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Come organizzare un viaggio in Egitto: La guida completa!

Faraoni, piramidi, templi e geroglifici, ma anche deserto, oasi e mare da favola, tutto racchiuso in un unico splendido paese: l’Egitto. Un paese con un mix di storia, cultura, tradizioni e natura da fare invidia a molti, tanto da ricevere ogni anno centinaia di migliaia di visitatori, archeologi e studiosi da tutto il Mondo. Un viaggio in Egitto, quello vero, equivale a fare un salto indietro nel tempo e a toccare con mano una storia millenaria, tra le più affascinanti ed importanti, non ancora del tutto scoperta.

Organizzare un viaggio in Egitto in autonomia però non è così semplice come può sembrare, a meno che si scelga di chiudersi in un villaggio turistico. Le informazioni online sono poche, le guide di viaggio non sono aggiornate, le distanze da percorrere sono molte e reperire le informazioni necessarie a volte è complicato.

In questo articolo vi diamo tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio in Egitto fai da te nel migliore dei modi. Tutte le informazioni sono frutto della nostra esperienza diretta in questo splendido paese, che abbiamo visitato diverse volte. Troverete informazioni su come arrivare, cosa fare, sui documenti necessari, come spostarsi e tanto altro.

Viaggio in Egitto fai da te: Tutto quello che devi sapere

Viaggio in Egitto: Sfinge e Piramidi di Giza
Viaggio in Egitto: Sfinge e Piramidi di Giza

Documenti necessari per un viaggio in Egitto

I cittadini italiani che desiderano recarsi in Egitto devono essere muniti di passaporto in corso di validità e con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’arrivo nel Paese. Chi non è munito di passaporto, e solo per turismo, può viaggiare in Egitto con la carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio con validità residua superiore ai 6 mesi, accompagnata da due fototessere. Non è accettata la carta di identità con timbro di rinnovo, pertanto in questo caso dovete rifarla.

Per poter viaggiare in Egitto è necessario il visto di ingresso. Se viaggiate per turismo, il VOA (visa on arrival) vi verrà apposto sul passaporto direttamente negli aeroporti o alle frontiere terrestri. Se atterrate a Il Cairo, prima di mettervi in fila per i controlli dovete acquistare il visto alla Bank of Egypt sulla sinistra. Il costo del rilascio del visto è di $ 25,00, o equivalente ammontare in euro. Se viaggiate in Egitto con la carta d’identità, il visto verrà apposto su un apposito tagliando da compilare all’arrivo, previa consegna di due fototessere.

In alternativa, potete richiedere il visto online sul sito Visa2Egypt prima di partire. Durante la compilazione dovete caricare una copia del vostro passaporto e una fototessera formato passaporto (massimo 5MB). Richiedono anche informazioni sull’itinerario di viaggio e sugli hotel prenotati. Le tempistiche per il rilascio sono da 48 ore a una settimana, perciò fatelo con un po’ di anticipo. Una volta ricevuto dovete stamparlo e portarlo con voi per consegnarlo all’ufficiale del controllo passaporti.

Viaggio in Egitto: Tempio di Nefertari ad Abu Simbel
Viaggio in Egitto: Tempio di Nefertari ad Abu Simbel

Per poter guidare in Egitto è necessaria la Patente Internazionale e per noleggiare l’auto è necessaria una carta di credito ordinaria, non prepagata, con numeri in rilievo. In Egitto è accettato sia il modello conforme alla convenzione di Ginevra 1949 sia il modello conforme alla Convenzione di Vienna 1968. Può capitare che venga chiesta, unitamente alla patente italiana, perciò vi consigliamo di farla. Non rischiate! Per richiedere la patente internazionale dovete recarvi in motorizzazione presentando, oltre alla patente di guida in corso di validità, i seguenti documenti:

