagamenti e costo della vita

La valuta di Socotra è il Riyal yemenita (YER). In circolazione ci sono monete da 1, 5, 10 e 20 riyal e banconote da 50, 100, 200, 500 e 1.000 riyal. È possibile cambiare USD, Riyal sauditi o AED in banca o in un cambio valuta una volta arrivati a Socotra, ma non ce n’è bisogno. A noi avevano detto di portare i Dollari americani ed effettivamente sono stati accettati ovunque e da chiunque. L’unico vincolo è che devono essere stati emessi dopo il 2009 e non devono avere pieghe o segni.

Le carte di credito e i bancomat dei maggiori circuiti (VISA, MasterCard, Maestro) non funzionano a Socotra. L’unico modo che avete per pagare eventuali acquisti o lasciare qualche mancia è in contanti.

Il costo della vita a Socotra, per noi, è decisamente basso e con pochi dollari si possono acquistare degli ottimi souvenir fatti a mano. Sempre con pochi dollari è possibile mangiare nei pochi locali di Hadibo.

Viaggio a Socotra: Una dolcissima bambina incontrata lungo la strada
Viaggio a Socotra: Una dolcissima bambina incontrata lungo la strada

Elettricità e prese elettriche

Il voltaggio a Socotra è di 220 Volt, con una frequenza di 50 Hz. A Socotra potete trovare sia prese di tipo C a due poli, sia di tipo G inglesi.

Vi consigliamo di portare con voi un adattatore universale e una ciabatta per poter caricare più oggetti insieme.

Telefonia ed internet

Se pensate di andare a Socotra e rimanere connessi, ci spiace darvi una delusione: non sarà così. La rete telefonica sull’isola funziona raramente e internet è quasi sempre inesistente e, quando c’è, è lentissimo. Fatta questa premessa, a Socotra ci sono solo 2 compagnie che offrono il servizio di telefonia mobile: Yemen Mobile (sistema CDMA), che funziona solo in alcune parti dell’isola, e Etisalat (GSM), che funziona nella maggior parte dell’isola. La SIM di Etisalat potete acquistarla nell’aeroporto di Abu Dhabi, nella zona del recupero bagagli e nella sala degli arrivi, ai Terminal 1 e 3.

L’unica connessione Wi-Fi che troverete sull’isola è in hotel ad Hadibo, ma armatevi di tanta pazienza in quanto è anch’essa molto lenta. Riuscirete solo a mandare qualche messaggio su whatsapp e dare (forse) un’occhiata veloce ai social, se caricano.

Se i vostri amici o parenti desiderano chiamarvi dovranno comporre il prefisso internazionale 00967 prima del vostro numero.

Viaggio a Socotra: Via Lattea e Dragon Blood Tree
Viaggio a Socotra: Via Lattea e Dragon Blood Tree

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