  • Modello di richiesta TT746 (che potete trovare presso gli uffici) compilato e firmato;
  • Ricevuta di pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa N004 – Rilascio Permesso Internazionale di Guida. Il costo è di € 10,20 di diritti e di € 16,00 di bolli. Per pagarlo dovere accedere sul sito del Portale dell’Automobilista e accedere con SPID.
  • Una marca da bollo da € 16,00.
  • Due fototessere recenti, di cui una autenticata. Potete farla autenticare direttamente allo sportello se siete voi a richiederla personalmente, oppure in comune se volete delegare qualcuno.
  • Una fotocopia fronte e retro della patente di guida in corso di validità, della tessera sanitaria e della carta di identità.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al nostro articolo Come richiedere la patente internazionale: convenzione di Ginevra e Vienna.

Viaggio in Egitto: Piramide di Saqqara
Viaggio in Egitto: Piramide di Saqqara

Assicurazione sanitaria

Prima di partire per un viaggio in Egitto vi consigliamo come sempre di stipulare un’assicurazione sanitaria che copra sia le spese mediche sia il rimpatrio qualora dovesse rivelarsi necessario. In Egitto tutti i servizi sanitari, inclusi negli ospedali pubblici, sono a pagamento, con tariffe non proprio economiche. In caso di necessità di ricovero ospedaliero o di primo soccorso, è comunque meglio e consigliato rivolgersi alle strutture sanitarie private, spesso e volentieri molto costose ma decisamente migliori rispetto a quelle pubbliche. A Il Cairo sono presenti diverse strutture ospedaliere italiane.

Se fate immersioni, vi consigliamo di informarvi in anticipo sulle strutture adeguatamente attrezzate con camere iperbariche, veloci da raggiungere in caso di necessità. Non tutte le strutture ne sono dotate.

Noi utilizziamo da tanti anni l’assicurazione annuale Mondo offerta dalla Columbus e fino ad ora ci siamo sempre trovati bene. Potete fare un preventivo gratuito con il preventivatore presente nella barra qui accanto o in fondo alla pagina se state leggendo da cellulare. Oppure potete andare sul sito di Columbus Assicurazioni ed inserire il codice sconto TBG045. In entrambi i modi riceverete il 10% di sconto riservato ai nostri lettori.

In Egitto non ci sono vaccinazioni obbligatorie, anche se sono consigliate quelle contro l’epatite A, l’epatite B e il tifo. Vi consigliamo inoltre di limitare il consumo di cibi crudi, evitare bevande con ghiaccio e bere sempre acqua imbottigliata e sigillata.

Quando andare in Egitto

L’Egitto sostanzialmente è un paese che può essere visitato durante tutto l’anno. Diciamo che i periodi migliori per visitare l’Egitto sono però la primavera (da Marzo a Maggio) e l’autunno (da Settembre a Novembre). In questi periodi si evitano l’afa invivibile dell’estate e la ressa di turisti che prende di mira i siti storici.

A seconda delle zone che desiderate visitare però, ci sono mesi migliori rispetto ad altri meno indicati. Ad esempio, se desiderate visitare i siti archeologici lungo il Nilo e le zone desertiche dell’Egitto, il periodo più indicato va da Novembre a Marzo circa. Mentre per le località del Mar Rosso, come Sharm el Sheik e Marsa Alam, sono più indicati la primavera e l’autunno.

Viaggio in Egitto: Cammelli a Giza
Viaggio in Egitto: Cammelli a Giza

Sicurezza in Egitto: è sicuro viaggiare in Egitto?

È sicuro viaggiare in Egitto? Abbiamo perso il conto di quante volte ci è stato chiesto durante e dopo il nostro viaggio. Purtroppo, complici le notizie fuorvianti che sono state diffuse nell’ultimo decennio, l’Egitto è etichettato come un paese estremamente pericoloso.

È vero, l’Egitto ha avuto alcuni problemi con cellule terroristiche, ma allo stesso modo sono capitati anche in altri paese in Europa e nel Mondo. Crimini e microcriminalità ci sono, purtroppo, ovunque nelle grandi città, da Londra a Città del Messico, da Milano a Il Cairo.

Noi, durante i nostri viaggi in Egitto, non ci siamo mai sentiti in pericolo, né abbiamo mai sentito parlare di crimini o simili. L’unico pericolo, decisamente mortale, che si corre è quando si deve attraversare la strada in quanto gli egiziani guidano come dei pazzi furiosi!

Perciò, la nostra risposta alla domanda è si, viaggiare in Egitto è sicuro, con le dovute accortezze. Ovviamente bisogna sempre prestare attenzione alle zone che si visitano, evitare di infilarsi in quartieri poco raccomandabili e preferibilmente non uscire di notte, ma queste raccomandazioni valgono per qualsiasi posto al Mondo.

Inoltre, nelle città, lungo le strade e nei siti archeologici i livelli di sicurezza sono altissimi. Si trovano poliziotti e militari praticamente in ogni angolo, in maniera quasi ossessiva. In molti hotel, ristoranti e navi ci sono controlli di sicurezza (body scan) prima di entrare o salire a bordo, mentre negli aeroporti i controlli di sicurezza sono triplicati.

Viaggio in Egitto: Tempio di Kom Ombo
Viaggio in Egitto: Tempio di Kom Ombo

Cosa vedere in Egitto

L’Egitto è un paese enorme ed è impossibile riuscire a visitarlo tutto in un solo viaggio. È situato al confine tra il continente africano, che ne ospita la maggior parte, e quello asiatico, che ospita la parte del Sinai. In quest’ultima si trova l’ormai famosa e turistica Sharm el Sheik.

Prima di iniziare ad organizzare il vostro viaggio in Egitto, vi consigliamo di avere bene a mente cosa desiderate visitare, in modo da poter calcolare bene i tempi necessari per la visita e per gli spostamenti. Vi consigliamo di concentrarvi su una sola zona, come ad esempio il deserto o il Nilo, e magari aggiungere alla fine qualche giorno al mare.

Viaggio in Egitto: Tempio di Philae
Viaggio in Egitto: Tempio di Philae

Prima di iniziare a raccontarvi cosa vedere in Egitto, vogliamo consigliarvi alcuni tour organizzati che secondo noi sono fatti molto bene e hanno dei prezzi più che onesti. Noi, come sapete, amiamo organizzare in autonomia i nostri viaggi, ma in questo caso abbiamo optato anche noi per un tour organizzato accompagnato da guide egittologhe (un vero valore aggiunto!) e senza tutta sta gran differenza di prezzo rispetto ad organizzarlo in fai-da-te.

Questi tour sono perfetti se cercate un tour dell’Egitto completo, non avete voglia di pensare a niente e desiderate avere una guida che vi racconti tutto.

Crociera sul Nilo: Tempio di Philae
Crociera sul Nilo: Tempio di Philae

Come dicevamo, i luoghi da vedere in Egitto sono tanti e tutti sono veramente meravigliosi. Di seguito vi indichiamo quelli che secondo noi meritano di essere inseriti in un itinerario di viaggio in Egitto. Alcuni di questi ve li racconteremo meglio con articoli dedicati.

☀︎ Il Cairo: la capitale dell’Egitto. Nel cuore della città si trovano Piazza Tahrir e il grande Museo Egizio, con collezioni di reperti storici tra cui sarcofagi, alcune mummie e gli oggetti d’oro del faraone Tutankhamun. Sicuramente da visitare anche il Museo Nazionale della Civiltà Egizia, dove si trovano le mummie dei faraoni. Tra gli altri luoghi da visitare ci sono la Cittadella di Saladino, la Moschea di Al-Azhar, il quartiere copto, la città dei morti e il mercato di Khan el Khalili.

☀︎ Giza, le Piramidi e la Sfinge: una tappa che non può assolutamente mancare in un viaggio in Egitto. Giza è un sobborgo del Cairo e le sue piramidi sono tra le costruzioni più antiche della storia dell’umanità. Le più famose sono le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino. Poco distante si trovano la Sfinge, una delle Sette Meraviglie del Mondo, Menfi, la prima capitale, e Saqqara con la piramide a gradoni.

Per maggiori approfondimenti vi rimandiamo al nostro articolo Piramidi di Giza: Guida alla visita, storia e curiosità.

Viaggio in Egitto: Piramidi di Giza
Viaggio in Egitto: Piramidi di Giza

☀︎ Luxor: la capitale dell’Antico Egitto. Oltre alla carina cittadina, qui si trovano siti archeologici imperdibili come la Valle dei Re, gli splendidi templi di Karnak e Luxor, i Colossi di Memnone, il particolare e unico Tempio di Hatshepshut e la Valle delle Regine. Prendetevi almeno due giorni per visitare tutta questa zona.

Potrebbero interessarvi i nostri articoli:
1. Cosa vedere a Luxor: itinerario di due giorni
2. Tempio di Karnak: cosa vedere e informazioni per la visita
3. Valle dei Re: Guida alla visita delle tombe più belle

☀︎ Assuan: inizio o fine della famosa crociera sul Nilo. Questa piccola cittadina ha tanto da offrire, come lo splendido mercato di Sharia al-Souq, l’Obelisco Incompiuto, il Museo Nubiano o la visita di un villaggio nubiano raggiungibile in barca. Potete inoltre fare un giro in feluca e raggiungere l’isola Elefantina oppure l’isola di Kitchener con il suo Giardino Botanico. La perla tra tutte però è lo splendido Tempio di File (o Philae), situato sull’omonima isoletta.

Potrebbe interessarvi il nostro articolo Crociera sul Nilo: Tutto quello che devi sapere.

☀︎ Il Nilo: la risorsa più importante dell’Egitto. Con i suoi 6.850 chilometri attraversa ben 8 Paesi africani (Burundi, Ruanda, Tanzania, Uganda, Etiopia, Sudan del Sud, Sudan ed Egitto). Lungo le sue sponde ospita la maggior parte della popolazione egiziana e quasi tutti i siti storici e culturali dell’Antico Egitto.

☀︎ Kom Ombo e Edfu: altri due luoghi imperdibili in Egitto. Il Tempio di Kom Ombo è unico del suo genere, un tempio dedicato a due divinità diverse: Sobek, il dio coccodrillo, e Horus, il dio falco. Il Tempio di Edfu invece è il più grande tempio dedicato al dio Horus e ottimamente conservato.

☀︎ Lago Nasser: il più grande lago artificiale dell’alto Egitto, creato a seguito della costruzione della Grande Diga. Anche qui è possibile fare una crociera, per visitare altri favolosi templi meno conosciuti come il Tempio di Beit El-Wali e il Tempio di Kalabsha, il Tempio di Wadi El Seboua costruito da Ramses II, il Tempio di Derr e la città fortificata di Qasr Ibrim.

☀︎ Abu Simbel: uno dei siti archeologici più belli d’Egitto. È situato a circa 300 chilometri da Assuan, per raggiungerlo ci vogliono circa 3 ore e i tour organizzati partono intorno alle 3 o 4 di notte. Una volta arrivati al cospetto del Grande Tempio di Ramses II però tutta la fatica fatta per raggiungerlo svanirà in un secondo.

Per approfondimenti vi rimandiamo al nostro articolo Abu Simbel: cosa vedere e informazioni per la visita.

☀︎ Deserto Bianco: uno dei posti più belli dell’Egitto, secondo noi. Qui si trovano distese di sabbia infinite, formazioni rocciose dalle più svariate forme, dune e oasi, tra cui l’Oasi di Siwa, l’Oasi di Bahariya, l’Oasi di Farafra, l’Oasi di Dakhla e l’Oasi di Kharga. Per visitarlo, vi consigliamo questa escursione privata di 2 o 3 giorni al Deserto Bianco e all’oasi di Bahariya.

☀︎ Alessandria d’Egitto: fondata da Alessandro Magno. È una piccola cittadina costiera carina da visitare e facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Da visitare sicuramente la Cittadella di Qaitbay, il Palazzo di Montaza, la Biblioteca di Alessandria, la Colonna di Pompeo, il Palazzo Ras El-Tin, la splendida Moschea di Abu Abbas al-Mursi e Kom el-Dikka, un sito archeologico di epoca romana.

☀︎ Sharm el Sheik, Marsa Alam e Hurgada: per mare, snorkeling e immersioni da favola. Sharm el Sheik è forse la destinazione più famosa e turistica, complici anche le migliaia di offerte ormai a prezzi stracciati. Da Sharm è possibile visitare inoltre il meraviglioso Parco di Ras Mohammed, l’Isola di TiranNaama BaySharks Bay e il Monastero di Santa Caterina sul Monte Sinai. Marsa Alam vanta alcune delle più belle baie per fare snorkeling, come la spiaggia di Abu Dabbab famosa per le tartarughe e i dugonghi, la spiaggia Sharm el Luli, conosciuta come i Caraibi d’Egitto, e le Isole Hamata.

Cosa fare in Egitto

Durante il vostro viaggio in Egitto avete l’imbarazzo della scelta sulle attività da poter fare, a seconda di dove vi troviate. Se il vostro viaggio inizia a Il Cairo, sicuramente da non perdere un’escursione alle Piramidi, Saqqara e Menfi, per ammirare lo splendore lasciato dagli antichi egizi, e un’escursione all’oasi di Fayyum. Se siete in cerca di adrenalina, potete fare un’escursione in quad alle Piramidi oppure un tour sul Nilo in kayak.

Le attività più adrenaliniche però le troverete nelle località di mare, come ad esempio a Sharm el Sheik. Qui potete fare un bellissimo tour in quad nel deserto del Sinai o prolungarlo con cena e spettacolo, potete in alternativa scegliere un’escursione che vi farà percorrere le dune in 4×4, andare in cammello e fare snorkeling. Per i più romantici consigliamo una passeggiata a cavallo in spiaggia, mentre i più avventurosi possono cimentarsi con il parasailing. Sharm è però nota per il suo bellissimo mare e la splendida barriera corallina e due dei luoghi più belli dove fare snorkeling sono il Parco di Ras Mohammed e l’isola di Tiran.

A Marsa Alam invece potete fare snorkeling circondati dai delfini, oppure fare snorkeling a Marsa Mubarak o alle Isole Qulaan. Potete inoltre fare un tour in 4×4, un giro in cammello e cena con spettacolo nel deserto in un’unica escursione. Insomma, di attività ce ne sono davvero tante e non rimarrete sicuramente senza fare nulla.

Una delle esperienze più belle da fare in Egitto è senza ombra di dubbio la crociera sul Nilo, alla scoperta dei templi più belli e della storia di questo splendido paese.

Viaggio in Egitto: escursione in cammello
Viaggio in Egitto: escursione in cammello

Clima e fuso orario in Egitto

Circa il 96% dell’Egitto è ricoperto dal deserto, per questo motivo il clima del paese è prevalentemente desertico. Ciò significa che è caratterizzato dalla scarsità di piogge, fatta eccezione per la costa settentrionale affacciata sul Mediterraneo.

Le temperature sono più miti sulla costa settentrionale, mentre diventano gradualmente molto più calde man mano che si procede verso Sud e nelle zone interne. Tenete presente che nel deserto l’escursione termica tra il giorno e la notte è notevole, aggirandosi spesso intorno ai 20°C. Durante l’inverno in Egitto le temperature sono piacevoli, tra i 21 e 27°C durante il giorno.

I mesi più caldi vanno da Aprile ad Ottobre, quando le temperature raggiungono spesso (e superano) i 40°C durante il giorno. Inoltre, in Egitto il vento è spesso assente o debole, ma a volte in primavera (da Aprile a Giugno) può soffiare il khamsin. Si tratta di un vento caldo e secco che crea tempeste di sabbia e rende gli spostamenti e le comunicazioni difficoltosi.

L’orario ufficiale dell’Egitto è GMT+2 in estate e GMT+3 in inverno, perciò è sempre un’ora avanti rispetto all’Italia durante tutto l’anno.

Viaggio in Egitto: Hotel Old Cataract dove Agatha Christie scrisse Assassinio sul Nilo
Viaggio in Egitto: Hotel Old Cataract dove Agatha Christie scrisse Assassinio sul Nilo

Abbigliamento per un viaggio in Egitto

Nonostante l’Egitto sia un paese abbastanza aperto verso la cultura occidentale, soprattutto nelle zone turistiche, ricordatevi che vi trovate comunque in un paese prevalentemente musulmano. Cercate quindi di vestirvi in modo adeguato e di rispettare la loro cultura, specialmente nelle aree più interne del paese e meno turistiche.

Sia in estate che in inverno il clima è molto caldo, perciò potete partire tranquillamente con abiti leggeri, come pantaloni di lino e magliette leggere. Se però visitate le zone più interne e il deserto, portate con voi anche una felpa o un maglione da indossare la sera, quando le temperature scendono notevolmente. Indispensabili sono gli occhiali da sole, la protezione solare e un cappello, per proteggervi dal sole sia al mare che durante la visita dei siti archeologici. Per visitare i siti archeologici e le città vi consigliamo di portare un paio di scarpe da ginnastica leggere.

Inoltre, per visitare i luoghi di culto alle donne è richiesto di coprire le spalle, perciò portate con voi una sciarpa leggera in cui avvolgervi quando serve o un coprispalle.

Viaggio in Egitto: Tempio di Hatshepsut
Viaggio in Egitto: Tempio di Hatshepsut

Come arrivare in Egitto

Il modo indiscutibilmente più veloce e comodo per arrivare in Egitto dall’Italia è senza ombra di dubbio l’aereo. In Egitto ci sono 7 aeroporti internazionali (Alessandria, Luxor, Assuan, Hurghanda, Sharm el-Sheikh, Marsa Alam e Il Cairo) che accolgono milioni di viaggiatori ogni anno.

La compagnia di bandiera è la EgyptAir, che ha voli diretti in partenza da diverse città italiane, ma negli ultimi anni è facile trovare anche voli low cost con Easyjet, Air Italy, Air Arabia e Air Cairo. Noi durante l’ultimo viaggio abbiamo volato con Aegean Airline, con breve scalo ad Atene, in quanto aveva le tariffe più convenienti.

Per spostarvi dall’aeroporto alla città, vi consigliamo di prenotare in anticipo il transfer con il vostro hotel. Se il vostro hotel non lo prevede, potete prenotare un transfer privato a Il Cairo, un transfer privato ad Alessandria, un transfer privato a Sharm el Sheik, un transfer privato ad Hurgada, un transfer privato a Luxor o un transfer privato ad Assuan.

In alternativa, se vi trovate già in Africa o Asia, potete raggiungere l’Egitto via terra. Le uniche frontiere via terra sono quella di Taba, se si proviene da Israele, Palestina e Giordania, e quella di Amsaad, se si proviene dalla Libia. Ci sono, ad esempio, autobus giornalieri che collegano Il Cairo ad Amman. È possibile arrivare in Egitto anche via mare, sulla tratta che va da Aqaba (Giordania) a Nuweiba.

Viaggio in Egitto: Colossi di Memnone
Viaggio in Egitto: Colossi di Memnone

Come spostarsi in Egitto

Le distanze in Egitto sono molte e, se decidete di visitare più zone in un solo viaggio, molto probabilmente il modo più rapido per spostarsi è il volo interno. Noi lo abbiamo preso per la tratta tra Il Cairo e Luxor e abbiamo volato con Egypt Air. Se però avete a disposizione tempo a sufficienza, potete valutare di spostarvi con i mezzi pubblici, che sono la scelta più economica per muoversi in Egitto.

Potete spostarvi in treno notturno sulle lunghe percorrenze come ad esempio tra Il Cairo e Assuan. Purtroppo però per i turisti il costo del biglietto è circa 5 volte superiore rispetto agli egiziani, perciò se potete fatevi acquistare il biglietto da un local. Potete controllare orari e prezzi sul sito di Watania Train. In alternativa potete optare per gli autobus a lunga percorrenza, molto economici e con varie tipologie di comfort. Un autobus di lusso da Hurgada al Cairo può costare circa € 15/20,00.

Un altro modo per spostarsi in città o nei dintorni è quello di contrattare il prezzo con un taxi o con un Uber per rimanere con voi tutto il giorno. L’importante è che abbiate ben chiare le tappe che desiderate fare e che gliele comunicate in anticipo. Noi lo abbiamo fatto a Il Cairo spendendo circa € 25,00 a testa.

Nonostante gli egiziani siano dei pazzi alla guida, noleggiare un’auto e spostarsi in autonomia è una scelta che potete prendere in considerazione. Fuori dalle grandi città il traffico è praticamente quasi inesistente e questo vi permetterà di viaggiare in totale libertà, senza orari e percorsi prestabiliti.

Per noleggiare l’auto noi usiamo spesso DiscoverCars, il quale paragona diverse compagnie di noleggio auto e vi proporrà le soluzioni più vantaggiose. Al momento dell’acquisto, ricordatevi di aggiungere l’assicurazione totale che vi copre in caso di danni all’auto.

Viaggio in Egitto: la tradizionale feluca
Viaggio in Egitto: la tradizionale feluca

Utilizzo del drone in Egitto

Se, come noi, siete amanti dei droni, sappiate che durante il vostro viaggio in Egitto è possibile introdurre il drone solamente dopo aver ottenuto il permesso dall’Egyptian Civil Aviation Authority (sito in arabo). Una volta ottenuto il permesso, le regole da seguire per volare sono le seguenti:

  • Volare solo durante il giorno e in buone condizioni meteorologiche con buona visibilità;
  • Non volare sopra i 120 metri;
  • Non sorvolare mai una folla o un gruppo di persone;
  • Mantenere sempre una visibilità diretta sul drone;
  • Non volare a meno di 9 chilometri dagli aeroporti e eliporti;
  • Non volare in aree sensibili, come strutture governative o militari.

Per richiedere il permesso, vi consigliamo di inviare una email, in inglese, a info@civilaviation.gov.eg per richiedere quale sia la procedura aggiornata. Tenete presente che le tempistiche di risposta sono molto lunghe, perciò organizzatevi con un po’ di anticipo. Nella richiesta di autorizzazione vi consigliamo di specificare bene il motivo per il quale state richiedendo il permesso di utilizzare il drone e allegate già una copia del passaporto, del patentino, dell’assicurazione e del certificato di registrazione/proprietà del drone.

Se portate con voi il drone senza aver richiesto il permesso, vi verrà confiscato in aeroporto o alla frontiera e rischiate anche di passare dei seri problemi legali. In Egitto le leggi sui droni sono molto severe, perciò evitate di rischiare inutilmente. Chiunque violi o trasgredisca la legge può incorrere in una multa da EGP 5.000 a EGP 50.000 (circa da € 150,00 a € 1.500,00) o in una pena detentiva da uno a sette anni.

Banche, pagamenti e costo della vita

La valuta ufficiale in Egitto è la Sterlina Egiziana (EGP). In circolazione ci sono banconote da 5, 10, 20, 50, 100 e 200 sterline e monete da 25 e 50 centesimi e 1 sterlina.

È possibile cambiare sia gli euro che i dollari abbastanza facilmente, ma noi vi consigliamo come sempre di prelevare direttamente agli sportelli ATM. Questo vi permetterà di avere il tasso di cambio corrente e di risparmiare sulle commissioni per il cambio valuta. Il massimo che potete prelevare per ogni transazione è di EGP 3.000 o EGP 4.000 a seconda della banca. Ricordatevi di abilitare, o far abilitare dalla vostra banca, le vostre carte per il prelievo nel Mondo.

Le carte di credito e i bancomat dei maggiori circuiti (VISA, Maestro, MasterCard) vengono normalmente accettate negli alberghi, nei grandi negozi, nelle agenzie turistiche e nelle principali località turistiche. Può capitare però che vi venga aggiunta una commissione per il servizio. Nelle zone più remote spesso i pagamenti con le carte non vengono accettati, soprattutto per piccoli importi, perciò dovete sempre avere con voi un po’ di contanti. Nelle località più turistiche, spesso e volentieri potete pagare anche con gli euro.

In Egitto, ovunque vi troviate, la parola d’ordine è contrattare, soprattutto se desiderate acquistare qualcosa nei mercati o nei negozi di artigianato o spezie. Se un prezzo vi sembra troppo alto per ciò che state acquistando, partite a contrattare dalla metà (o anche meno).

La mancia in Egitto non è obbligatoria, ma è altamente consigliato lasciarla se il servizio è stato di vostro gradimento. Solitamente la si lascia alle guide, agli autisti, agli addetti alle pulizie e ai camerieri.

Elettricità e prese elettriche

Il voltaggio in Egitto è di 220V con una frequenza di 50HZ come da noi e le prese di corrente sono di tipo C, di tipo tedesco a due poli. Se avete spine a tre poli (con messa a terra centrale) vi consigliamo di portare un riduttore da tre a due poli e una ciabatta da poter utilizzare per caricare più cose insieme.

Presa Elettrica Tipo C
Presa Elettrica Tipo C

Telefonia ed internet

In Egitto è difficile avere problemi di connessione, a meno che vi troviate nelle aree più remote del Paese. Negli hotel e anche in molti locali, così come sulle nave delle crociere sul Nilo, è disponibile la connessione WI-FI gratuitamente o a pagamento. Nelle località più remote invece è difficile trovare connessione, sono poche le strutture che offrono il servizio Wi-Fi nelle aree comuni, ma il segnale è molto debole.

Noi vi consigliamo di acquistare una SIM locale con una buona offerta internet da poter utilizzare quando volete. Potete acquistarla in aeroporto, in hotel o nei negozi in città. Le compagnie telefoniche che operano in Egitto sono sostanzialmente due: la Orange e la Vodafone. La prima è la più affidabile e con una maggiore varietà di offerte. Noi abbiamo trovato SIM da € 8,00 per 40GB di internet oppure da €15,00 per 20GB di internet a seconda di dove la si acquista.

Durante il nostro ultimo viaggio in Egitto abbiamo utilizzato una eSIM, una SIM online che permette di avere tutto a portata di mano senza dover acquistare una SIM locale. Il servizio è di Holafly, che ha eSIM disponibili in tutto il Mondo e diversi piani dati per tutte le esigenze. Potete acquistare la vostra eSIM comodamente online, e scegliere il piano che più si addice alle vostre necessità, cliccando sul seguente link eSIM Egitto.

Per i nostri lettori è disponibile uno sconto del 5% su ogni eSIM. Vi basterà collegarvi a Holafly da questo link (eSIM Egitto) e inserire il codice sconto: UNVIAGGIOINFINITE.

Viaggio in Egitto: Cittadella di Saladino a Il Cairo
Viaggio in Egitto: Cittadella di Saladino a Il Cairo

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